Nel latte e derivati, la salute, la genuinità e la squisita bontà della terra di Romagna

Foto 2Il latte, com’è noto, è una materia prima fondamentale per una alimentazione sana ed equilibrata, a tutte le età. Può essere definito un alimento completo dato che contiene elementi nutritivi come lattosio, uno zucchero naturalmente presente, sali minerali, vitamine idrosolubili, proteine e grassi.
Come altri alimenti primari consumato in quantità moderate può dare benefici contro l’osteoporosi, l’ipertensione, può favorire le funzioni digestive e intestinali e, nei più piccoli, può essere stimolo per la crescita.

Va sottolineato però che queste prerogative salutari e nutritive riguardano esclusivamente il latte genuino munto da mucche di allevamenti certificati la cui produzione è costantemente verificata e tracciata in termini di standard di alta qualità. A tale proposito, recentemente, i soci allevatori della Centrale del Latte di Cesena hanno sottoscritto un importante accordo con Araer (Associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna), che consentirà alla centrale lattiero-casearia romagnola di utilizzare sui suoi prodotti il logo “Gli allevamenti del benessere”, registrato e di proprietà di Aia (Associazione italiana allevatori). La certificazione è rilasciata da Dqa (Dipartimento qualità agroalimentare) un ente terzo di qualificazione.

Logo«L’accordo siglato tra Araer e Centrale del Latte di Cesena sancisce un inedito molto importante, a livello regionale, a cui bisogna guardare non solo per ottemperare a quanto prevede la normativa – afferma il direttore Araer, Claudio Bovo – ma soprattutto per rispondere a una sempre più impellente richiesta del consumatore che oggi, insieme alla qualità, vuole certezze e informazioni chiare sulle condizioni di allevamento del bestiame».

Con un fatturato che nel 2017 ha superato i 13 milioni di euro e una prospettiva, per l’anno in corso, di raggiungere i 14 milioni, a 59 anni dalla sua fondazione la Centrale del Latte di Cesena è in procinto di ottenere una nuova certificazione per garantire un’elevata qualità alle sue produzioni. «Quello dell’eccellenza produttiva è sempre stato il nostro obiettivo – sottolinea il direttore Daniele Bazzocchi – che abbiamo perseguito con tenacia e che sarà ulteriormente certificato dal logo “Gli Allevamenti del Benessere“. Ogni anno, mediamente, lavoriamo 8 milioni di litri di latte, destinati per il 40% circa alla produzione di latte alimentare, mentre oltre il 50% viene trasformato in formaggi freschi e stagionati, burro, yogurt, gelato».

Quotidianamente la Centrale del Latte di Cesena raccoglie e trasforma il latte dei suoi 20 soci allevatori dislocati in tutto il territorio romagnolo di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e Ferrara. Gli allevamenti, già controllati e garantiti sul piano sanitario e qualitativo del prodotto, entro il 2019 saranno ulteriormente certificati con il marchio “Gli allevamenti del benessere”.

Ogni giorno il latte, prima di essere lavorato, viene sottoposto ad accurate analisi chimiche e microbiologiche presso il laboratorio interno della Centrale. Il latte prima di essere avviato alla pastorizzazione, per garantire un prodotto igienicamente sicuro ma comunque ricco di proteine, vitamine e sali minerali, viene filtrato, refrigerato e stoccato in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata.

I prodotti della Centrale del latte di Cesena come latte fresco, latte a lunga conservazione, formaggi freschi e stagionati, ricotte, yogurt e gelato si possono trovare in tantissimi punti vendita della regione.

In occasione della tradizionale “Festa del Latte” dedicata alle famiglie, che quest’anno si è tenuta Domenica 23 settembre a Cesena Fiera, sono stati presentati alcuni nuovi prodotti della Centrale del latte, con degustazioni, laboratori didattici, spettacoli ed animazioni.