martedì
07 Ottobre 2025

A Ravenna i concerti di Pasqua della Young Musicians European Orchestra

Baritono Leon Kim
Il baritono Leon Kim

Il Concerto di Pasqua che ogni anno la cooperativa Emilia Romagna Concerti organizza nella basiliche ravennati raddoppia, con due appuntamenti il 17 e il 18 aprile a Sant’Apollinare in Classe. Le due serate, programmate in partnership con Radio 3, vedranno come protagonista la Young Musicians European Orchestra, sotto la direzione di Paolo Olmi, attesa poi da impegni internazionali in Cina, Russia e Egitto. Il programma prevede il 17 aprile il famosissimo Requiem di Mozart con il Muenchener – Bach Chor, una delle compagini corali più famose al mondo, e il 18 aprile, Giovedì Santo, una pagina raramente eseguita come La Passione secondo San Marco di Lorenzo Perosi, un prete-compositore amico di Puccini e Leoncavallo che è stato per decenni direttore del Coro della Cappella Sistina. Sarà eseguita dai 100 coristi della Corale Quadriclavio di Bologna e della Corale Vittore Veneziani di Ferrara, coordinate dall’associazione regionale dei Cori, la Aerco.I testi del Vangelo secondo San Marco saranno letti da Gianluigi Tartaull. Saranno giovani anche i due quartetti vocali impegnati: Arianna Vendittelli, Victoria Yarovaya, Manuel Amati e Gabriele Sagona nel Requiem di Mozart, Leon Kim, Beomseok Choi, Manuel Amati e Stefano Rinaldi-Miliani per la Passione di Perosi.

In occasione del concerto di giovedì 18 aprile è in programma una visita guidata speciale al museo Classis con navetta gratuita dalla stazione alle 18 (info e prenotazioni 0544 473678 int.2).

Da segnalare infine che della Young Musicians European Orchestra faranno parte anche alcuni giovani musicisti provenienti dal Conservatorio di Pyongyang, capitale della Corea del Nord, un Paese per molti versi sconosciuto e che proprio con i concerti di Ravenna partecipa per la prima volta a un progetto internazionale occidentale.

In occasione dei concerti sarà disponibile un servizio di bus navetta gratuito per la Basilica di Classe con partenza dalla stazione ferroviaria alle 20 e alle 20.15 con ritorno al termine.

I biglietti, con prezzi che variano da 5 a 40 euro, sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Alighieri, online su teatroalighieri.org oppure la sera del concerto, alla basilica a partire dalle 20.

Foto Binbing
Bing Bing Wang

I concerti pasquali del pomeriggio. La Young Musicians European Orchestra e la Cooperativa Emilia Romagna Concerti presentano anche tre concerti pasquali  pomeridiani. La rassegna  verrà inaugurata   martedì 16 aprile alle 18 alla sala Corelli del teatro Alighieri da una star del belcanto cinese,  il soprano Bing Bing Wang, famosissima in Asia e molto amata dai teenager, che si esibirà insieme al pianista ravennate Marco Santià in un repertorio che spazia da Vivaldi a Donizetti e a Lehar.

Venerdì 19 aprile, sempre alle 18, saranno alla Sala Corelli due giovanissimi oboisti recentemente reclutati nelle fila della Young Musician European Orchestra: Giacomo Marchesini e Nicola Scialdone, che accompagnati dal pianista Giulio Pastorello eseguono musiche di Bach, Mozart, Debussy e Britten.

Sabato 20 aprile nel refettorio del Museo Nazionale si terrà invece il Concerto di due gruppi di giovani solisti  di arpa: il San Marino Harp Ensemble e i Celtic Boys.

I biglietti per i concerti, da 3 a 6 euro, saranno in vendita da trenta minuti prima degli spettacoli.

Caccia, abbattimento cinghiali senza limiti. «Portano anche la peste suina»

Coldiretti esulta per l’attuazione delle delibera del parco faunistico. «I danni in campagna superano i 150mila euro e causano oltre mille incidenti l’anno»

Coldiretti Emilia-Romagna esulta per l’attuazione della delibera 552 del piano faunistico venatorio che prevede non ci siano limiti all’abbattimento dei cinghiali nelle zone di pianura e collina in tutta la regione.

