Legacoop: «Vanno trovati i bracconieri aggressori della guida turistica» Seguici su Telegram e resta aggiornato La richiesta a forze dell’ordine e magistratura dall’associazione e dalla coop per cui lavorava la vittima minacciata e presa a schiaffi Legacoop Romagna e cooperativa Atlantide chiedono a forze dell’ordine e magistratura di intervenire con prontezza per assicurare alla giustizia i pescatori di frodo autori di un’aggressione a una guida turistica nella riserva naturale della foce Bevano. La vittima dell’atto – presa a schiaffi e minacciata di morte – lavora per Atlantide che ha in gestione la promozione e la fruizione degli spazi naturali nel comune di Ravenna. «L’episodio – scrivono Legacoop e Atlantide – va inquadrato non come una semplice intimidazione estemporanea, ma all’interno di quello che appare come un sistematico e criminale attacco alle risorse naturali protette, da parte di gruppi malavitosi attirati da facili guadagni a spese del fragile equilibrio del Parco. Ancora più gravi a tal proposito vanno considerate le minacce e gli atti violenti subiti dalla guida, visto che in quel momento stava accompagnando un gruppo di turisti inermi, nel pieno svolgimento delle sue funzioni e delle sue prerogative». Il presidente di Legacoop Romagna Mario Mazzotti e il presidente della cooperativa Atlantide Massimo Gottifredi ricordano che i molluschi prelevati illegalmente poi vengono immessi sul mercato «danneggiando, oltre tutto, la filiera della pesca regolare». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... La diffusione del virus è scesa ai livelli della fine della prima ondata Lutto nel mondo della cultura ravennate: è morto Gianni Plazzi Ucciso un cigno reale a Casal Borsetti, indagini della polizia provinciale Seguici su Telegram e resta aggiornato