venerdì
22 Agosto 2025

Tossisce sull’autobus senza coprirsi con la mascherina: l’autista chiama la polizia

Una 38enne ha causato l’interruzione del servizio di trasporto pubblico per mezz’ora

Autobus CoronavirusÈ salita sull’autobus con la mascherina calata sul mento, tossendo a ripetizione. Rifiutandosi poi di indossarla correttamente, nonostante i richiami dell’autista. Lo stesso, in seguito anche allo stato di apprensione provocati agli altri passeggeri, è quindi stato costretto a chiamare la polizia.

Gli agenti, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che denunciare la donna, una 38enne albanese, per il reato di “interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità”. Il servizio di trasporto pubblico è stato infatti interrotto per mezz’ora circa a causa del comportamento della donna.

Si tratta di una pluripregiudicata, per reati inerenti lo spaccio di droghe e per associazione a delinquere per traffico di stupefacenti.

Ex dipendente dà fuoco a 20 ettari di grano della Cab a Castiglione: arrestato

Stimati 50mila euro di danni. Le fiamme domate dai vigili del fuoco prima che arrivassero alle abitazioni

Incendio CastiglioneUn cinquantenne ravennate è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di incendio doloso.

Si tratta dell’incendio appiccato venerdì 26 giugno a un campo di grano di via Camillo Torres, a Castiglione di Ravenna, di proprietà della Cooperativa Agricola Braccianti di Cervia.

L’immediato intervento dei carabinieri ha consentito di acquisire indicazioni utili per individuare immediatamente il presunto colpevole, un ex dipendente della stessa cooperativa. La successiva perquisizione dell’auto e della sua abitazione «consentiva di rinvenire e sequestrare incontrovertibili fonti di prova a suo carico», si legge nella nota stampa dei carabinieri.

L’arresto è stato convalidato dal tribunale, che ha disposto poi nei confronti dell’uomo la custodia cautelare degli arresti domiciliari.

L’incendio ha completamente distrutto l’area coltivata a grano delle dimensioni di 20 ettari provocando un danno stimato di circa 50mila euro.

Soltanto l’immediato intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco di Ravenna, Forlì e Cervia ha scongiurato il coinvolgimento delle abitazioni adiacenti.

Si torna a scuola il 14 settembre. A un metro di distanza da bocca a bocca

La didattica a distanza ci sarà solo “in via complementare”. Ogni istituto potrà organizzarsi in autonomia

scuola esame maturitàOra è ufficiale: si tornerà a scuola il 14 settembre, fisicamente e non a distanza. Già dal 1° settembre invece gli studenti che devono frequentare corsi di recupero.

È stato deciso durante una riunione tra Governo e rappresentanti delle Regioni e degli enti locali, in cui sono state approvate le linee guida proposte dal ministero dell’Istruzione per il rientro.

Rispetto alla bozza circolata nei giorni scorsi e molto criticata, sono state fatte alcune modifiche.

La didattica a distanza – citiamo un’efficace sintesi de Il Post – ci sarà ma solo “in via complementare” alla didattica in presenza: non sostituirà le lezioni in classe ma potrà servire solo come “sostegno”. Le linee guida prevedono inoltre che la distanza di sicurezza tra gli studenti sia di un metro tra le «rime buccali», cioè da bocca a bocca, mentre dovrà essere di due metri tra l’insegnante e gli studenti.

Resta invariata, rispetto alla vecchia bozza, la possibilità data a ogni istituto di organizzare la gestione delle lezioni in autonomia. Viene data la possibilità di «riconfigurare le classi in più gruppi di apprendimento», di dividere dunque la classe e far lavorare ciascun gruppo in ambienti diversi.

Le linee guida prevedono anche che, nel caso in cui le aule non abbiano spazi sufficienti,  le lezioni si possano svolgere in luoghi pubblici, come musei, teatri e parchi.

Indossare la mascherina non sarà obbligatorio, almeno per quanto si è stabilito adesso. Al CTS è affidata la possibilità di valutare a ridosso della ripresa scolastica, quindi entro fine agosto.

Nel Consiglio dei ministri del 25 giugno si è deciso poi di aumentare i fondi da stanziare a sostegno della scuola. In tutto verrà stanziato un ulteriore miliardo di euro per l’assunzione di insegnanti e personale tecnico-amministrativo per il prossimo anno.

