giovedì
21 Agosto 2025

Un TEDX sul tema della paura al Palacongressi di Ravenna

Incontro – visibile anche online – il 3 dicembre alle 18. Tra gli ospiti la scrittrice Lorenza Pieri e il premio Pulitzer Lorenzo Tugnoli

Lorenza Pieri Scrittrice
La scrittrice Lorenza Pieri

Per il secondo anno consecutivo Ravenna avrà il suo TEDX, un evento indipendente e no-profit che riunisce persone per condividere esperienze ed idee che meritano di essere divulgate. Il format sarà aggiornato mantenendo le radici nella tradizione TEDX: brevi discorsi tenuti da voci provenienti da diverse aree disciplinari.

La conferenza si svolge al Palazzo dei Congressi di Largo Firenze, il 3 dicembre a partire dalle 18, e ha come tema centrale la “Paura”. La lista degli speakers che racconteranno le loro storie e esperienze include la scrittrice Lorenza Pieri, l’isengante di meditazione Daniele Bollini, il fotografo premio Pulitzer Lorenzo Tugnoli, la coreografa Monica Francia, Gianluca Vaglio, responsabile innovazione per il progetto del parco eolico Agnes, lo scrittore Tahar Lamri, il Capo Gabinetto della prefettura di Bologna Maria Rosaria Mancini e la psicologa e psicoterapeuta Elisa Giglio.
L’evento sarà moderato da Umberto Baldassari, attore e doppiatore di origini ravennati, ed accompagnato dalla musica e dalle parole del duo Federico Squassabia – Alfonso Cuccurullo.

L’evento in presenza è su invito ma sarà fruibile in live streaming sul canale YouTube TEDX Ravenna. Per informazioni info@tedxravenna.com

Festa dell F1 a Faenza per il trofeo Bandini: premiato il pilota Magnussen

Cerimonia al teatro Masini il 3 dicembre con la consegna del riconoscimento al pilota danese e ad altri protagonisti dello sport automobilistico

Magnussen Haas Formula 1

Fra gli eventi prenatalizi in quel di Faenza, c’è anche l’amatissima saga dei motori, si celebra infatti il 3 dicembre, anche la 29esima edizione del Trofeo Lorenzo Bandini, dedicato ai protagonisti delle corse automobilistiche, la manifestazione che ricordo il pilota della Ferrari, tragicamente scomparso durante il Gran Premio di Montecarlo nel 1967.

Quest’anno il trofeo Bandini è stato assegnato al pilota danese Kavin Magnussen – prima guida della scuderia Haas F1 Team, motorizzata Ferrari in gara in Formula Uno – che quest’anno ha disputato un’ottima stagione nel Campionato mondiale e nel Gp del Brasile ha ottenuto la sua prima pole position.

La manifestazione prenderà il via da Brisighella dove Magnussena al volante di un’auto Dallara, percorrerà la provinciale brisighellese, scortato dalle staffette del Club Ferrari e dalla polizia stradale, per raggiungere la città manfreda. Nel pomeriggio il pilota sarà presentato alla città e agli appassionati sportivi, anche in occasione delle accensione delle luminarie natalizie.
Al teatro Masini, alle 18 si svolgerà la premiazione, che come tradizione del trofeo, coinvolge anche vari “attori” del mondo che ruota intorno agli sport automobilistici:  al giornalista e direttore Rai Emilia Romagna, Stefano Tura (medaglia del Comune di Faenza); Daniele Sparisci giornalista del Corriere della Sera (medaglia della Regione Emilia Romagna); Andrea Pontremoli, Ad e socio della Dallara Automobili (Trofeo Francesco Baracca Città di Lugo di Romagna); Giuseppe Piacquadio, Human resource manager Haas F1 Team (medaglia Regione Emilia Romagna); Maurizio Bocchi Performance development manager  Haas F1 Team (medaglia Comune di Imola); Andrea de Zordo, Chief designer Haas F1 Team (medaglia Regione Emilia Romagna); Matteo Piraccini, Head chassiss engineering  Haas F1 Team (medaglia Comune di Brisighella); Simone Resta, Technical director Haas F1 Team (medaglia Comune di Faenza); Mauro Apicella (Head of Scuderia Ferrari Club) premiato con la Medaglia della Regione; Paolo Scudieri (CEO Adler Group) premiato con la Medaglia della Regione. A seguire salirà sul palco il Team Principal della Haas F1 Team, Gunther Steiner al quale verrà conferita la medaglia del Senato della Repubblica Italiana.

Inaugurate le sale operatorie ibride realizzate da Arco a Padova

Il progetto del policlinico in Veneto è costato oltre 11 milioni di euro. I nuovi apparecchi permetteranno di superare le mille operazioni all’anno

Arco LavoriInaugurate nei giorni scorsi al policlinico di Padova, alla presenza del governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, le nuove sale operatorie ibride realizzate dal consorzio ravennate Arco Lavori. L’unica altra struttura esistente di questo tipo si trova a Strasburgo.

Costato oltre 11 milioni di euro, l’intervento dà vita ad una struttura che permette agli operatori clinici di fare diagnosi e trattamento in una postazione unica, con diversi vantaggi: diminuiscono rischi e ritardi, aumenta la sicurezza del paziente.

