Accuse di abusi sessuali sulle pazienti, arresti domiciliari per un medico Seguici su Telegram e resta aggiornato Tre pazienti hanno segnalato che durante le visite il dottore ha cercato di baciarle e farle spogliare per mostrare zone del corpo non coinvolte nel controllo Un medico di 68 anni del Lazio è agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale per i comportamenti tenuti durante le visite nel periodo di agosto mentre lavorava come guardia medica nelle località turistiche della costa ravennate. La notizia è riportata dall’edizione odierna, 26 settembre, dei quotidiani Corriere Romagna e Resto del Carlino. A informare la procura è stata l’Ausl che aveva ricevuto via mail le segnalazioni delle presunte vittime, tre donne sulla cinquantina. Il dottore ha effettuato visite sia ambulatoriali sia a domicilio: i presunti abusi sarebbero avvenuti a Lido Adriano, Cervia e Milano Marittima. Le indagini sono state affidate ai carabinieri. Le donne sostengono che l’uomo avrebbe colto l’occasione per cercare di baciarle o palpeggiarle, inventandosi anche scusa per convincerle a spogliarsi, senza che ve ne fosse un fondato motivo legato alla salute delle persone. L’indagato, difeso dall’avvocato Paolo Giorgi, dovrà comparire davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Indagati 7 medici e 29 pazienti per false esenzioni per evitare il vaccino Covid Medico di 56 anni agli arresti domiciliari dopo aver rotto il naso all'ex compagna Domiciliari in psichiatria per il piromane di Lugo: «Me l'ha ordinato lo Stato» Seguici su Telegram e resta aggiornato