L’ultima volta che era rimasto chiuso per un periodo così lungo era la primavera/estate del 2023, quando riaprì dopo un mese, ma improvvisamente scivoloso, tanto che si registrò subito un incidente e l’Autorità portuale dovette fare ulteriori lavori per metterlo in sicurezza. Ora speriamo non sia necessario, e che bastino due settimane di “interventi inderogabili di manutenzione straordinaria ai fini della sicurezza e funzionalità” – come scrivono dall’Autorità portuale – per avere il ponte mobile di Ravenna operativo al cento per cento per la primavera, quando il traffico verso i lidi ravennati lo renderà come al solito ancora più gettonato.
E in questi casi viene sempre spontanea una domanda: che fine ha fatto il fantomatico by-pass sul Candiano, che scioglierebbe il “nodo” del ponte mobile? Quello che era finito nella lista delle promesse di De Pascale in campagna elettorale?