Una volta in funzione, i nuovi apparecchi daranno la possibilità alle sale operatorie di essere in funzione per 17-18 ore al giorno, permettendo di superare il tetto delle mille operazioni all’anno.

«Per Arco Lavori si tratta di un intervento di particolare prestigio – afferma il presidente Franco Casadei Baldelli -. Siamo da sempre impegnati in realizzazioni in ambito sanitario sull’intero territorio nazionale, ci inorgoglisce, ancora una volta, aver partecipato ad un’operazione che permette di migliorare una struttura pubblica, fornendo un servizio di indubbia qualità all’intera comunità padovana, e più in generale veneta».

In Italia si potranno pescare vongole più piccole di 3 mm rispetto al resto d’Europa

L’Ue ha concesso la terza proroga (fino al 2025) alla deroga che stabilisce la taglia minima dei molluschi a 25 millimetri. In Emilia-Romagna è un’attività svolta da 54 imbarcazioni

Vongole Molluschi 950x551È arrivato il via libera dall’Unione europea alla proroga fino al 31 dicembre 2025 della deroga che consentirà all’Italia di pescare le vongole con taglia a 22 millimetri, contro i 25 imposti nel resto d’Europa. Il provvedimento entrerà in vigore il primo gennaio 2023. Il quadro regolatorio europeo per la pesca ha introdotto una taglia minima per le vongole del genere Venus di cui fa parte la specie Chamelea Gallina, pescata dai due consorzi presenti in Emilia-Romagna per una flotta complessiva di 54 imbarcazioni.

L’Italia, fin dall’entrata in vigore della legislazione Ue, ha chiesto alla Commissione europea una deroga per ridurre la soglia minima delle vongole pescate nelle acque territoriali italiane. La Commissione ha già concesso la deroga per due volte per i periodi 2017-2019 e 2020-2022 e, a fine 2022, ha presentato un nuovo atto per prorogarla di altri 3 anni (periodo 2023-2025).

«Studi scientifici promossi dai consorzi – scrive la Regione Emilia-Romagna che si adoperata a lungo per ottenere la proroga alla deroga – hanno evidenziato che nell’Adriatico settentrionale, per le mutate condizioni climatiche e ambientali, questa specie di vongola difficilmente raggiunge la taglia minima di pesca di 25 mm pur mantenendosi una popolazione abbondante di vongole di taglia inferiore. Gli stessi studi hanno infatti evidenziato che la fase riproduttiva, quella ritenuta critica ai fini della conservazione, viene raggiunta già con dimensioni di 16 e 17 mm mentre al di sopra dei 25 mm si assiste a diffuse morie».

I parlamentari spagnoli hanno sempre espresso contrarietà a questa deroga ritenendola una forma di concorrenza sleale nei confronti dei pescatori iberici, ma nelle due precedenti occasioni non hanno presentato una opposizione formale all’atto delegato della Commissione. E anche per la deroga attuale non è stata presentata opposizione.

Ecco la palestra del ciclismo: 2 km di tracciato con 5 percorsi, area Bmx e Mtb

Il Comune ha presentato alle società sportive il progetto da due milioni di euro (fondi Pnrr) all’ex ippodromo. Avvio lavori a fine 2023

Planimetria Ravenna Bike Park Dicembre 2022L’ambizione dichiarata è di creare una palestra del ciclismo. Il progetto del bike park all’ex ippodromo Candiano di Ravenna, finanziato con due milioni di euro del Pnrr, è stato presentato nei dettagli alle società ciclistiche.

Lunghezza complessiva del tracciato di due km con cinque percorsi di lunghezze diverse (da 300 a 1.200 mt), area Mtb e Bmx nelle zone esterne alla pista, spogliatoi, fontanelle e nuova illuminazione. Sono queste alcune delle caratteristiche principali.

Ne dovrà uscire una piccola cittadella dello sport. Il progetto prevede il mantenimento dei campi da calcio e vedrà la realizzazione di una pista per il pattinaggio a rotelle e un percorso per il podismo. L’affidamento dei lavori è previsto per la primavera 2023 e l’avvio lavori per fine 2023.

La presentazione è stata fatta ieri, 1 dicembre, dall’assessore comunale allo Sport, Giacomo Costantini, ai rappresentanti del comitato Amici del Ciclismo (promotore della petizione che ne ha chiesto la realizzazione), della Federazione ciclistica italiana, del consorzio ciclistico Pedale Azzurro Rinascita Ravenna e della Uisp Ravenna-Lugo.

«Una città con una lunga e radicata tradizione ciclistica come Ravenna meritava un impianto come questo – afferma Andrea Collinelli del comitato , e medaglia d’oro a Atlanta 1996 -. Dopo decenni di attesa ora la città avrà un luogo bello e sicuro in cui organizzare corsi per insegnare ad andare in bicicletta, allenarsi e disputare gare ufficiali. A noi piace immaginarlo come una vera e propria palestra di ciclismo».