«I danni dei cinghiali in campagna superano i 150.000 euro all’anno – si legge in una nota di Coldiretti regionale – e questi selvatici sono una minaccia concreta per la cittadinanza, con oltre 1.000 incidenti stradali causati ogni anno. A tutto questo va aggiunto che il cinghiale è il principale portatore in Europa della peste suina africana».

La delibera, che arriva anche grazie alla pressione della stessa Coldiretti, giunge assieme a un altro importante risultato per gli agricoltori: il risarcimento per i danni da fauna selvatica, subiti o prevenuti, passa dall’80 al 100 percento. Anche per gli allevatori, spesso vittime degli attacchi da parte di cani selvatici e lupi. Infine, dal 14 marzo, gli aiuti de minims per gli agricoltori sono passati da 15.000 a 20.000 euro ogni tre anni.

«Sono passi avanti importanti – commenta Coldiretti Ravenna – e siamo contenti di aver dato il nostro contributo alla giusta tutela del lavoro di chi si guadagna da vivere in campagna. L’obiettivo ora è che la semplificazione dei processi burocratici permetta ai risarcimenti di arrivare sempre più in fretta, che vengano riconosciuti anche i danni indiretti e, ovviamente, che si attivino in provincia i piani di controlli nelle aree protette».

Svaligiato un negozio di informatica: sei ladri in fuga nella notte con iPhone e Mac

Al Moxma di via di Roma, in centro a Ravenna. Bottino da almeno ventimila euro

ZANI5955Colpo nella notte tra domenica e lunedì nel negozio di informatica Moxma, all’angolo tra via di Roma e via Bassi, in centro a Ravenna, già preso di mira dai ladri poco più di un anno fa.

ZANI5900Sei persone sono riuscite a entrare nel negozio poco dopo le 3 e in pochi minuti hanno svuotato le vetrinette, portando via una cinquantina di iPhone e una decina di computer, sempre di marca Apple, oltre a quello del negozio. I malviventi hanno anche sradicato il registratore di cassa, che conteneva alcune centinaia di euro. Complessivamente il bottino sarebbe di almeno ventimila euro.

Non solo rider, il teatro indaga la “gig economy”: «Un modo di pedinare la realtà»

All’Almagià lo spettacolo scritto da Iacopo Gardelli e diretto da Lorenzo Carpinelli: tre storie di lavoratori nel mondo delle piattaforme online, dall’imbiancatura di casa alla consulenza legale, dalle pulizie al progetto di un architetto. Ingresso libero il 17 e 18 aprile

Carpiiacopo
Iacopo Gardelli e Lorenzo Carpinelli

«Vuole essere una sorta di avvertimento, perché il teatro non serve solo a fotografare l’esistente, ma anche a “pedinare la realtà”». Così Iacopo Gardelli e Lorenzo Carpinelli, rispettivamente autore e regista, spiegano le ragioni profonde dello spettacolo teatrale che debutterà alle 21 di mercoledì 17 aprile (replica 18 aprile) dedicato ai temi della cosiddetta “gig economy”. Il titolo è di per sé piuttosto eloquente “Vite da niente. Cronache dell’economia digitale”.

Incontriamo Gardelli e Carpinelli durante le prove all’Almagià, dove andrà in scena, a Ravenna, una città di provincia in cui il fenomeno è per la verità ancora piuttosto marginale e non certo percepito come un’emergenza. «Vero, ma appunto il teatro serve anche a prospettare scenari futuri», ribadiscono. E così, di fronte all’opportunità di sviluppare una ricerca per uno spettacolo teatrale incentrato sulla legalità, i due giovani autori hanno scelto questo tema che insiste in particolare sulla tutela dei lavoratori e su come le nuove tecnologie possano trovare varchi che, dietro la narrazione della sharing economy, arricchiscono pochi mentre per qualcuno si trasformano nell’unico modo per guadagnarsi da vivere. «L’idea – dice Gardelli – è nata durante un viaggio a Parigi, quando nel Marais mi accorsi che si faticava a passare per le bici dei rider. Certo, a Ravenna il fenomeno è ancora ridotto, per quanto ne sappiamo. Ma è in espansione e non riguarda solo i rider, che sono i più visibili. Ci sono piattaforme per ogni tipo di servizio, dall’imbiancatura di casa alla consulenza legale, dalle pulizie al progetto di un architetto». Per alcuni si tratta di fatto di una concreta possibilità di guadagno in un panorama economico che non offre alternative. «Vero, ma per sempre più persone rischia di diventare l’unico e il principale lavoro soprattutto in questa situazione di crisi. È un tema che riguarda in particolare la nostra generazione».

