Cava di Monte Tondo a Casola Valsenio: scontro tra “ambiente” e “lavoro”

Europa Verde e associazioni vogliono la chiusura, il sindaco Sagrini difende l’attività estrattiva

Cava Casola Valsenio

La cava di Monte Tondo a Casola Valsenio

Continua lo scontro su Monte Tondo a Casola Valsenio, dopo l’interrogazione presentata in Regione da Silvia Zamboni di Europa Verde il 12 gennaio. Il gruppo ambientalista ha denunciato il piano che prevederebbe la prosecuzione dell’attività estrattiva di gesso per altri dieci anni. Contrarie all’ipotesi sono la Federazione speleologica regionale e le associazioni ambientaliste, tra cui Wwf, Legambiente Emilia-Romagna, Cai Emilia-Romagna, che chiedono di programmare da subito, una volta per tutte, la fine delle attività estrattive e la riconversione del sito.

Anche perché il timore è che, come scrive Zamboni, «il proseguimento delle estrazioni (pur non comportando un ampliamento dell’area di scavo) comprometta il sistema idraulico sotterraneo causando l’alterazione di grotte e altri fenomeni carsici espressamente vietati dalla legge regionale che ha istituito il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola».

Tra le repliche arrivate a stretto giro di posta spicca quella di Giorgio Sagrini, sindaco  del comune ravennate interessato dagli scavi, che ha tuonato: «La preoccupazione “per la tenuta di questo fragile contesto ambientale” è legittima ma lo è altrettanto e, per quanto mi riguarda, di più!, la tenuta di un fragile contesto sociale e economico, qual è quello dei territori montani e delle aree interne. Non considerare, ignorare questo aspetto, è inaccettabile e intollerabile ed è l’espressione di una cultura ambientalista deviata e distorta… perché non c’è tutela ambientale in territori non presidiati, spopolati, desertificati dall’esodo; esodo inevitabile se non c’è lavoro, se non c’è occupazione, se non ci sono condizioni di reddito che giustifichino, che permettano di vivere nei territori montani».

Parole che hanno stupito Zamboni, la quale rivendica di essersi interessata anche delle questioni occupazionali e che ha bollato come «fuori luogo», ribadendo: «Alimentare lo scontro tra occupazione e tutela dell’ambiente non aiuta né l’una né l’altro».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24