Secondo Paolo Giambianchi del Pedale Azzurro Rinascita un impianto come questo, moderno e sicuro, potrà riavvicinare bambine, bambini e famiglie al ciclismo: «Si colma un vuoto che ci darà la possibilità di investire, con rinnovato entusiasmo, nella promozione del ciclismo in una dimensione più attraente per tutti. Il progetto che ci è stato presentato ci fa guardare al futuro con speranza e ringraziamo l’amministrazione per questa scelta non scontata».

Gabriele Tagliati di Uisp vede nell’impianto anche un fattore di riqualificazione per il quartiere Darsena.

Almeno 120 famiglie di Russi avranno un aiuto dal Comune per le bollette della luce

Stanziati 30mila euro per coprire il 70 percento (fino a 250 euro) delle spese dei nuclei con Isee sotto i 20mila euro

Pexels Rodolfo Clix 1036936Il Comune di Russi ha deciso di destinare 30mila euro a favore di nuclei familiari per far fronte ai rincari dell’energia. Il contributo sarà pari al 70 percento del valore delle bollette di elettricità successive all’1 settembre 2022 e la somma massima erogabile è di 250 euro a nucleo familiare. Il contributo è destinato a chi ha Isee massimo di 20mila euro, con precedenza a chi è entro i 17mila. L’annuncio è arrivato dopo che la sindaca Valentina Palli, l’assessora alle Politiche Sociali Monica Grilli e le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil hanno siglato congiuntamente il verbale di accordo.

Il bando unitamente al modulo di domanda sarà pubblicato a partire dal 6 dicembre 2022 sul sito del Comune di Russi. La domanda deve essere presentata entro le 12 del 30 dicembre: a mano all’Ufficio Servizi alla Persona in via Cavour 21 (martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 13; giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18); oppure tramite Pec all’indirizzo pg.comune.russi.ra.it@legalmail.it. Il richiedente il contributo dovrà essere anche l’intestatario dell’utenza domestica dell’immobile di residenza o un suo famigliare delegato.

Per aiuto alla compilazione della domanda e per ulteriori informazioni rivolgersi al numero 0544-587644 o alla mail istruzione@comune.russi.ra.it.