Page Deliveroo Photo Jason South

Ed ecco che allora a portare in scena questi temi saranno appunto tredici ragazzi under 30 (insieme a due musicisti) che hanno risposto a una “chiamata pubblica” lo scorso novembre. «È stato un percorso molto intenso con incontri e approfondimenti sul tema e molto partecipato perché è chiaro che il tema è molto sentito da chi appartiene a quella fascia d’età», racconta Carpinelli che ci spiega anche come per arrivare al testo teatrale si è dovuto lavorare per sottra zione, data l’ampiezza e la natura multiforme del fenomeno. «Siamo così arrivati a tre personaggi molto ben delineati che portano in scena tre storie che nascono da fatti realmente accaduti: un rider, un’autista incinta (donna) e un affittuario uomo».

Spettacolo

Si tratta di una scelta poetica che, attraverso il forte impianto narrativo di uno spettacolo teatrale, mira a sventare il rischio di didascalismo insito in un simile progetto. Con lo sguardo rivolto ai grandi maestri del neorealismo. Non a caso Gardelli cita da Umberto D. la frase di Cesare Zavattini “certe cose avvengono perché non si sa la grammatica”. Nella scelta infatti di trattare temi così nuovi e ancora piuttosto sconosciuti ai linguaggi dell’arte c’è anche la consapevolezza che, dice Gardelli «Siamo di fronte a un analfabetismo sul diritto del lavoro, tanti giovani non sanno, e tanti nemmeno vogliono sapere, che diritti spetterebbero loro, che indennità, che garanzie. Le lotte dei decenni passate sono state completamente dimenticate».

Dunque possiamo parlare di teatro politico? «Politico nel senso che riguarda la città, tutte le città. E forse politico nel senso che la politica l’ha sempre ignorato. Certo, ha un taglio critico e tra la grande piattaforma multinazionale e il lavoratore senza tutele, so da che parte stare. E credo che anche la politica e in particolare certe forze dovrebbero porsi il problema: Renzi tra lavoratori e Sylicon Valley ha sempre preferito la seconda, per esempio».

1499848344 823196 1499850698 Noticia Normal

“Vite da niente. Cronache dell’economia digitale” è uno spettacolo di Iacopo Gardelli, per la regia di Lorenzo Carpinelli, con Omar Belhaj, Flaminia Pasquini Ferretti, Damiano Gaudenzi, Chiara Grassetti, Linda Gori, Alberto Lugaresi, Sofia Marchi, Francesco Parma, Tommaso Yomas Rossi, Diana Scirri, Marco Saccomandi, Elena Sagripanti, Serena Spadavecchia. Musiche di Giacomo D’Attorre e Francesco Lima, illustrazioni di Michele Papetti, grafiche e video di Nicola Varesco, aiuto regìa Vladimiro De Felice. In scena il 17 e 18 aprile all’Almagià alle 21.

Da Lugo ogni giorno recapitati 800 kg di posta ordinaria. Ora anche di sera

Riorganizzazione delle reti di distribuzione a Lugo e Massa Lombarda: pacchi e prodotti e-commerce potranno arrivare fino alle 19.45 e al sabato mattina. Da via Mattei partono 34 veicoli per 1.400 km giornalieri

Poste Italiane Consegna PaccoParte da oggi, 15 aprile, il nuovo servizio di recapito di Poste Italiane nei territori comunali di Lugo e Massa Lombarda, frazioni comprese: la consegna della corrispondenza avverrà fino al tardo pomeriggio dal lunedì al venerdì e il sabato mattina.

La nuova organizzazione è articolata su due reti di recapito distinte, seppur integrate: la prima, denominata “linea di Base”, garantisce la consegna quotidiana di tutti i prodotti postali nella propria area di competenza; la seconda, chiamata “linea Business”, è dedicata alla consegna dei pacchi e dei prodotti e-commerce in fasce orarie estese fino alle 19.45 e al sabato mattina.

