I dettagli di “Valore Tricolore”, in programma sabato con le prove e domenica pomeriggio
[AGGIORNAMENTO: le prove interrotte sabato 22 giugno a causa delle condizioni meteo si terranno domenica mattina dalle 11 alle 12.30]
Sono stati divulgati i dettagli dei mezzi terrestri, navali e aerei che sabato 22 e domenica 23 giugno saranno di scena a Punta Marina, nell’ambito della quarta edizione di “Valore Tricolore”; la manifestazione dedicata alle Forze Armate e di Polizia.

Questi i velivoli e le aliquote di personale impegnati nella fase dinamica della manifestazione:
– riproduzioni di velivoli storici
– velivoli storici
– elicotteri AW 139
– elicottero NEXUS
– elicotteri HH 101
– elicottero NH 90,
– elicottero A 129 (Mangusta)
– elicottero CH 47
– team Brigata S. Marco
– paracadutisti Brigata Folgore
– aereo C130J
– aereo KC-767
– aerei F 2000 Typhoon
– aerei F-35
– aerei AMX
– aereo T-346
– aereo C-27J
– PAN Pattuglia Acrobatica Nazionale (Frecce Tricolori).
L’evento, organizzato dall’Aero Club “Francesco Baracca” di Lugo in collaborazione con il Comune di Ravenna, avrà inizio alle 15.30 di sabato, giornata dedicata alle prove, e alla stessa ora la domenica, giornata di manifestazione.
«Valore tricolore – spiegano gli organizzatori dell’Aero Club – presenta difficoltà organizzative di assoluto rilievo. Basti pensare che al di là delle impegnative manovre in volo a cui sarà possibile assistere nel corso delle due giornate, l’evento offre la possibilità di un contatto diretto con tutte le Forze Armate e le Forze di Polizia; queste allestiranno lungo viale dei Navigatori i loro stand espositivi, pronte a fornire tutte le informazioni inerenti le attività svolte, gli equipaggiamenti e tutto ciò che si ritiene utile al fine di una loro maggiore conoscenza».
Impegni organizzativi ai quali concorrono numerosi enti, quali la Prefettura e la Questura, il Comune, la Capitaneria di Porto, la Polizia Locale e i Vigili del Fuoco, le associazioni di volontariato, il 118, la Croce Rossa, le associazioni d’Arma (Marinai d’Italia e Arma Aeronautica in particolare) e, non ultimo, la Pro Loco di Punta Marina che, tra l’altro, in collaborazione con l’Aero Club di Lugo, assicurerà i pasti a tutto il personale impegnato in manifestazione.
La manifestazione, come da tradizione, sarà conclusa dalla tanto attesa esibizione delle Frecce Tricolori che si ripresentano a Punta Marina con un nuovo Comandante: il Maggiore Gaetano Farina, fino allo scorso anno Capo Formazione.
Per consentire i migliori svolgimento e fruizione dell’evento, considerata la previsione di una notevole affluenza di pubblico, la Polizia Locale e tutti gli uffici comunali competenti hanno predisposto specifiche attività, tra le quali un apposito piano della viabilità.
Sul sito www.comune.ra.it tutte le informazioni sulle modifiche alla viabilità, su dove parcheggiare gratuitamente e altre notizie utili.
È ai nastri di partenza l’edizione 2019 di Dante 2021 “…a la futura gente” (Paradiso XXXIII – vv. 67-72). Scrive Dante pensando al futuro: “….e fa la lingua mia tanto possente / ch’una favilla sol de la tua gloria / possa lasciare a la futura gente”. Da ciò il motto di questa IX edizione, l’ultima propedeutica alle celebrazioni del 2021. Poiché le “genti” posteriori a Dante lo hanno mantenuto vivo, tale è giunto a noi, fonte costante di studi che includono lettere, arti, cultura, nonché politica ed etica. Dante è un contemporaneo proiettato verso le future “genti”, oltre il 2021. Ravenna, che ne ha accolto l’esilio e ne custodisce le spoglie, è orgogliosa di avere contribuito a divulgarlo, come hanno espresso i presenti alla conferenza stampa del festival che si è svolta il 21 giugno nella Sala dei Soci Fondatori della Fondazione Cassa di Risparmio.

Il piano degli investimenti di Marcegaglia, gruppo italiano tra i leader mondiali nella lavorazione dell’acciaio con 5,3 miliardi di euro di fatturato annuo, prevede 250 milioni destinati allo stabilimento di Ravenna nei prossimi cinque anni, il 40 percento del totale degli stanziamenti del colosso nato sessant’anni fa producendo ferri per tapparelle e oggi, tra le altre cose, contribuisce al conio delle monete Euro con i suoi acciai. Le cifre e i dettagli tecnici sono stati 




Cresce la raccolta differenziata dei rifiuti in provincia di Ravenna: alla fine del 2018 è arrivata al 55,9 percento con un aumento dell’1,1 percento rispetto all’anno precedente. Un risultato però ben al di sotto della media regionale del 68 percento e che infatti lascia Ravenna all’ultimo posto per differenziata tra le nove province dell’Emilia-Romagna. E ancora più distante da quel 73 percento fissato come obiettivo per il 2020 dal Piano regionale di gestione dei rifiuti (Prgr) che invece è già stato raggiunto da tre province (Ferrara, Parma, Reggio Emilia). Sono dati divulgati dalla Regione.
Il ponte sul fiume Lamone alla chiusa di Errano, nel territorio faentino, non è più sicuro nemmeno per pedoni e biciclette: già chiuso al transito degli autoveicoli in via precauzionale da luglio 2018, a distanza di un anno viene chiuso completamente. Il provvedimento è in vigore da oggi, 21 giugno, ed è in corso il posizionamento dell’apposita segnaletica e di alcune barriere new jersey in cemento per impedire l’accesso.

