Neve sull’Appennino, allertati gli spazzaneve dei produttori agricoli Seguici su Telegram e resta aggiornato Coldiretti: «In tutta la regione sono un migliaio i trattori che ripuliranno le strade della collina e della montagna» L’arrivo della prima perturbazione dal sapore invernale e della neve sull’Appennino ha messo in allerta la protezione civile e la Regione che ha messo in neve gli spazzaneve dei produttori agricoli. Sono circa un migliaio in tutta la regione allertati già dai giorni scorsi e reperibili a qualsiasi ora del giorno e della notte, pronti ad entrare in attività nelle strade assegnate. «Si tratta di un servizio impegnativo – spiega Coldiretti Emilia Romagna – che dimostra quanto le aziende agricole siano importanti per la tenuta del territorio e per la sicurezza dei cittadini quando la neve minaccia di rendere difficili i collegamenti. L’arrivo della neve è comunque importante per l’agricoltura e per le campagne perché può incentivare il recupero delle risorse idriche e favorire la produzione cerealicola, secondo il vecchio adagio “sotto la neve, pane”. L’unica preoccupazione – afferma Coldiretti – è il rischio di gelate che possono colpire gli ortaggi di stagione». La presenza diffusa delle imprese agricole assicura un intervento capillare di spazzaneve sul territorio. La possibilità di utilizzare anche i mezzi meccanici agricoli messi a disposizione dagli imprenditori delle campagne garantisce la viabilità e scongiura il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree più impervie interne e montane, grazie alla maggiore tempestività di intervento. «Una opportunità che – precisa Coldiretti regionale – potrebbe ulteriormente espandersi con una maggiore sensibilità di Comuni e Province. L’agricoltore “spazzaneve” può intervenire infatti grazie – continua Coldiretti – alla legge di Orientamento che consente alle pubbliche amministrazioni di stipulare convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di attività funzionali “alla sistemazione e manutenzione del territorio” anche attraverso l’utilizzo di mezzi meccanici agricoli. Gli accordi – spiega Coldiretti – prevedono che in caso di nevicata l’agricoltore sia reperibile a qualsiasi ora del giorno e delle notte e resti in attività fino alla pulitura totale delle strade. Questo comporta – conclude la Coldiretti – che valutata la necessità di intervenire, l’incaricato del Comune faccia scattare le chiamate nelle cascine dove verranno messi in moto i trattori e agganciate le lame spazzaneve per passare subito all’azione nelle zone assegnate». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Ecco la prima neve caduta in provincia di Ravenna Maltempo, la Cgil chiude le sue sedi in provincia il 2 marzo Neve: l'1 marzo scuole chiuse a Ravenna, Cervia e Bassa Romagna; aperte a Faenza Seguici su Telegram e resta aggiornato