L’OraSì dà battaglia nell’amichevole di Siena ma cede in volata alla Mens Sana Seguici su Telegram e resta aggiornato Basket A2 / Spinti dai due statunitensi, da Montano e Cardillo, ravennati piegati negli ultimi secondi dai toscani. Bella rimonta nel terzo quarto, recuperando dieci punti di svantaggio Siena-Ravenna 79-78 (17-14, 43-37, 64-63) ON SHARING MENS SANA SIENA: Poletti 8, Pacher 22, Morais, Lupusor 11, Marino 15, Radonjic 3, Ranuzzi 3, Del Debbio 2, Cepic, Prandin 6, Ceccarelli 3, Sanguinetti 6. All.: Moretti. ORASI’ RAVENNA: Hairston 16, Smith 13, Montano 14, Jurkatamm 5, Cardillo 14, Rubbini 7, Seck 2, Gandini 5, Baldassi, Tartamella 2, Laganà. All.: Mazzon. ARBITRI: Masi, Ursi, Bongiorni. Un’immagine del test di Siena tra Mens Sana e OraSì (foto Facebook Mens Sana Siena) La OraSì a Siena cede in volata alla Mens Sana al termine di un match divertente e giocato con intensità da entrambe le squadre, che hanno regalato un finale punto a punto nel quale hanno la meglio i biancoverdi. Con un Laganà a mezzo servizio, i ravennati mostrano di essere in buona condizione, spinti dal duo statunitense Hairston-Smith, da Montano e da Cardillo, tutti in doppia cifra. Domenica prossima, 7 ottobre, il quintetto di Mazzon comincia la regular season facendo visita a Piacenza all’Assigeco Casalpusterlengo. La partita comincia con Smith che piazza lo 0-6 iniziale di Ravenna. Immediata la reazione mensanina con Poletti e la tripla di Ranuzzi ma Hairston schiaccia il nuovo +3 ospite imitato da Pacher per il 7-8 di metà primo parziale. Lupusor con un appoggio al tabellone regala il primo vantaggio alla ON Sharing (11-8). Nel finale di quarto la partita si fa spigolosa: Hairston e Sanguinetti segnano due tiri liberi a testa, così come Rubbini e Lupusor: 15-12. Anche Cardillo è preciso dalla lunetta, poi Pacher cattura un rimbalzo offensivo e in tap-in firma il 17-14. In apertura del secondo quarto Sanguinetti trova un’autostrada davanti e il +5 (19-14) ma Cardillo accorcia da tre e poi serve a Seck un pallone facile per il 19-19. Si scatena Pacher che prima vola da una parte all’altra del campo e appoggia in sottomano poi realizza la tripla dall’angolo del 26-22. Mazzon rigetta nella mischia Hairston che lo ripaga con il canestro del -2 (28-26). Nuovo allungo biancoverde con la prima tripla della serata di Marino, ma Hairston sfrutta il fisico a centro area (33-32) e con Smith Ravenna sorpassa ancora (33-34). Contro-parziale della ON Sharing con Poletti e Lupusor (39-34), poi è massimo vantaggio mensanino con Marino e Prandin (43-36) prima del tiro libero di Gandini che chiude il parziale sul 43-37. Si riparte nella terza frazione con cinque punti in fila di Pacher per il 48-39, con Marino dall’arco la ON Sharing trova il primo vantaggio in doppia cifra (51-39). L’ex Reggio Calabria è scatenato e con un canestro e fallo realizza il 54-41 mentre Montano con una tripla sblocca Ravenna che va a segno dal perimetro anche con Smith per lo 0-6 del 54-47. Il numero 2 ravennate tiene aperto il parziale della OraSì chiuso da Sanguinetti (56-49) a poco più di tre minuti dalla sirena. Rubbini dall’angolo realizza la tripla del -4 ma dall’altra parte del campo Cardillo è punito con un fallo e un tecnico e la ON Sharing, con la bomba di Ceccarelli, si ritrova sul 62-52. Cardillo, due volte, e Montano colpiscono dall’arco e Ravenna torna a un solo possesso di distanza (64-61). Sempre Montano in penetrazione appoggia al tabellone il 64-63 dopo 30′. Poletti, Pacher con un gioco da 2+1 e Del Debbio aprono l’ultimo quarto (72-63) ma Ravenna piazza un contro-break di 9-0 e pareggia i conti (72-72) quando restano solo 3′ da giocare. La reazione mensanina è nella tripla di Marino, che raggiunge la doppia cifra e regala il +3 con 2’32” sul cronometro. Gandini realizza un solo tiro libero mentre dall’altra parte Sanguinetti scivola sul parquet ed è costretto ad uscire zoppicando. Montano a 42” dalla fine spara dall’angolo la tripla del 75-76, la ON Sharing rimette la testa avanti con il 2/2 di Marino e nell’azione successiva costringe Ravenna alla palla persa. Il fallo sistematico della OraSì porta il capitano biancoverde di nuovo in lunetta (79-76 a 13”). Rubbini lo imita dopo il fallo di Poletti (79-78), Pacher sbaglia la rimessa e regala palla a Ravenna ma il tiro in penetrazione di Montano allo scadere trova solo il primo ferro. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Gandini si presenta: «Ho apprezzato l'OraSì da rivale. Non vedo l'ora di iniziare» Nel derby caratterizzato da agonismo ed emozioni l'OraSì la spunta al fotofinish L'OraSì si tuffa in un derby da "tutto esaurito" per ritrovare la strada giusta Seguici su Telegram e resta aggiornato