Dal pomeriggio a notte, con Gravity Fighters e Gruppo Astrofili di Faenza
Era soltanto un vecchio serbatoio da demolire, ma i ragazzi della Gravity Fighters da un paio d’anni hanno saputo valorizzarlo, rendendolo fruibile come palestra d’arrampicata per gli sportivi ravennati e delle province limitrofe, di tutte le età. Nessuna foga agonistica, ma tanto divertimento, che martedì (16 luglio) si trasformerà anche in cultura grazie alla collaborazione del Gruppo Astrofili di Faenza coi telescopi e la spiegazione di ciò che si andrà ad osservare.
Il ritrovo è previsto presso la struttura in via Vicoli 89 a Ravenna, ben visibile dalla tangenziale, uscita Centro Iperbarico.
Dal pomeriggio intorno alle 18, chi lo desidera si potrà arrampicare; i già esperti in autonomia, mentre i principianti avranno a disposizione le attrezzature della società con l’assistenza di istruttori tramite utilizzo delle corde.
Contemporaneamente, gli strumenti ottici muniti di apposito filtro verranno puntati sul Sole fino al tramonto. Poi col buio, le star della serata astronomica saranno Giove e Saturno a fare da cornice alla Luna Piena in eclissi di penombra e parziale di ombra. Per una eclissi totale di Luna visibile in tutte le sue fasi dall’Italia si dovrà attendere il 31 dicembre 2028. Martedì la copertura massima dell’ombra raggiungerà circa il 70 percento intorno alle 22.30, sufficiente per conferire alla parte il caratteristico colore rossastro del fenomeno astronomico, perfettamente alla portata anche senza strumenti. Ma già con un normale binocolo si riuscirà ad apprezzare la curvatura della Terra proiettata sul nostro satellite a dimostrazione della sua forma sferica.
Dalle 23,05 alle 23,12 si potrà assistere inoltre a uno dei più lunghi e luminosi passaggi dell’anno, della Stazione Spaziale Internazionale, oltre 400 chilometri sopra le nostre teste.


Per conto dello Stato vendevano gli ingressi e i souvenir del Museo nazionale e di due monumenti Unesco a Ravenna, la basilica di Sant’Apollinare in Classe e il mausoleo di Teodorico, ma nelle casse pubbliche non versavano tutti i soldi stabiliti. Al conteggio dell’Erario mancherebbero circa 660mila euro dal 2013 al 2017. E ora quattro persone sono indagate per peculato: i tre che nei cinque anni sotto indagine sono stati amministratori legali della società Novamusa che aveva la concessione per biglietterie e bookshop e chi lo è stato formalmente solo fino al 2012 ma poi, secondo gli inquirenti, ha continuato di fatto ad avere il controllo anche dopo. Quest’ultimo, il romano Gaetano Mercadante, è stato arrestato il 10 luglio nella sua abitazione sul lago di Bracciano e ora si trova in carcere a Civitavecchia per un’ordinanza di custodia cautelare. Il provvedimento del gip ha portato anche al sequestro preventivo, ai fini della confisca, di beni e disponibilità finanziarie della società e dei quattro indagati per un totale di circa 550mila euro.






In attesa della definizione della procedura da parte della Regione Emilia Romagna, il Comune di Cervia ha deciso di procedere immediatamente ad una prima ricognizione dei danni subiti a causa della tromba d’aria di mercoledì 10 luglio dai privati, dalle attività economiche e produttive e dalle attività agricole e agroindustriali.
A Ravenna via Attilio Monti, dalla rotonda Finlandia alla rotonda Belgio (la strada del ponte mobile), sarà oggetto di ripavimentazione.