Alla scoperta dei presepi: di sale, di materiali di recupero, vivente, di luci…

Un elenco delle installazioni visitabili nel periodo che porta al Natale

2 (34) MinNatale vuol dire anche presepe. Che spesso diventa un’attrazione artistica. Ecco un elenco dei principali presepi in provincia di Ravenna (e nel resto della Romagna)
Antico Presepe “Zucchini” di Faenza (Ra)
Il Presepe “Zucchini” è un raro esempio di presepe monumentale faentino ottocentesco di gusto romantico, che, dopo il restauro, è tornato a splendere in modo permanente nel Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza (MIC). La grande scenografia di composizione prettamente “teatrale” (dotata di boccascena, quinte, principali, spezzati e fondali), fu realizzata su carta, per la casa dei conti Zucchini di Faenza, dallo scenografo faentino Romolo Liverani (1809-1872). Il presepe si compone di 61 elementi tra statue e gruppi, attribuiti dalla tradizione al plasticatore Filippo Galli detto “Il Mutino Vecchio” attivo a metà dell’Ottocento. Per info: MIC-Museo Internazionale delle Ceramiche, https://www.micfaenza.org/; tel. 0546.697311.
Presepe vivente a S. Apollinare in Classe (Ra)
Il giorno della Vigilia di Natale (24 dicembre) si anima il Presepe vivente alla Casa dei Ragazzi di Classe, presso la casa parrocchiale adiacente alla Basilica. Si tratta di una ricostruzione della notte di Natale, con i personaggi interpretati da volontari della comunità di Classe.  Entrando a “Betlemme” il visitatore camminerà tra le capanne, potrà vedere i vari lavori di quel tempo, assaggiare il pane del fornaio. Oppure potrà andare alla taverna per biscotti, piadina e vin brulé offerti gratuitamente, fino a raggiungere i pastori in adorazione verso la Sacra Famiglia. Il Presepe è facilmente accessibile anche in carrozzina. Per info: https://www.parrocchiadiclasse.it/presepe/info
Il Presepe artistico di Stella Maris (Ra)
Da sabato 3 dicembre a domenica 8 gennaio, in occasione di Mi.Ma Wonderland a Milano Marittima (Ra), verrà riproposto il Presepe Artistico nella sua location originaria, ovvero lungo la facciata della Chiesa Stella Maris. Il Presepe racconta la Natività, con una suggestiva animazione multisensoriale di colori, di luci e musica, attraverso la rielaborazione dell’opera di Giotto e dei suoi contemporanei. L’installazione scenografica è stata realizzata su speciale progetto artistico, curato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, in occasione del centenario della località nel 2012. In collaborazione con i Frati Francescani della Parrocchia Stella Maris. Info: Presepe artistico.
1 (61) MinIl Presepe di sale sull’acqua e i 3 Presepi al “MUSA” di Cervia (Ra)
C’è l’imbarazzo della scelta a Cervia (Ra) su quali e quanti Presepi scenografici vedere questo Natale. Una Natività a grandezza naturale sarà allestita sull’acqua del porto canale di Cervia, nell’area dei Magazzini del Sale, visibile dall’8 dicembre all’8 gennaio. Un Presepe di grande suggestione che proporrà brillanti statue coperte di sale, con suggestivi giochi di luce. L’allestimento, realizzato sulla burchiella – tipica imbarcazione a fondo piatto utilizzata in passato nei canali della salina – include anche tre piramidi di sale, che emergono dall’acqua e rappresentano l’importanza della produzione dell’Oro Bianco delle saline per Cervia e i suoi abitanti. Il 6 gennaio arriveranno anche i Re Magi, sempre sull’acqua, a completare la Natività. Il Presepe, realizzato da Davide Baldi col contributo del Comune di Cervia e del Consorzio Cervia Centro, fa parte dell’ampio programma di Cervia Christmas Family (Cervia Christmas Family).
A questo si uniscono i tre Presepi al MUSA (Museo del Sale di Cervia), ovvero il Presepe di Sale, il Presepe dei Salinari e il Presepe meccanico dedicato alla città, visitabili, a pagamento, dall’8 dicembre all’8 gennaio.
Le sculture che compongono il Presepe di sale sono state create nel 1992 da Agostino Finchi, un salinaro che ha realizzato oltre quindici personaggi che mettono in scena la Natività più classica.
L’altro Presepe rappresenta la Natività nella tipica capanna in giunco dei salinari. Si tratta di figure in terracotta patinata, plasmate su una struttura di sostegno in metallo e realizzate da Paolo Onestini, figlio di Giacomo Onestini, famoso ceramista cervese. Le figure sono vestite con abiti del periodo realizzati da una “azdora” cervese.
Il terzo presepe è stato donato al Comune di Cervia dai familiari del suo costruttore, Mario Boselli. Si tratta di un presepe animato che rappresenta i luoghi e i personaggi della città di Cervia. Si vede la tradizionale Salina Camillone con i salinari al lavoro, la burchiella che porta il sale ai magazzini, il faro che indica con il suo fascio di luce, la giusta direzione ai naviganti. Un capolavoro di tradizione e meccanica realizzato in oltre 20 anni. Per info: : Il Presepe sull’acquaI presepi di Musa
La Capanna del bambinello a Vilanova di Bagnacavallo (Ra)
Dall’8 dicembre al 29 gennaio, l’Ecomuseo delle Erbe Palustri di Vilanova di Bagnacavallo ospita “La Capanna del bambinello”, una mostra di Presepi creativi e sostenibili realizzati con materiali naturali e di recupero. Questa mostra, che porta con sé un messaggio storico e attualissimo, ovvero l’uso intelligente ed estetico della natura, di anno in anno la mostra si arricchisce di nuove personali interpretazioni della natività a cui tutti possono contribuire usando ogni sorta di tecnica e privilegiando materiali naturali o di recupero. Il percorso espositivo si snoderà tra le sale al piano terra del museo e all’interno delle suggestive capanne in canna palustre dell’etnoparco, dove opere più tradizionali si alterneranno a quelle più estrose e originali.
E nel resto della Romagna fuori dalla provincia di Ravenna?
XXXII Edizione Longiano dei Presepi (FC)
Il borgo medioevale di Longiano, situato nella Valle del Rubicone sulle prime colline romagnole, tra dicembre e gennaio è il luogo perfetto per immergersi nella magia del periodo natalizio. Giunta ormai alla sua XXXII edizione, questa manifestazione, che dall’8 dicembre proseguirà fino al 13 gennaio, propone un itinerario culturale e artistico tra 100 presepi dislocati nelle vie del centro storico. Un percorso molto suggestivo tra musei, chiese, piazze, strade, giardini e angoli suggestivi del centro storico del Comune Bandiera Arancione del Touring, reso unico dalle luminarie natalizie. Novità di quest’anno i mercatini di Natale, nei giorni 8, 10, 11, 17, 18, 24, 25, 26 dicembre 2022 e 6, 7, 8 gennaio. Completano il contesto, numerose offerte enogastronomiche e un ricco calendario di eventi. Per info su orari e sedi dei presepi: www.comune.longiano.fc.it; https://www.facebook.com/LongianodeiPresepi
Il Presepe della Marineria di Cesenatico (FC)
Domenica 4 dicembre (alle 17) si illuminerà il tradizionale Presepe della Marineria, l’unico galleggiante in Italia, realizzato sulle tolde delle barche d’epoca, lungo il tratto più antico del Porto Canale leonardesco (fino al 15 gennaio). L’inaugurazione sarà accompagnata da uno show musicale, con una cantante e due violiniste sospese sull’acqua che flutteranno tra aria e terraferma, il tutto arricchito da un gioco di luci ed effetti speciali e dalle classiche musiche natalizie. Ogni anno il presepe si arricchisce di una nuova statua, tutte a grandezza naturale. Dalle Dalle 7 figure con cui esordì nel 1986, oggi il patrimonio scultoreo è di una sessantina di statue che rappresentano personaggi e “scorci” di vita della marineria locale. Il burattinaio con il suo teatrino, i pescatori, la piadinaia, il suonatore di fisarmonica, gli angeli e l’ultima, in ordine di tempo, la figura di un marinaio collocata sulla prua del trabaccolo (tipica imbarcazione da pesca dell’Adriatico). I volti, le mani, i piedi e tutte le parti esposte delle statue sono scolpiti in legno di cirmolo. Gli abiti sono realizzati in tela e i voluminosi drappeggi (modellati su un’intricata rete di metallo), sono ottenuti grazie ad uno strato di cera pennellata a caldo. I colori sono quelli con cui venivano tinte le vele e la cera è quella che serviva per ammorbidire il sartiame. Il risultato è di grande effetto ed è reso ancora più suggestivo dalle luci che avvolgono le imbarcazioni. Info: https://visitcesenatico.it/hmvc_eventi/il-presepe-della-marineria/
Il Presepe artistico di Gatteo Mare (FC)
Gatteo Mare, paese sulla costa romagnola tra Rimini e Ravenna, dall’ 11 dicembre al 15 gennaio, torna ad allestire il tradizionale Presepe che abbellisce Piazza della Libertà, la piazza centrale del paese. Il Presepe artistico animato, ideato e realizzato dall’artista Marco Fantini e dalla sua famiglia (grande circa 32 metri quadri e coperto da una tensostruttura), celebra il nuovo insediamento che si sviluppa a Gatteo Mare intorno al 1922. Nella rappresentazione è possibile riconoscere la prima casa sulla sabbia, la torre per l’avvistamento delle navi corsare, la prima trattoria che darà inizio alla tanto celebre ospitalità del luogo e che nella scena è occupata dalla Sacra Famiglia. L’evento è promosso dall’Associazione Uniti per Gatteo in collaborazione con il Centro Ricreativo Auser Giulio Cesare e l’Associazione Telemaco, con il contributo e il patrocinio del Comune di Gatteo. La visita è gratuita. Per info:  https://visitgatteomare.it/portfolio-item/il-presepio-alle-origini-di-gatteo-mare/ 
31a edizione del Presepe vivente a Montefiore Conca (Rn)
Nel cuore della Capitale medievale della Vallata del Conca, torna il Presepe vivente, giunto alla sua 31a rappresentazione. L’evento si svolge (dalle 17 alle 19), il 30 dicembre (dalle 20:30 alle 22) e l’1 gennaio (dalle 17 alle 19). Un progetto che coinvolge oltre 120 figuranti e 40 quadri rappresentativi, allestiti nella suggestiva location del borgo medievale, certificato con la Bandiera arancione dal Touring Club Italiano. Per le festività natalizie, ogni anno il paese viene addobbato con luminarie e altre decorazioni a tema. Info: https://www.facebook.com/presepeviventemontefioreconca/
11a edizione del Presepe di sabbia a Bellaria-Igea Marina (Rn)
Dall’8 dicembre aIl’8 gennaio nella località balneare, in occasione dell’appuntamento natalizio “Dream Christmas-La neve al mare”, ritorna l’11a edizione del monumentale e suggestivo Presepe di sabbia realizzato sul lungomare, nella Piazzetta Alda Merini, con 100 tonnellate di sabbia. A cimentarsi nel modellare le sculture di sabbia, due artisti internazionali di Arenas Posibles: l’ucraino Roma Shurubkin e lo spagnolo Sergi Ramìrez. Il gruppo centrale del Presepe è costituito da angeli musici che scendono da una nube, sullo sfondo architetturale di una Roma antica. A fare da cornice all’installazione artistica, ci saranno dei curiosi Presepi del mondo. Per info: https://www.bellariaigeamarina.org/it/news/6746/DREAM-CHRISTMAS—LA-NEVE-AL-MARE.html
 