Poste fa sapere che la flotta aziendale del centro di recapito di via Mattei a Lugo è costituita da 7 motomezzi, 4 mezzi furgonati Fiorino, 23 autoveicoli Panda (di cui 16 a Gpl). Sono 1.430 i km totali giornalieri percorsi nel territorio di competenza, 23.412 i civici serviti, che corrispondono a 29.211 famiglie e 3.957 fra uffici, aziende e attività commerciali. I volumi medi di corrispondenza gestiti quotidianamente riguardano 870 oggetti di posta registrata, 182 pacchi e 800 kg di posta ordinaria.

«Con il nuovo modello, grazie anche all’accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali, Poste Italiane ha voluto rinnovare il servizio di consegna della corrispondenza per soddisfare al meglio i nuovi bisogni e le nuove abitudini degli italiani, in una fase caratterizzata da una costante diminuzione dei volumi di posta tradizionale e, parallelamente, da un significativo aumento delle spedizioni di pacchi, aumentati nel 2018 di circa il 27 percento rispetto al 2017».

Torna in mare la Rolling Black e la vela non ha più ostacoli per i disabili

Lunga 13 metri e capace di ospitare dodici persone, attrezzata con ancoraggi per carrozzina e governabile da seduti: la barca costruita a Ravenna nel 2006, poi finita a La Spezia, era ferma da sette anni e rischiava di colare a picco ma la volontà di due skipper ha riacceso il sogno

Ciccone Ghirelli
I due soci fondatori dell’associazione Riccardo Ciccone e Gabriele Ghirelli, entrambi skipper

Dopo un periodo di inattività di circa sette anni, la barca rischiava di affondare e invece il 20 aprile tornerà a solcare il mare. Alle 14 alla sede a mare del Circolo Marinai di Italia di Marina di Ravenna è in programma l’inaugurazione delle attività di All Sailing, l’associazione sportiva dilettantistica nata nell’ottobre del 2018 per dare l’opportunità anche a persone con disabilità di partecipare ad attività nautiche, in particolare ad escursioni giornaliere in barca a vela, corsi di vela e attività sportive. A questo servirà quindi la Rolling Black, barca a vela da 13 metri accessibile e governabile anche da persone con disabilità costruita nel 2006 a Ravenna e poi trasferita a La Spezia nell’ambito di un progetto promosso dall’associazione Paratetraplegici Liguria.

Su incarico del prete di Le Grazie-Cinque Terre, i due soci fondatori dell’associazione Riccardo Ciccone e Gabriele Ghirelli, entrambi skipper, sono riusciti a recuperare la barca e portarla a Ravenna: «Ci siamo recati più volte a La Spezia per gestire il trasporto dell’imbarcazione a Ravenna e siamo riusciti a portarla a Marina nei primi giorni del dicembre 2018». A quel punto sono cominciati i lavori di ristrutturazione che hanno impegnato ogni momento libero dei due amici: «Grazie a sponsor privati, tra cui Ciclat Trasporti Ambiente di Ravenna, siamo riusciti a far rivivere un’imbarcazione in grado di ospitare fino a 12 persone». La fast cruiser 42 R-Black è dotata di due timoni e quattro ancoraggi per carrozzina, bagni per disabili e piattaforma elettrica sali e scendi. Inoltre le vele possono essere tirate da qualsiasi persona, anche seduta.

Il varo, come detto, sabato 20: seguiranno visite alla barca e un piccolo rinfresco per i partecipanti e sarà l’occasione per presentare ufficialmente il programma di attività e conoscere tutte le occasioni per salire sulla Rolling Black per un’escursione in mare o per imparare a navigare, senza che la disabilità possa essere un ostacolo. «Ciò che ci ha fatto credere in questo progetto è quella di dare la possibilità a persone normalmente escluse dalle attività nautiche di ‘vivere il mare dal mare’ e non solo dalla spiaggia – concludono i due soci -. In futuro sarebbe bello creare un team per partecipare a regate dove potersi misurare con equipaggi normodotati e competere con loro ad armi pari, visto che la Rolling Black è stata concepita come una barca da competizione».

Controllate 12 sale slot, due segnalate perché aperte oltre gli orari consentiti

Un’ordinanza comunale fissa alle 20 l’orario limite per l’apertura nel centro urbano

SlotNel fine settimana del 13-14 aprile sono scattati i controlli della polizia locale della Romagna Faentina per verificare il rispetto dell’ordinanza che fissa gli orari massimi di apertura delle sale slot: il nucleo tutela del consumatore e commercio ha controllato, nel centro urbano di Faenza, 12 sale e identificato oltre 50 avventori. In due casi è stato riscontrato il mancato rispetto dell’orario di chiusura, fissato nell’ambito urbano alle 20.  Ai titolari delle due sale sono state pertanto applicate le segnalazioni amministrative previste e la comunicazione all’Autorità di pubblica sicurezza per l’applicazione di eventuali sanzioni accessorie.

