Anche Vecchioni e Pennac al Festival del Mondo Antico Tra conferenze e spettacoli, nei 2mila anni del ponte di Tiberio Conferenze, lectio magistralis, narrazioni storiche, le più recenti scoperte archeologiche sugli scavi di Rimini. E poi spettacoli, laboratori per bambini e ragazzi, narrative digitali e percorsi guidati sul ponte di Tiberio. Torna a Rimini, e si amplia nel tempo (fino all’autunno) e nello spazio (tra Riccione, Cattolica e Santarcangelo), la rassegna Antico/Presente, in programma dal 2 al 25 luglio e il 22 settembre. A 23 anni dalla sua nascita, il Festival del Mondo Antico continua a rinnovarsi e a stupire, esplorando argomenti sempre diversi, in un’ottica diacronica e interculturale, con un linguaggio coinvolgente per ogni età. In particolare, il Festival, sostenuto anche dalla Regione Emilia-Romagna, promuove e valorizza il patrimonio tangibile di testimonianze originali e identitarie dalla preistoria all’epoca romana, dal Rinascimento all’evo moderno e contemporaneo. Il tema scelto quest’anno, “attraversare ponti”, prende spunto da un anniversario prestigioso: i duemila anni del Ponte di Tiberio, fin da allora punto di snodo e di passaggio verso il nord Italia, attraverso la via Emilia e la via Popilia. Gli incontri si svolgeranno nelle serate di luglio in parte, come di consueto, al Museo della Città all’interno del giardino Lapidario romano, ma una collocazione “speciale” è riservata a diversi incontri all’aperto di questa edizione: la suggestiva Piazza sull’Acqua nell’invaso del Ponte di Tiberio. Il programma Fra storia, letteratura, filologia, filosofia, archeologia, arte e spettacolo, il Festival si dilata in più serate di appuntamenti (3, 7, 9,14, 17, 24, 25 luglio e 22 settembre) che vedranno il coinvolgimento di importanti personaggi e studiosi: fra questi Roberto Vecchioni e Massimo Recalcati cui sono affidati rispettivamente la lectio magistralis di apertura (sabato 3 luglio) e quella di chiusura (mercoledì 22 settembre) della manifestazione. L’edizione estiva sarà accompagnata dunque da nomi di spicco della cultura che declineranno il tema del “ponte” nelle più diverse accezioni: dai direttori di alcuni dei più prestigiosi musei italiani, Antonella Gigli, direttrice Musei Farnesiani e responsabile Servizi Cultura e Musei della città di Piacenza, Paolo Giulierini direttore del MANN- Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Christian Greco direttore del Museo Egizio di Torino, che dialogheranno con la giornalista Brunella Torresin, all’insegnante e scrittore Enrico Galiano, al direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica Simone Quilici, allo scrittore di fama internazionale Daniel Pennac che porterà a Rimini il suo ultimo lavoro teatrale “Dal sogno alla scena” (unica tappa italiana oltre a Bologna), allo scrittore Giuseppe Catozzella, fino agli amici storici del Festival come Giovanni Brizzi, Franco Cardini, Lia Celi, Maria Giuseppina Muzzarelli, Elisa Tosi Brandi. Parteciperanno inoltre: Piero Boitani , Barbara Castiglione, Valeria Cicala, Rosita Copioli, Michele Dantini, Maurizio Giangiulio, Mario Lentano, Cristina Simonelli. Il partenariato con i Comuni del territorio e le loro significative e originali realtà museali – quali Cattolica, Riccione, Santarcangelo, disegnerà una rete di eventi capaci di mettere in luce le diverse vocazioni coinvolgendo adulti e ragazzi. Oltre ai laboratori per bambini e ragazzi, proposti dal Museo del Territorio di Riccione e ai percorsi guidati del Musas di Santarcangelo, il Museo della Regina ospiterà una guida di eccezione, il Professor Franco Cardini che accompagnerà i visitatori lungo un itinerario attraverso i luoghi e le forme del viaggio e del pellegrinaggio a Cattolica. Per info: http://antico.comune.rimini.it/ Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Umberto Galimberti e Sandro Veronesi al festival Mosto ai Poderi Dal Nespoli A Rimini torna il festival dedicato al viaggio di Lonely Planet Il Festival del Buon Vivere si sposta sul web per cinque giorni di incontri