Furti e aggressioni in ospedale, ora il sindacato chiede la videosorveglianza Seguici su Telegram e resta aggiornato La Uil scrive una lettera alla direzione sanitaria dell’Ausl: «Bisogna ripristinare la serenità dei dipendenti e dell’utenza» Contro furti ed episodi di violenza la Uil Fpl chiede che in ospedale siano installate le telecamere. Il sindacato in una lettera scrive di ritenere «necessario e indispensabile la messa in sicurezza degli spazi lavorativi attraverso mirati interventi di prevenzione e deterrenza di vicende che minano la serenità dei professionisti». Il riferimento è ai furti e agli episodi di violenza in pronto soccorso, tra cui la maxi rissa avvenuta in gennaio. Il sindacato chiede alla direzione di valutare l’installazione di telecamera «nel pieno rispetto di appositi regolamenti aziendali e accordi sindacali» oltreché «delle vigenti norme in materia di controllo a distanza dei lavoratori». Al di là di queste questioni di natura contrattuale, secondo la Uil l’occhio elettronico potrebbe «restituire a tutti i dipendenti un minimo di tranquillità all’interno di un contesto che è auspicabile pensare essere protetto sia per i lavoratori che per l’intera utenza». Total37 37 0 0 Forse può interessarti... Furti nelle tabaccherie: interrogazione in parlamento del deputato Alberto Pagani Post razzista in ospedale, l'autore: «Ho inventato il furto del cellulare» Farmaci sottratti in ospedale: denunciata una 46enne sorpresa in medicina d'urgenza Seguici su Telegram e resta aggiornato