A Marina Romea apre una nuova pizzeria: protagonista Nick, il “migliore in città”

Nick Gentile
Nick Gentile

Inaugura un nuovo locale nel pieno centro di Marina Romea. Apre i battenti nel pomeriggio di domani, martedì 16 aprile, la pizzeria “Senza impegno”, al numero 1 di piazza Torino.

Grande protagonista del locale è il noto pizzaiolo Nicola “Nick” Gentile, noto anche per aver vinto qualche anno fa il programma Sky sulla miglior pizza di Ravenna (“Best in Town”): il nuovo locale proporrà pizze cotte in un forno a legna di ultima generazione e realizzate secondo la ricetta originale di “Nick”, che prevede una lievitazione superiore alle 48 ore.

Alla vasta gamma di pizze (oltre 60, a cui si aggiungono la pizza al metro, i calzoni, le pizze dolci) si abbina poi la possibilità di gustare i più tipici piatti della tradizione romagnola, come primi fatti in casa dalla sfoglina del locale.

Nella serata inaugurale, a partire dalle 18.30, degustazione gratuita dei vari tipi di pizza per tutti i presenti.

 

In luglio le riprese a Ravenna di una nuova serie Netflix: si cercano comparse

Nuovo casting di Cattleya, la casa di produzione di Gomorra e Suburra

NetflixNuovo casting di Cattleya – importante casa di produzione nota per serie tv di successo come Gomorra, Suburra e Tutto può succedere – che cerca a Ravenna ragazze e ragazzi maggiorenni che dimostrino un’età compresa tra i 16 e i 25 anni per “comparse e figurazioni” (lavoro retribuito) per una serie Netflix le cui riprese verranno realizzate in luglio tra Ravenna, Cervia e Cesenatico.

Il casting si svolgerà a Palazzo Rasponi dalle Teste, in piazza Kennedy, martedì 16 aprile dalle 10 alle 19. Chi fosse impossibilitato a partecipare o necessiti di informazioni può scrivere a: castingteenserie@gmail.com.

Pubblica Assistenza, approvato il bilancio 2018 e rinnovati gli incarichi direttivi

Utile di undicimila euro che verrà impiegato per migliorare l’attività dell’associazione. Confermata Gulminelli alla presidenza. Intanto prosegue la campagna di raccolta fondi “Ambulanza sospesa” per il trasporto delle persone in difficoltà economica

Cuore Volontari.Boost
Pubblica Assistenza Ravenna

L’assemblea dei soci della sezione comunale di Ravenna della Pubblica Assistenza ha approvato il bilancio consuntivo 2018 (utile di circa 11mila euro che sarà impiegato per il miglioramento dell’attività), il programma delle attività 2019 e l’elezione dei nuovi organi associativi per il triennio 2019-2021.

La presentazione del bilancio ha evidenziato come l’impegno del consiglio direttivo uscente, soprattutto nell’ultimo anno, ha prodotto significativi risultati in termini di risparmi gestionali. Confermata Angela Gulminelli alla presidenza, così come i vice Enrico Baldassari e Claudio Fucchi. Segretario resta Simone Monte, mentre la carica di Tesoriere passa a Mattia Castellucci. I restanti membri del consiglio, in ordine alfabetico, sono: Alessandro Bondi, Massimo Gambi, Lorenzo Merengo e Ivan Saragoni. Supplenti Romano Magnani, Mario Pagano e Stefania Pirazzini. Il collegio dei sindaci revisori risulta composto da Fabio Fiumana, Renzo Angeli, Monica Montanari (supplenti Carlo Lombardi e Martina Balzani), mentre il collegio dei probiviri da Matteo Manca, Roberto Ricci, Giuseppe Pelleri (supplenti Luigi Filippo Gualtieri e Antonella Venturi).

Il consiglio direttivo ringrazia tutti i volontari e i dipendenti per l’impegno con cui si dedicano all’attività dell’associazione e per i risultati conseguiti con l’auspicio di poter fare sempre meglio in futuro con l’impegno di tutti, tutti insieme.

