Stava trascorrendo la domenica al mare quando un agente di polizia municipale ha notato un giovane (poi identificato in un 33enne originario del Marocco) aggirarsi con fare sospetto tra gli ombrelloni dei bagni Coco Loco e Lucciola di Marina di Ravenna. Nonostante fosse fuori servizio, appena visto il 33enne rubare una borsa il vigile si è messo al suo inseguimento, riuscendo a raggiungerlo all’altezza del bagno Paradiso. Il ladro però per liberarsi ha colpito l’agente con calci, spinte e gomitate procurandogli ferite che in ospedale hanno poi portato a una prognosi di 7 giorni.
Con l’aiuto di una pattugglia giunta in spiaggia, il vigile è comunque riuscito ad arrestare il marocchino che all’interno di un borsello nascondeva anche supporti informatici (schede Sd e telefoniche) risultati rubati nei giorni scorsi a un turista a Lido Adriano. L’uomo è stato quindi indagato per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni, rapina impropria e ricettazione.
Questa mattina – lunedì 17 agosto – è stato processato per direttissima: l’arresto è stato convalidato e il 33enne resterà agli arresti domiciliari in attesa del processo (l’avvocato difensore ha chiesto i termini a difesa).