La nuova grande mostra di Forlì è dedicata all’autoritratto, da Narciso al selfie Seguici su Telegram e resta aggiornato Dal 23 febbraio al museo civico San Domenico Juana Romani, autoritratto Dopo il successo internazionale della mostra dedicata ai Preraffaelliti, e a vent’anni dal debutto nel mondo delle esposizioni temporanee, la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì propone per il 2025 un nuovo progetto, “Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie”, un viaggio dedicato alla dimensione più intima dell’arte, in programma dal 23 febbraio al 29 giugno al Museo civico San Domenico. Niente come un autoritratto permette di cogliere l’essenza di un artista nel suo tempo, il suo io narrante, l’immagine che ha di sé, del suo ruolo sociale, la sua visione del mondo. A partire dal mito di Narciso, che guardandosi nello specchio dell’acqua ha conosciuto il proprio volto, pulsa attraverso i secoli in ogni forma artistica: dalle maschere del teatro antico ai mosaici pavimentali, dai codici miniati ai disegni, dalla pittura alla scultura, alla video arte, fino al gesto, ormai comune e quotidiano, del selfie. Un percorso inedito sull’autorappresentazione che gli artisti hanno dato di loro stessi nel corso dei secoli: oltre 200 opere, dall’antichità al Novecento, animeranno le sale del Museo forlivese per celebrare l’arte attraverso l’artista. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Torna la Biennale del Disegno a Rimini Per la prima volta in regione il "presepe arcobaleno" di Salvatore Cuschera "La geografia delle storie", disegni e appunti di un cronista Seguici su Telegram e resta aggiornato