I Presepi di Rimini ispirati alla tradizione contadina e marinara
L’atmosfera natalizia si vive nella tradizione dei Presepi. A Rimini se ne possono ammirare diversi, che rievocano la tradizione contadina e quella marinara. Ecco la mappa dei più significativi. Dall’8 dicembre al 6 gennaio, il “Presepe luminoso, addobbi ed Epifania sul Ponte dei Miracoli”, sul ponte della Resistenza. Un presepe luminoso realizzato da Salvatore Federici, con sagome di ferro illuminate e una Natività in legno policromo sagomata dal Cantiere Navale Carlini. Momento clou il 6 gennaio con la rappresentazione ‘Epifania sul Ponte’, con il corteo navale e l’adorazione dei Re Magi lungo il porto canale. Info: 340.3835567 pontedeimiracoli.blogspot.com. A San Giuliano Mare, “Presepe in Darsena”, il Presepe galleggiante sulle barche storiche di Vele al Terzo Rimini. La rappresentazione della Natività viene riprodotta in una scenografia ispirata alla marineria a memoria dei dispersi in mare. L’inaugurazione del Presepe avverrà sabato 17 dicembre alle ore 14.30 circa e prevede una suggestiva fiaccolata subacquea a cura di Sub Gian Neri, Volontari del Soccorso in mare di Rimini e i sommozzatori della Guardia di Finanza – ROAN. All’arrivo in Darsena, accensione del Presepe e arrivo dei ‘Babbi Natale’ sulle moto d’acqua con i Jet Rider. L’evento si conclude con panettone, dolci e cioccolata calda per i partecipanti e la distribuzione dei regali di Babbo Natale ai bambini. All’Arco d’Augusto, nel centro storico di Rimini, “Un Presepe per la Città”, tradizionale Presepe del Centro Zavatta, che rappresenta la Natività e che rimarrà in esposizione fino al weekend successivo all’Epifania.
Sulla spiaggia di Torre Pedrera torna il tradizionale “Presepe di sabbia” che rappresenta una Natività classica in un’ambientazione tipicamente marinara, realizzata interamente con sabbia e acqua, all’interno di una struttura coperta (10mt x 4mt). Il Presepe sarà inaugurato venerdì 23 dicembre, ma nelle giornate precedenti, a partire dal 9 dicembre, in spiaggia nelle ore di luce, si potranno ammirare gli scultori all’opera. Info: www.facebook.com/presepedisabbiatorrepedrera.
Ad accogliere i visitatori del museo delle Conchiglie e della Marineria “E’ Scaion” di Viserbella di Rimini (Rn), il tradizionale Presepe Marinaro, con la Natività allestita su una battana, la tipica barca dal fondo piatto dei pescatori locali. Info: www.escaion.it
Presepi sotto i ponti di Comacchio (Fe)
Dal 4 dicembre all’8 gennaio sarà possibile ammirare i suggestivi presepi allestiti sotto le arcate dei ponti e sull’acqua, lungo i canali del centro storico della “piccola Venezia”, come viene chiamata la città lagunare. Nel Duomo di Comacchio si metterà in mostra il presepe storico napoletano e comacchiese, mentre altri presepi scenografici saranno visitabili in tutte le chiese del territorio. Per info sulle varie installazioni: https://www.visitcomacchio.it/it/news/presepi-sotto-i-ponti
Il Presepe in Grotta di Bertinoro (FC)
Dall’8 dicembre al giorno dell’Epifania (6 gennaio), è possibile visitare questo suggestivo Presepe in Grotta, che si trova lungo il primo tratto di sentiero Monte dei Preti. Il Presepe è accessibile gratuitamente di mattina e pomeriggio. Per l’occasione, è stata recuperata l’antica grotta sotto le mura di Bertinoro, utilizzata in tempo di guerra come rifugio e nei secoli precedenti come passaggio, ghiacciaia e conserva. Per info: https://www.visitbertinoro.it/it/eventi/festa-di-santa-caterina-2022/
Nuova location per il Presepe della Zolfatara (FC)
Cambia sede il tradizionale Presepe artistico di Predappio Alta (FC), tra più completi e coinvolgenti d’Italia, dal 1982 allestito nelle grotte della Zolfatara, ex miniera di zolfo abbandonata negli anni ’50. Dopo 40 anni, questa 39a edizione sarà allestita in forma ridotta nel Museo presso il ristorante “la Vecia Cantena d’la Pre”, della titolare Barbara Lucchi, Presidente della pro Loco, e conterrà 8 delle 15-17 scene fino ad oggi presenti. Le statue saranno sempre ad altezza di 1 metro, per preservare il fascino, l’animazione e il significato storico-religioso della scenografia, curata come sempre dall’artista Davide Sant’Andrea. L’inaugurazione sarà il giorno dell’Immacolata (8 dicembre). Per info: https://www.facebook.com/presepiodellazolfatara/

Pesca di frodo nella Baiona, fermata un’auto con 10 quintali di pesce nel baule

Operazione nei pressi del chiaro del Pontazzo: si indaga per accertare se sono stati utilizzati elettrostorditori per uccidere gli animali

22 12 02 Operazione Antibracconaggio Ittico 2La polizia locale di Ravenna, con il supporto dei carabinieri per la Biodiversità di Casalborsetti, ha eseguito un’operazione antibracconaggio ittico nel Parco del Delta del Po. Recuperati quasi 10 quintali di pesce e multe complessive per 1.500 euro a tre persone.

Nei giorni scorsi il personale del Servizio tutela ambiente e territorio del Comune di Ravenna (guardie pinetali) ha notato all’interno della pineta di San Vitale un’auto priva di autorizzazione. Il veicolo era nei pressi del chiaro del Pontazzo, uno degli specchi d’acqua dolce della Pialassa Baiona, confinante con la pineta.

Una squadra di tre agenti ha inseguito e bloccato il mezzo sul quale stavano viaggiando tre romeni già noti alle forze dell’ordine. La perquisizione del mezzo ha rivelato la presenza nel baule di un’ingente quantità di pesce appena pescato. Circa un quintale di pesce ancora vivo (per lo più carpe e alcuni carassi) e 830 kg di pesce morto di recente (varie specie quali carpe, carassi, pesci gatto, lucioperca e siluri). Gli animali ancora vivi sono stati immediatamente liberati in ambiente idoneo.

22 12 02 Operazione Antibracconaggio ItticoSull’auto non c’erano reti da pesca e sono state avviate le verifiche necroscopiche per accertare eventuali violazioni penali legate al possibile maltrattamento e uccisione di animali mediante l’utilizzo di elettrostorditori.

