Consigli utili per il Pesce d’aprile in “quarantena” Seguici su Telegram e resta aggiornato Mai come quest’anno attendiamo tutti il Primo di aprile per poterlo finalmente dire in coro: dai, era tutto uno scherzo, ora possiamo uscire di casa. E invece, il Primo di aprile lo trascorreremo naturalmente ancora in casa. Ecco alcuni consigli per celebrarlo degnamente anche in questo momento di emergenza. – Il grande classico: al posto del pesce, si puòattaccare con lo scotch alla schiena dello sfortunato convivente di turno un piccolo virus corona, così facile da disegnare o, al limite, stampare. Risate assicurate. – Per i più esperti: fingere tosse e respiro affannato per almeno una decina di minuti, chiedendo al convivente di turno di chiamare subito il numero verde (variante facile per chi vive da solo: scrivere che si è positivi agli amici via chat, con un tono davvero grave). Magari per non rischiare di non essere presi sul serio si può posticipare il tutto al 2 aprile. – Per famiglie con bambini: durante la cena, con aria seria, annunciare finalmente la riapertura delle scuole il giorno dopo. Facile e dallo spavento assicurato, almeno per gli under 10. – Per i più coraggiosi: andate al centro prelievi di Ravenna senza mascherina e fate finta di starnutire, poi giratevi verso le altre persone in attesa e sorridendo sdrammatizzate dicendo che stavate solo scherzando. Sarà un modo per strappare un sorriso anche in questi giorni di grande difficoltà. – Per i più anziani: alle 18 del 1 aprile andate alla finestra, al balcone e al posto dell’Italiano di Toto Cutugno, intonate una delle vostre celebri scatarrate, con bestemmia in dialetto finale. Sarebbe bello per farlo capire chiaramente a tutti che ormai non c’è proprio un cazzo di niente che #andratuttobene. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: L'osservatorio