Il cadavere in mare potrebbe essere di una 17enne del Mantovano. Si attende il dna Seguici su Telegram e resta aggiornato L’adolescente è scomparsa il 16 aprile, il suo telefonino ha agganciato per l’ultima volta una cella vicino al fiume Po. Si ipotizza un gesto volontario Il cadavere rinvenuto in mare al largo di Porto Corsini nel pomeriggio di mercoledì 1 maggio potrebbe essere di una 17enne scomparsa il 16 aprile a Bozzolo, nel Mantovano. Il telefonino dell’adolescente ha agganciato per l’ultima volta una cella a Casalmaggiore, vicino Cremona, nei pressi del fiume Po. Il corpo potrebbe essere stato portato al mare dalle correnti del fiume. Sul cadavere non sono stati rivenuti segni evidenti di violenze e si indaga per un ipotetico gesto volontario. Per avere conferma dell’identità si dovrà attendere l’esito dell’esame del dna: impossibile per i familiari, giunti a Ravenna, identificare il corpo in avanzato stato di decomposizione per il tempo in acqua. È già risultata compatibile l’arcata dentaria con una lastra della giovane. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Contestazione contro la commemorazione del gerarca fascista, indagata una 50enne Due rapine tentate e una compiuta in una sera per le vie del centro poi l'arresto Ripescato cadavere a Ortona, si sospetta sia il canoista scomparso a inizio dicembre Seguici su Telegram e resta aggiornato