Il Presidente della Regione e il sindaco: «Che spettacolo il mare a Lido di Dante»

Lido Di Dante BonacciniIl Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, nella sua pagina Facebook in questa fase di ripartenza dopo il lockdown sta cercando anche di promuovere le bellezze dell’Emilia-Romagna.

E oggi (27 giugno) è il turno dei lidi ravennati, con alcune foto che mostrano un mare particolarmente cristallino a Lido di Dante.

«Spettacolo», commenta il Governatore sulla sua pagina da 250mila fan.

Ripreso poi dopo pochi minuti dal sindaco Michele de Pascale.

Il Ravenna torna in campo per evitare il ritorno tra i dilettanti: «Ma non ha senso»

Il presidente Brunelli contro la decisione di giocare: «Anche la casualità avrà un peso. E si mettono a rischio tante persone»

Striscione Ultras Playout Ravenna
Lo striscione degli Ultras Ravenna

Oggi, 27 giugno, torna il calcio giocato anche per Ravenna e provincia.

Alle 18.30 a Fano va in scena infatti la partita d’andata dei play-out tra i padroni di casa marchigiani dell’Alma Juventus e il Ravenna. In palio la permanenza tra i professionisti del calcio. Il ritorno è in programma al Benelli di Ravenna il 30 giugno, sempre alle 18.30. In entrambi i casi a porte chiuse, come da regole anti Covid.

Al termine delle due partite non sono in programma i tempi supplementari. In caso di parità al termine dei 180 minuti (non vale la regola dei gol in trasferta) resterà in serie C il Ravenna in virtù della miglior posizione in classifica, “cristallizzata” quando mancavano ancora 11 giornate al termine, a causa dell’emergenza coronavirus.

«La squadra – sono le parole del presidente del Ravenna Fc, Alessandro Brunelli – arriva a questa sfida con la tranquillità necessaria di chi sa di aver fatto tutto il possibile per essere pronto. E poi c’è la consapevolezza di avere i mezzi per riuscire nell’impresa. Purtroppo, giocando una stagione in 180 minuti per causa di forza maggiore, significa che anche la casualità potrebbe avere una certa incidenza del caso sull’esito».

Secondo Brunelli, «questa partita non ha alcun senso dal punto di vista del merito sportivo, è semplicemente il risultato di una gestione pessima di una emergenza. Inoltre, voglio ricordare, che giocare costerà cifre assurde per questa categoria esponendo molte persone a rischi che nessun sa davvero calcolare».

Covid, due nuovi contagi a Ravenna, di rientro dall’estero. Altri 27 casi alla Brt

 

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 28.393 casi di positività, 46 in più rispetto a ieri (25 giugno), di cui 39 persone asintomatiche individuate attraverso l’attività di screening regionale.

Dei 46 nuovi casi, 37 riguardano la provincia di Bologna e di questi 27 sono riferiti al focolaio già ampiamente noto a Bologna in una azienda della logistica (Brt Corriere Espresso).
I nuovi tamponi effettuati da ieri in Emilia-Romagna sono 4.491, che raggiungono così complessivamente quota 478.941, a cui si aggiungono altri 1.546 test sierologici, fatti sempre nelle ultime ventiquattro ore.
Le nuove guarigioni sono 63 per un totale di 23.097, l’81% dei contagiati da inizio crisi. Continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che a oggi sono 1.044 (-24 rispetto a ieri).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi (26 giugno) sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 923, -20 rispetto a ieri, l’88,4% di quelle malate. I pazienti in terapia intensiva sono 12, uno in più sempre rispetto a ieri, quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 109 (-5).
Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 23.097 (+71): 259 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 22.838 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 3 nuovi decessi, 1 uomo e 2 donne. Si tratta di 1 persone residente in provincia di Bologna, 1 in provincia di Ferrara e 1 in provincia di Modena. Complessivamente, in Emilia-Romagna i decessi sono arrivati a quota 4.252.
Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.542 a Piacenza (+2), 3.643 a Parma (+1),  5.001 a Reggio Emilia (+1), 3.945 a Modena (nessun nuovo caso), 4.869 a Bologna  (+37); 403 casi positivi a Imola (nessun nuovo caso); 1.016 a Ferrara (+1). I casi di positività in Romagna sono 4.974 (+4), di cui 1.042 a Ravenna (+2, due persone rientrate dall’estero), 958 a Forlì (+1), 789 a Cesena (nessun nuovo caso) e 2.185 a Rimini (+1)

Farini social week a ottobre, chiamata pubblica per i creativi e le associazioni

Quarta edizione con iniziative, eventi, concerti, laboratori per valorizzare la zona, tra la Rocca e il Mar, tra la stazione e via Diaz

FariniDal 3 al 10 ottobre tornerà la Farini social week che animerà il Quartiere Farini, alla sua quarta edizione, con iniziative, eventi, concerti, laboratori nel rispetto dei protocolli anti-Covid che saranno necessari in quel momento. Si tratta di una rassegna che nasce con l’idea di valorizzare la zona, tra la Rocca e il Mar, tra la stazione e via Diaz, con una serie di iniziative in diversi luoghi per far conoscere meglio il quartiere e i suoi abitanti.

L’idea alla base della settimana è che siano gli stessi cittadini ad attivarsi per pensare e realizzare il piccolo festival, nello spirito della cittadinanza attiva. Nelle edizioni passate un gruppo di vicini di casa ha realizzato un pomeriggio di giardinaggio civico per le aiuole della loro strada, alcuni negozianti hanno organizzato iniziative pubbliche nei loro esercizi, diverse associazioni hanno programmato iniziative ai Giardini Speyer, che sono anche stati sede di una nuova manifestazione sportiva, Sportingarden, promossa in collaborazione con il Coni.

Si è già al lavoro per organizzare la prossima edizione e l’appello è rivolto a tutti, singole persone, gruppi, associazioni, aziende, per proporre un luogo, indicare spazi di particolare interesse, pubblici o privati, dove realizzare iniziative. Per esempio un piccolo concerto potrebbe essere ospitato dentro un giardino privato, oppure un aperitivo a tema potrebbe essere organizzato in una strada. Gli anni scorsi sono anche state realizzate delle passeggiate di quartiere che hanno toccato angoli insoliti o sconosciuti.

Per aderire si può scrivere a cittattiva@comune.ra.it, oppure incontrare gli operatori chiamando il 342 9080614 (Andrea Caccìa).

Esami e visite mediche: dal 29 giugno ripresa graduale delle prenotazioni al Cup

L’Ausl sta continuando a recuperare le prestazioni di specialistica ambulatoriale già prenotate ma bloccate a seguito del diffondersi del Covid: i cittadini non devono nuovamente prenotare perché vengono chiamati direttamente dall’azienda

Da lunedì 29 giugno riprendono le prenotazioni tramite Cup per le prestazioni ordinarie di specialistica ambulatoriale: sarà dunque possibile nuovamente prenotare visite ed esami.

Sarà comunque una ripresa graduale e progressiva considerato che la nuova offerta delle prestazioni prenotabili dipende da vari fattori: la disciplina (il personale di alcune branche in particolare risulta ancora impegnato nel contrasto all’infezione da covid 19 e quindi con meno possibilità di aprire l’offerta ambulatoriale), le decine di migliaia di prestazioni sospese durante l’emergenza sanitaria ancora da erogare, la natura della struttura d’erogazione, con il privato accreditato sostanzialmente già pronto ad accettare nuove prenotazioni, gli ambiti territoriali anch’essi diversamente coinvolti dall’emergenza.

L’Ausl dunque, nel processo di riavvicinamento ad una, da tutti auspicata, situazione di normalità e nel tentativo di rispondere quanto prima ai bisogni della popolazione assistita, apre le prenotazioni pur consapevole che l’offerta inizialmente non sarà ancora a pieno regime e difficilmente in grado di soddisfare da subito tutte le aspettative.

L’azienda inoltre continua ad invitare a non recarsi fisicamente ai Cup e agli sportelli aziendali, bensì di utilizzare tutti i possibili strumenti alternativi (Cuptel al numero verde 800002255, o 800004488 per la libera professione nonchè Fascicolo Sanitario Elettronico e Farmacup), o comunque, se proprio indispensabile, recarsi agli sportelli prendendo un appuntamento: i relativi numeri sono presenti sul sito aziendale www.auslromagna.it .

Si ricorda, infine, che l’azienda Usl sta continuando a recuperare le prestazioni di specialistica ambulatoriale a suo tempo prenotate dai cittadini, ma la cui erogazione era stata bloccata a seguito del diffondersi del Covid. Questi cittadini non devono nuovamente prenotare perché vengono chiamati direttamente dall’azienda o dai soggetti della sanità privata presso i quali le prestazioni erano state prenotate, per riprogrammare la prestazione.

Dai 129 affitti in nero ai turisti ai 104 evasori totali, il 2019 della Finanza

Il riassunto dell’attività in provincia di Ravenna: in totale 7.700 interventi operativi e 433 indagini delegate dalla magistratura

WhatsApp Image 2020 06 23 At 12.32.27 (3)C’è la barca da un milione di euro sequestrata per l’intestazione fittizia a Malta, ci sono 54 proprietari di appartamenti che affittavano 129 case vacanze in nero, ci sono le cisterne con 160mila litri di gasolio di contrabbando, ci sono i coniugi titolari di una casa di riposo in cui impiegavano il personale senza permettere al personale di uscire, c’è la società che incassava i biglietti di ingresso ai monumenti e non versava alle casse dello Stato, ci sono 104 evasori totali scovati. C’è questo e altro nel dossier che riassume l’attività del 2019 svolta dalla guardia di finanza in provincia di Ravenna. In totale le Fiamme Gialle hanno eseguito 7.702 interventi operativi e 433 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile.

WhatsApp Image 2020 06 23 At 12.32.27 (2)A fornire i numeri è il colonnello Andrea Fiducia, comandante provinciale, in occasione del 246esimo anniversario della fondazione del Corpo: «In provincia di Ravenna sono stati denunciati 138 responsabili di reati fiscali, di cui uno arrestato. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e Iva è di circa 7 milioni di euro». Sono 7 i casi di evasione fiscale internazionale rilevati, riconducibili principalmente a stabili organizzazioni occulte, estero-vestizioni della residenza fiscale e illecita detenzione di capitali all’estero. Sono invece 104 gli evasori totali individuati in provincia.

WhatsApp Image 2020 06 23 At 12.32.28Nel settore del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica sono stati 115 gli interventi, 72 le deleghe d’indagine concluse in collaborazione con la magistratura ordinaria e 14 le deleghe svolte con la Corte dei Conti. Le persone denunciate per reati contro la pubblica amministrazione sono state 29 di cui una tratta in arresto, con l’esecuzione di sequestri per circa 640 mila euro. Sono stati eseguiti 37 interventi sulla regolarità delle prestazioni sociali agevolate, con la denuncia all’autorità giudiziaria di un soggetto per indebita percezione del reddito di cittadinanza. Sono stati segnalati alla magistratura contabile 11 soggetti per danni erariali, per un valore accertato di circa 280 mila euro.

In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 78 soggetti. In materia di repressione del riciclaggio dei capitali illeciti sono state sviluppate 9 indagini di polizia giudiziaria, da cui è scaturita la denuncia all’autorità giudiziaria di 11 persone per i reati di riciclaggio e auto-riciclaggio, nei cui confronti sono stati eseguiti sequestri di beni per circa 3 milioni di euro. Sul fronte della prevenzione, le Fiamme Gialle di Ravenna hanno proceduto all’analisi di 166 segnalazioni di operazioni sospette.

WhatsApp Image 2020 06 23 At 12.32.27 (1)Continuo l’impegno delle unità cinofile antidroga. Nel complesso sono stati effettuati otre 174 interventi, verbalizzando 235 soggetti, di cui 68 denunciati a piede libero e 25 arrestati, e sono stati sequestrati 10 kg di sostanze stupefacenti, di cui oltre 9 kg tra hashish e marijuana e circa un kg tra cocaina ed eroina.

Nel guanto monouso un etto di cocaina: 23enne arrestato, spacciava tra la movida

Operazione della guardia di finanza che aveva osservato il giovane concludere frequenti e rapidi incontri nei pressi della zona più animata della località

GdF 2Era dotato di guanto monouso in plastica, come richiesto in alcuni casi dalle regole anti-Covid, ma lui lo usava per tenerci un etto di cocaina pura. La guardia di finanza ha arrestato un ventitreenne disoccupato albanese per spaccio. Nell’ultimo periodo i militari avevano più volte notato il giovane concludere fugaci appuntamenti, probabilmente per la consegna della droga, in prossimità del cuore della movida di Milano Marittima.

GdF 1L’operazione è stata condotta dai militari della tenenza di Cervia, impegnati nell’attività di controllo economico del territorio. Le intuizioni dei Finanzieri si sono rilevate fondate. Oltre al guanto che aveva addosso, la successiva perquisizione domiciliare ha permesso il rinvenimento di ulteriori 23 dosi di cocaina (per un totale di 140 grammi), un involucro che conteneva circa 60 grammi di sostanza da taglio, un bilancino di precisione e tremila euro in contanti. Tutto il materiale è stato sequestrato.

L’episodio riporta ancora una volta, nel giro di pochi giorni, la movida di Milano Marittima sulle pagine di cronaca locale. Era successo con alcuni episodi di violenza nei giorni scorsi e con il recente provvedimento di chiusura di due locali.

Negli stradelli dei bagni di tutti i lidi multe da 206 euro per la sosta selvaggia

Il provvedimento già valido a Marina e Punta viene esteso a tutte le località, si può parcheggiare solo negli spazi delimitati. In vigore fino al 27 settembre

637 Stradelli A MarinaFino al 27 settembre negli stradelli e nelle aree appartenenti al demanio marittimo retrostanti gli stabilimenti balneari dei nove lidi ravennati l’accesso e la sosta dei mezzi motorizzati sono consentiti solo ed esclusivamente nelle specifiche zone autorizzate ai titolari delle concessioni demaniali marittime: per chi parcheggia in divieto di sosta sono previste sanzioni da 206 euro perché si applica il Codice della Navigazione trattandosi di aree demaniali. Trattandosi di Codice della navigazione non è possibile applicare lo sconto del 30 percento previsto in caso di sanzioni emesse sulla base del Codice della strada qualora si paghi entro cinque giorni dalla notifica del verbale.

Le disposizioni erano già state introdotte a Marina di Ravenna (fra il bagno Waimea e il bagno Ai Tamerici) e Punta Marina Terme (fra il Ruvido e il Miramare e dal Miramare al Chaplyn), ora le medesime regole si estendono a Porto Corsini, Marina Romea, Casalborsetti, Lido Adriano, Lido di Dante e Lido di Classe. «La loro applicazione – scrive il Comune – ha prodotto effetti positivi, a tutela delle caratteristiche ambientali delle zone interessate e dell’incolumità delle persone, a salvaguardia del passaggio dei pedoni e dei mezzi di servizio e di soccorso». La nuova ordinanza sarà in vigore ogni anno dal secondo sabato di maggio all’ultima domenica di settembre. Resta inteso che negli altri periodi dell’anno l’accesso e la sosta ai veicoli risultano preclusi.

Le aree valide per il parcheggio devono essere opportunamente segnalate, con appositi cartelli rilasciati dall’ufficio Demanio Marittimo del Comune di Ravenna, e delimitate a cura dei concessionari al fine di una loro precisa individuazione, prevedendo almeno una postazione per gli utenti diversamente abili, opportunamente segnalata, delimitata con dimensioni minime di 3,20 metri di larghezza e 5 di profondità, posizionata nelle immediate vicinanze dell’accesso allo stabilimento balneare. Tale posto auto deve essere segnalato, a cura e spese del concessionario, con apposito cartello in conformità al codice della strada.

È sempre consentito l’accesso dei mezzi motorizzati per la consegna delle forniture agli stabilimenti balneari ed alle altre attività economiche, nonché la relativa sosta temporanea necessaria per le operazioni di rifornimento, purché venga mantenuta la fascia di libero transito degli stradelli di almeno 4 metri e comunque in modo tale da non arrecare ostacolo al passaggio dei mezzi e dei pedoni.

Striscia la Notizia: il mago Casanova al pianoforte in piazza durante il lockdown

La puntata del 27 giugno trasmetterà il servizio girato il 14 maggio

20200514 134211La puntata di Striscia la Notizia in onda sabato 27 giugno, dalle 20.30 su Canale 5, trasmetterà un servizio girato dal Mago Casanova a Ravenna per la sua rubrica dedicata alla musica: il 14 maggio scorso, infatti, durante il lockdown un pianoforte è stato collocato nella cornice di piazza Kennedy con palazzo Rasponi dalle Teste a fare da sfondo e il mago Casanova ha eseguito brani di grandi compositori del passato in relazione ad artisti contemporanei.

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi