“La Festa del Latte”, organizzata dalla Centrale del Latte di Cesena domenica 2 ottobre, è tornata a pieno regime dopo i due anni di fermo dettati dalla pandemia. L’atteso ritorno dell’evento è stato caratterizzato da un cambio di location: dopo due anni a Cesena Fiera per questioni logistiche e di parcheggio, nella sua edizione 2022 la festa è “tornata a casa”, ovvero in quella che è l’effettiva sede della Centrale del Latte a Martorano di Cesena, dove grandi e piccoli hanno potuto divertirsi all’aria aperta ammirando le novità strutturali che hanno interessato la cooperativa negli ultimi anni in merito agli ampliamenti effettuati.
«La festa ha avuto un riscontro più che positivo» racconta il direttore Daniele Bazzocchi. «Il tempo splendido e la voglia di partecipazione delle persone hanno contribuito a rendere la giornata davvero speciale, l’intero paese era in festa e l’affluenza è stata grandissima. Purtroppo però, il covid ha sferzato un colpo di coda, facendo sì che alla festa fossimo assenti sia io che il presidente Renzo Bagnolini».
Tra i protagonisti della festa troviamo i prodotti a marchio Centrale del Latte che è stato possibile degustare. Alcuni, come il Gelato Soft, la ricotta Fiocco di Latte (prodotta con acqua termale) o lo squacquerone abbinato alla piadina, sono da anni un vero e proprio must dell’evento, mentre altri sono novità presentate in questa occasione come la Delizia di Capra, la robiola romagnola o il Formaggione Romagnolo, prodotto interamente con il latte delle nostre colline e stagionato per oltre 9 mesi. Oltre agli assaggi e alle degustazioni di formaggi è stato possibile assaporare piatti della tradizione come i cappelletti ai formaggi e ravioli ricotta e spinaci ripieni con formaggi della Centrale.
Il ricavato dell’incasso delle degustazioni sarà devoluto in beneficenza ad associazioni come Avis, Ior, Isal, Arci Cesena, mentre l’intero ricavato del latte fresco venduto sarà devoluto alle attività di clownterapia all’interno dell’ospedale Bufalini di Cesena.
Durante la giornata sono state organizzate molte iniziative dedicate ai più piccoli, come l’ormai tradizionale spettacolo di Bimbobell e aree giochi dedicate ai “passatempi di una volta” dove giocattoli antichi e rompicapi hanno saputo intrattenere non solo i bambini, ma anche i più grandi. Altre aree sono state dedicate invece a incontri didattici informali sul cambiamento di lavorazione, conservazione e trasporto del latte nel corso degli anni, fino ad arrivare a piccole “sfide” di caseificazione dove sono stati messi in palio per i piccoli partecipanti gadget aziendali e materiale di cancelleria per la scuola, anche come simbolo della riapertura post pandemia della cooperativa alle gite scolastiche e visite didattiche all’interno dello stabilimento, da sempre molto apprezzate da studenti e insegnanti.
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