lunedì
07 Luglio 2025
Antidegrado

Prostitute in strada e clienti rischiano multe da oltre 400 euro

È una delle tre nuove ordinanze firmate dal sindaco: le altre sono contro il commercio abusivo e il sovraffollamento degli alloggi

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La prostituzione su strada, l’abusivismo commerciale e il sovraffollamento degli alloggi: sono questi i temi che interessano tre ordinanze firmate dal sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, in accordo con il prefetto e le forze dell’ordine «con l’obiettivo di agire su tre fenomeni che, a diverso titolo, violano le regole e contribuiscono, in alcuni casi, a creare situazioni di disagio e di degrado sul nostro territorio». Le prime due resteranno in vigore fino al 31 ottobre. Tutte sono in vigore dal 15 luglio.

Prostituzione su strada «La diffusione di questo fenomeno in particolare nel periodo estivo, pregiudica oggettivamente e sensibilmente le condizioni di vita dei cittadini, mettendo a repentaglio la loro sicurezza e creando oggettive situazioni di degrado». L’ordinanza in questione è mirata su alcune aree del territorio in cui il problema si manifesta con particolare intensità: stazione ferroviaria, zona Rocca Brancaleone; via Antico Squero; zona mausoleo di Teodorico, abitato di Fosso Ghiaia, abitato di Lido di Classe. Sarà punito con sanzioni pecuniarie (da 400 a 500 euro) chiunque mette in atto comportamenti “diretti in modo non equivoco a fornire prestazioni sessuali”. Ma le sanzioni saranno comminate anche ai clienti, con un aggravio in più per quelli che, al volante, si rendono autori di manovre spericolate per concordare le prestazioni. In particolare questa seconda violazione sarà punita con le sanzioni previste dal nuovo codice della strada (da un minimo di 41 euro ad un massimo di 168) e, come prevede sempre il codice della strada, se la violazione sarà compiuta fra le 22 e le 7 del mattino, la multa sarà aumentata di un terzo.

Sovraffollamento alloggi «In molte occasioni e anche recentemente, nel corso di sopralluoghi effettuati dalla polizia municipale e dalle varie forze dell’ordine insieme agli operatori dell’Igiene pubblica dell’Ausl, sono stati riscontrate situazioni di sovraffollamento. Questo fenomeno si intensifica nella stagione estiva». Esiste un rapporto fra il numero degli occupanti e la superficie dell’unità immobiliare che deve essere rispettato: le violazioni saranno punite con una sanzione amministrativa a carico del titolare del contratto d’affitto o del proprietario dell’appartamento da 25 a 500 euro per ogni persona che eccede i parametri indicati.

Abusivismo commerciale Il provvedimento vieta a chiunque di contrattare ed acquistare merce posta in vendita in violazione alle norme sul commercio. Le violazioni saranno punite con una sanzione pecuniaria da un minimo di 25 ad un massimo di 75 euro. «La cifra di 25 euro appare ragionevole e proporzionata per una violazione amministrativa di questo tipo».

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