A Lugo «l’ennesimo assembramento» Seguici su Telegram e resta aggiornato C’è un problema enorme a Lugo, che mette a repentaglio la salute di tutti noi. Non so se lo avete saputo. Ma per fortuna c’è la Lega Nord, che adesso si chiama Lega Romagna Salvini Premier, e in particolare il suo capogruppo che ha mandato tre comunicati ai giornali in pochi giorni, vergato un’interrogazione al sindaco e chiamato chissà quante volte le forze dell’ordine per cercare di risolvere questa piaga. Il problema, detto in estrema sintesi, è che qualcuno gioca a calcio al campetto di Croce Coperta. «L’ennesima partitella l’ennesimo assembramento, l’ennesima provocazione», tuona la Lega, che nell’ultimo comunicato del 30 giugno dice di avere almeno due certezze: «Totale disinteresse per il rispetto delle regole (ed è già la terza volta quantomeno) e la totale incapacità dell’amministrazione nel farvi fronte». Giusto, così si fa. Chissà se la Lega nel frattempo ha notato anche la gente al mare impegnata a giocare a calcio, ma anche a racchettoni, a beach volley, a fare aperitivi, ad abbracciarsi, a ballare. Chissà se la Lega ha visto le discoteche, i locali della movida. Chissà se si è accorta che la vita è ricominciata, con i contagi praticamente azzerati, e che la gente fa un po’ come cazzo gli pare. Per non parlare poi di tutti gli altri campetti della provincia: sono disponibile a comunicarglielo personalmente, al capogruppo della Lega, sono in grado di dare orari, luoghi e partecipanti alle partitine amatoriali con bambini e adulti nei campetti di Ravenna e dintorni. Ma aspettate un attimo. Adesso capisco, adesso ho finalmente visto le foto inviate dalla Lega. Ma cazzo, erano tutti negri! Cioè, sono partite di calcio amatoriali tra negri. E potevate dirlo subito chiaramente, no? E scrivetelo nel comunicato! Ma allora certo, avete ragione, che vadano a giocare a casa loro, in Africa, che non saranno mica lughesi questi, no? E ci lascino invece tranquilli qui, a fare i nostri assembramenti in pace, senza nessuno a farci foto, a scrivere ai giornali, a rompere le palle con interrogazioni ai sindaci. Come sta d’altronde succedendo. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: L'osservatorio