Con la visita a Ravenna del leader del movimento sancita l’alleanza per la ricandidatura del sindaco. Capolista dei grillini Igor Gallonetto

Che l’orientamento politico del Movimento 5 Stelle dopo l’esperienza di governo nazionale sia cambiato, indirizzandolo verso lo schieramento del centrosinistra, non è una novità. Ma viste anche le recenti turbolenze e l’instabilità degli equilibri interni al movimento non si poteva ancora dare per scontato il posizionamento dei grillini nei vari scenari delle prossime elezioni elezioni amministrative. Anche a Ravenna, dove il ricandidato alla poltrona di sindaco Michele De Pascale ambiva sicuramente l’allargamento dei suoi sostenitori con una allenza con il M5S.

La visita del nuovo leader del movimento Giuseppe Conte in città – un percorso nel centro storico di qualche ora con una delegazione di parlamentari e militanti a contatto coi cittadini e le attività commerciali – ha sciolto ogni incertezza sulla scelta del M5S di schierarsi a Ravenna con De Pascale, come candidato alla riconquista di Palazzo Merlato per un secondo mandato.
D’altra parte il sindaco ha accompagnato Conte per gran parte della passeggiata, dalla Piazza del Popolo fino all’inevitabile sosta davanti alla Tomba di Dante, e lo ha ringraziato per la sua visita a Ravenna.

«Il suo sostegno non è frutto di logiche partitiche nazionali – ha commentato De Pascale – ma nasce dalla collaborazione che abbiamo costruito tra Enti Locali e Governo in un momento di estrema difficoltà. Nasce da una visione condivisa e comune di rinascita e ripartenza per il nostro Paese».
E anche del governo locale a quanto pare: fra i temi condivisi e da sviluppare per il futuro della città, la transizione energetica, con la realizzazione del parco eolico e la valorizzazione degli ambienti naturali, del turismo e della cultura.

I cinque stelle saranno quindi sulla scheda elettorale delle amministrative del prossimo ottobre con il loro simbolo per sostenere De Pascale, capolista Igor Gallonetto ormai da diversi mesi scelto come referente politico e coordinatore del movimento a Ravenna e dintorni, preferito all’attivista della prima ora Marco Maiolini, consigliere comunale uscente del Gruppo Misto, eletto cinque anni fa con Cambierà (che aveva l’appoggio del gruppo regionale dei 5 Stelle).