«Ringraziamo gli agenti, in coordinamento con le forze di polizia, che hanno concluso questa importante operazione – affermano il vicesindaco con delega alla Polizia locale, Eugenio Fusignani, e l’assessore alle Aree naturali e al Parco del Delta del Po, Giacomo Costantini –. È intenzione dell’Amministrazione proseguire sulla salvaguardia delle zone ambientali protette intensificando i controlli, come già avviene da alcuni anni, nei confronti della pesca illecita. Inoltre, si rende necessario procedere con urgenza alla modifica del regolamento sugli usi civici che fornirà nuovi strumenti di controllo e di limitazione dell’eccessivo sfruttamento della valle e soprattutto dei fenomeni di bracconaggio».

Mancano elettricisti e idraulici, la scuola Pescarini cerca nuovi iscritti

Iniziativa promossa da Cna e Confartigianato con l’ente formatore che ha sedi a Ravenna, Faenza e Lugo: corsi gratuiti rivolti ai giovani dai 15 ai 18 anni. Otto su dieci vengono assunti stabilmente

Foto Lab Pescarini 2Elettricisti e idraulici non si trovano. E le associazioni di categoria degli artigiani di Ravenna provano a promuovere le iscrizioni alla scuola di arti e mestieri Angelo Pescarini, l’unica accreditata in provincia per la formazione qualificata nei settori dell’impiantistica e termo-idraulica con corsi gratuiti rivolti ai giovani dai 15 ai 18 anni, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e dal Fondo Sociale Europeo.

Confartigianato e Cna hanno coinvolto la Pescarini nel suo ruolo di ente formatore. Questo ha portato alla realizzazione di un video promozionale (visibile in fondo alla pagina) girato all’interno della scuola dal titolo “Orizzonti green: new generation & new technology”, che mostra attività didattiche, le strumentazioni presenti e come queste saranno facilmente spendibili nel mercato del lavoro.

Le associazioni di categoria confermano così il costante impegno nel favorire l’inserimento dei giovani all’interno delle imprese artigianali e della piccola e media impresa, incentivando forme di crescita professionale in ambienti sicuri e rivolti alla costante evoluzione tecnologica.

Il video è promosso dalle associazioni Confartigianato e Cna con il contributo dei consorzi Ciicai, Cila e Ceir-Cear, ed è realizzato da Lunavideo. Verrà diffuso attraverso i social media e proiettato in tutte le occasioni di orientamento e promozione della scuola e dei corsi che propone.

La Pescarini conta tre sedi operative (Ravenna, Faenza e Lugo) dotate complessivamente di 19 laboratori tecnici e 24 aule didattiche, tra cui un laboratorio di domotica e uno di Plc (Programmable Logic Controller), avvalendosi di uno staff di 30 dipendenti e centinaia di collaboratori tra i quali diversi imprenditori di importanti aziende artigiane del territorio. Nel periodo dal 2017 al 2022, la media di impiantisti termo-idraulici ed elettrici qualificati è di 56 all’anno, per il 2023 se ne prevedono 79. Grazie alla rete di relazioni con le aziende e all’associazionismo del territorio, la media annuale degli allievi qualificati alla Pescarini che vengono assunti stabilmente è stata superiore all’80 percento.

Relazione semestrale Cfs: fatturato +42%, utile +22%. E mille giorni senza infortuni

La multinazionale quotata in India occupa 50 persone nello stabilimento di 6mila mq a Ravenna ed è il maggior fornitore mondiale di difenoli e derivati

Massimo Cupello Castagna, Amministratore Delegato Di CFS Europe
Massimo Cupello Castagna, amministratore delegato di Cfs Europe

La Cfs Europe, multinazionale della chimica con sede al petrolchimico di Ravenna, ha approvato la relazione finanziaria del primo semestre 2022. Aumento del fatturato del 42 percento con vendite che superano i 35 milioni di euro, con un utile netto in crescita del 22 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per un totale di oltre 2,4 milioni di euro. In questi giorni, inoltre, l’azienda ha raggiunto un importante traguardo: mille giorni senza infortuni di alcun genere.

Massimo Cupello Castagna è l’amministratore delegato di Cfs Europe: «I risultati positivi, nonostante l’incremento dei costi di energia e materie prime, la grande instabilità economica e le turbolenze nel quadro internazionale, confermano la validità del modello di business e la solidità della nostra azienda. Da tempo stiamo investendo in ricerca e sviluppo in ottica sostenibile e questo sarà il trend dei prossimi anni: non solo per attraversare il necessario processo di transizione ecologica, ma anche per dare vita a prodotti sempre più naturali e rispettosi dell’ambiente grazie a tecnologie di ultima generazione, che sviluppiamo in-house. Produciamo antiossidanti naturali, oltre che tradizionali, che garantiscono la long shelf life di prodotti per alimentazione umana e animale».

Camlin Fine Sciences Europe è una public company quotata in India. Nella sede di Ravenna lavorano 50 persone di cui 37 nell’impianto produttivo che si estende su una superficie di seimila mq e si qualifica, secondo le informazioni fornite dall’azienda, come il maggior fornitore mondiale di difenoli e derivati. La produzione, sviluppata su una tecnologia proprietaria, si avvale di un processo automatizzato e in continuo che fornisce all’incirca 11mila ton/anno fra catecolo e idrochinone.

Iniziati i lavori per la realizzazione di un centro di comunità al posto del Conad

La struttura ospiterà numerose funzioni: spazi culturali e aggregativi, sala registrazione, radio web e ludoteca. Nei piani del Comune doveva essere inaugurato a giugno 2022

Ex Conad Pinarella1Sono partiti i lavori di riqualificazione dell’ex Conad a Pinarella di Cervia, in via Platone, per la realizzazione di un centro di comunità polifunzionale. Il cantiere parte con diversi mesi di ritardo: a settembre 2021, infatti, una nota del Comune prevedeva l’inaugurazione a giugno 2022.

Sono numerose le funzioni che verranno ospitate nell’ex supermercato: al piano terra sono previsti spazi culturali e aggregativi (area gioco, ludoteca, spazio compiti, sala laboratori creativi, porta di comunità, caffetteria sociale, salotto letterario, sala studio, sala co-working, sala per convegni e proiezioni, magazzino). Al primo piano troveranno invece posto una sala di registrazione professionale, una sala prove musicali e la sede della radio web, quest’ultima frutto di un percorso partecipativo rivolto ai giovani. Gli spazi esterni dell’ex supermercato saranno riqualificati e avranno la funzione di punto di accoglienza e spazio espositivo.

Il progetto è il risultato del percorso partecipativo “Qui è Ora, come riabitare il presente in modo frugale, inclusivo, sostenibile”, realizzato nel 2021, coinvolgendo 54 persone che hanno contribuito attivamente alla formulazione della proposta partecipando a più attività e oltre 598 persone che hanno compilato il questionario online, di cui 120 under 25.

I lavori di risistemazione della struttura sono a costo zero per il Comune. La cooperativa Commercianti indipendenti associati (Cia) che rappresenta Conad si è impegnata a realizzare le opere di riqualificazione ed efficientamento energetico per un importo complessivo di 595mila euro. Un accordo tra l’amministrazione comunale e la Conad prevede una permuta del valore di 1,54 milioni di euro, con acquisizione dell’edificio di 1.141 mq su un’area complessiva di 1.632, a fronte della cessione a Conad di un terreno di proprietà comunale di 3.906 mq su cui è sorto il nuovo supermercato.

Ex Conad Pinarella2«Sono partiti i lavori tanto attesi per risistemare la struttura dell’ ex Conad, un luogo importante e strategico per il quartiere di Pinarella. È questo un esempio – afferma Bianca Maria Manzi, assessora al Patrimonio del Comune di Cervia – di rigenerazione urbana che guarda alla sostenibilità come elemento determinante per migliorare la qualità della vita. L’obiettivo è favorire lo sviluppo di luoghi di aggregazione in cui i giovani possono collaborare e progettare insieme. La gestione avverrà in seguito ad un percorso di coprogettazione che coinvolgerà il quartiere e le diverse realtà culturali e giovanili della comunità».

Sito Unesco di Ravenna, la guida si presenta con gli autori

Incontro a Sala d’Attorre il 2 dicembre con Gardini, Kniffitz e Marini sul libro dedicato ai monumenti e mosaici “patrimonio mondiale dell’umanità”

Sito Unesco Ravenna GuidaVenerdì 2 dicembre, alle 18, alla Sala D’Attorre di via Ponte Marino, il Centro Relazioni Culturali presenta la guida illustrata Il Sito Unesco di Ravenna, pubblicata recentemente dalle Edizioni del Girasole, che racconta gli 8 monumenti paleocristiani e bizantini e la suprema maestria artistica dei mosaici, dichiarati nel 1996 “Patrimonio mondiale dell’umanità”.
Saranno presenti i tre autori che firmano il volume: Giovanni Gardini, Linda Kniffitz e Maria Grazia Marini.

A Ravenna il mosaico – già diffuso in tutta l’area del bacino mediterraneo – da decorazione pavimentale si eleva lungo le pareti e sulle cupole, con irripetibile armonia architettonica e potente apparato iconografico. Nei mosaici di Ravenna si narrano i testi sacri attraverso le immagini: qui troviamo le prime rappresentazioni dell’iconologia cristiana, uomini e donne, santi e vescovi e vergini, un’imperatrice con le sue principesse; troviamo animali, fiori e stelle, una combinazione di realismo e simbolismo unica al mondo, un punto di partenza imprescindibile per gli sviluppi successivi nella storia dell’arte universale.

In una suddivisione tematica che fa capo all’inizio della vita (battisteri), allo svolgersi della vita (basiliche) e alla fine della vita (mausolei), Giovanni Gardini ha curato i testi relativi a Battistero Neoniano, Cappella Arcivescovile, Sant’Apollinare Nuovo, Sant’Apollinare in Classe. Linda Kniffitz ha curato i testi relativi a Battistero degli Ariani, San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, Mausoleo di Teodorico. Maria Grazia Marini ha curato invece la storia del Sito Unesco di Ravenna sia nella fase della candidatura per ottenere il riconoscimento sia nella fase attuata per valorizzare concretamente questo storico risultato.
Partecipa all’inconntro l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini.

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