Interrogazione al ministero, la Lega chiede «provvedimenti per la moschea abusiva» Seguici su Telegram e resta aggiornato Il deputato Morrone si rivolge agli Interni per sollecitare le amministrazioni comunali a verificare la regolarità dei luoghi di culto islamici sul territorio Il deputato della Lega Nord, Jacopo Morrone, ha presentato un’interrogazione al ministro degli Interni per chiedere «se intenda adottare provvedimenti di denuncia nei confronti di quei sindaci che manifestano un atteggiamento ostativo e non procedono alla chiusura immediata delle moschee abusive presenti nei loro Comuni». Tra queste, secondo il leghista, va conteggiata anche quella in via Miserocchi a Ravenna (zona Darsena). A proposito dell’edificio in zona Darsena, il segretario della Lega Nord Romagna ricorda che «si è spesso discusso a causa degli inevitabili disagi per i residenti nei giorni di maggiore affluenza, per gli schiamazzi e l’insorgere di crescenti situazioni di degrado e l’occupazione abusiva degli spazi esterni allo stabile adibiti impropriamente a luogo di preghiera». Secondo Morrone «i sindaci di quei Comuni dove le moschee abusive proliferano e raccolgono centinaia di islamici, non possono fare finta che una ferrea normativa sui luoghi di culto non esista. Si tratta di una situazione di grave inadempienza sia da parte dei fedeli che pregano dove non dovrebbero, sia da parte delle amministrazioni comunali che non vigilano e non verificano che le strutture siano conformi alla normativa vigente». Per tutto questo, il leghista chiede l’intervento del ministero per «sollecitare le amministrazioni dei Comuni romagnoli, tra cui quella ravennate, a verificare la regolarità dei luoghi di culto islamici presenti sui propri territori e a chiudere quelli abusivi». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Comunisti ravennati a Mosca per celebrare la Rivoluzione d'ottobre Torna la fiaccolata patriottica dei Repubblicani al Capanno Garibaldi Dopo la Catalogna, la Lega annuncia: «Raccolta firme per un referendum in Romagna» Seguici su Telegram e resta aggiornato