È ancora aperta la campagna di raccolta fondi “Ambulanza Sospesa” finalizzata a rendere gratuito il trasporto sanitario ai cittadini che versano in difficoltà economiche. Inoltre, in aggiunta al servizio tradizionale del trasporto in ambulanza, Pubblica Assistenza offre anche altre opportunità di volontariato: «Prendersi cura di chi è in difficoltà arricchisce sia chi dona sia chi riceve, quindi chiunque voglia dedicare qualche momento della propria giornata agli altri può informarsi presso i nostri uffici per scoprire queste nuove forme di volontariato».

Cinque aziende ravennati tra le “magnifiche” 43 più performanti della regione

Premiate a Bologna alla prima edizione di Industria Felix

Sirio Industria Felix
Stefania Atzori, amministratore delegato di Sirio

Sono cinque le aziende ravennati tra le 43 imprese primatiste di bilancio e più performanti dell’Emilia-Romagna, scelte tra i 12.660 bilanci di società di capitali con sede legale in regione e fatturati da 2 milioni a 8,3 miliardi di euro. I vincitori sono stati premiati a Bologna durante la prima edizione regionale di Industria Felix, organizzata da Industria Felix Magazine, il nuovo periodico nazionale di economia e finanza diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con Cerved, Università LUISS Guido Carli, Associazione culturale Industria Felix, Regione Puglia e Puglia Sviluppo, con i patrocini di Confindustria, Comune di Bologna e Ansa.

Le aziende ravennati incluse nelle “magnifiche” 43 sono: Creditpartner srl (impresa attiva nel settore assicurativo) in quanto “miglior impresa per indice percentuale Roi (con attivo superiore ai 2 milioni di euro) della provincia di Ravenna”; Eurovo srl (produzione e distribuzione di uova e ovoprodotti), “migliore grande impresa della provincia di Ravenna”; Igd Siiq spa (la società, tra gli altri, del centro commerciale Esp), “miglior impresa per affidabilità finanziaria e crescita Cerved e miglior impresa per utile netto della provincia di Ravenna”; La Fabbrica spa (azienda del comparto ceramico di Castel Bolognese), “migliore media impresa della provincia di Ravenna”; Sirio spa (azienda leader nella gestione del catering commerciale nel settore ospedaliero) “miglior impresa femminile” della provincia di Ravenna.

Oncology Games, quando lo sport diventa supporto nella lotta contro il cancro

Da Roma con il patrocinio del Coni è partito il percorso verso Ravenna: a novembre la seconda edizione del progetto ideato da Leonardo Cenci

56970923 290012198560154 6661553542349717504 NLo sport per affrontare il cancro e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Si aprirà a Ravenna il 9 novembre 2019, con la collaborazione dell’istituto oncologico Romagnolo, la seconda edizione degli Oncology Games, progetto ideato da Leonardo Cenci nell’ambito delle strategie dell’Unione Europea per il miglioramento della salute pubblica e l’inclusione sociale promuovendo, attraverso attività sportive destinate ai pazienti oncologici, l’applicazione delle linee guida europee per l’attività fisica.

Il percorso verso Ravenna a preso il via  l’11 aprile scorso a Roma nella sala della Giunta del Coni: il presidente Giovanni Malago ha ricevuto alcuni degli atleti italiani che hanno partecipato alla prima edizione accompagnati dalla dottoressa Chiara Bennati, responsabile del reparto di oncologia dell’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, Luana Pioppi e Mauro Casciari, responsabili della comunicazione, e Roberto Fagnani, assessore allo sport del Comune di Ravenna. Nel corso dell’incontro il presidente del Coni ha rinnovato la sua disponibilità a dare il patrocinio al progetto. Momento di forte commozione ricordando le figure di Leonardo Cenci, ideatore degli Oncology Games, e di Davide Polchri, tra i protagonisti della prima edizione ed entrambi recentemente scomparsi. Erano presenti gli atleti Sara Boninsegna, Cristian Galli, Comandini Riccardo, Andrea Cicconi, Gabriele Cavina, Enzo Moroni, Salvatore Serra e Silva Ceccherini.

Oltre alle gare vere e proprie è prevista una serie di iniziative di avvicinamento e parallele: workshop e sessioni formative per allenatori, volontari e medici, cioè per quelli che gestiranno gli aspetti tecnici delle attività sportive dei pazienti, garantendone sicurezza e efficacia.

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi