giovedì
11 Settembre 2025

«Linea Ravenna-Castel Bolognese, dal 1961 nessun progresso sui tempi di percorrenza»

La ricerca di Legambiente: «Esaminando un orario del 1961 si scopre che il treno impiegava lo stesso tempo. E fermava anche a Godo»

TrenoLegambiente ha seguito la polemica di questi giorni sul nuovo orario ferroviario: prima le dichiarazioni entusiastiche per la riduzione di qualche minuto dei tempi di percorrenza tra Ravenna e Bologna, poi le proteste per la soppressione di alcune fermate, come ad esempio Godo, fino alle soluzioni tampone quali servizi autobus sostitutivi e l’ipotesi di cancellare tutto e tornare al vecchio orario.

«A proposito di vecchi orari, abbiamo voluto verificare come sono cambiati i tempi di percorrenza nel corso degli anni – ha dichiarato Yuri Rambelli, Presidente del circolo Legambiente “A. Cederna” – e la sorpresa è che in realtà in quasi sessant’anni sembra essere cambiato ben poco».

Esaminando infatti un vecchio orario ferroviario del 1961 si può scoprire come già allora ci fossero treni che riuscivano a coprire la distanza tra Ravenna e Castelbolognese negli stessi tempi di oggi. Ad esempio l’accelerato ET407 in partenza da Ravenna alle 8:29 arrivava a Castelbolognese in 41 minuti come oggi, con la differenza però che fermava anche a Godo. In alcuni casi ci mettevano qualche minuto in più (spesso per aspettare qualche coincidenza nella stazione di Lugo); in alcuni casi addirittura qualche minuto in meno: ad esempio l’accelerato delle 21:44 che arrivava a Castelbolognese in soli 39 minuti, saltando la sola fermata di Barbiano.

«Va detto che rispetto ad allora i treni sulla Ravenna-Castelbolognese sono sicuramente più frequenti ed anzi uno degli aspetti positivi del nuovo orario è quello di aver finalmente introdotto un servizio cadenzato, perciò ad ogni ora c’è un treno – ha aggiunto Rambelli – ma sembra impossibile che in quasi sessant’anni non si sia riusciti a diminuire i tempi di percorrenza della tratta, tanto che l’unica soluzione trovata per limare qualche minuto tra Ravenna e Bologna sia stata quella di sopprimere delle fermate».

La situazione – sice Legambiente –  è poi ancora più critica sulle linee considerate “minori”, con soppressioni e riduzioni dei servizi che disincentivano ulteriormente l’utilizzo del trasporto pubblico. Emblematico il caso ad esempio della linea Lavezzola-Lugo-Faenza, che assieme alle altre linee potrebbe andare a comporre una sorta di “metropolitana di superficie” a servizio della Romagna, oltre ad un collegamento diretto con Ferrara e Firenze, ma che «invece da anni è considerata un “ramo secco” su cui il servizio è ridotto al luminicino: solo 2 coppie di treni al giorno, mentre il resto del servizio è svolto da autobus».

Ogni anno – ricorda l’associazione – «in questo periodo si parla di qualità dell’aria, blocchi del traffico, mobilità sostenibile, e ogni anno vengono riproposte le solite misure tampone come i blocchi della circolazione nei centri storici alle auto più inquinanti. L’unica vera ricetta per una mobilità davvero sostenibile è quella di creare un trasporto pubblico davvero efficiente ed integrato, a cominciare dai percorsi e dalle coincidenze, in modo da consentire a tutti di muoversi sul territorio dovendo ricorrere sempre meno al mezzo privato».

Al PalaCattani la Rekico si vuole gustare una Crema dal sapore di Coppa Italia

Basket B / Domani, domenica 23 dicembre (ore 18), i faentini ospitano una squadra in difficoltà ma pericolosa. Costanzelli: «Obbligatorio reagire dopo la sconfitta di Milano»

Daniele Costanzelli
Il “lungo” della Rekico Daniele Costanzelli

Ultimo impegno casalingo del 2018 per la Rekico. Domani, domenica 23 dicembre, alle ore 18 al PalaCattani si giocherà la partita contro la Pallacanestro Crema, formazione in crisi di risultati ma da non sottovalutare, per non compiere un passo falso che potrebbe costare la vetta della classifica e rendere più complicata la strada verso la qualificazione alla Coppa Italia. Previsto come sempre il pubblico delle grandi occasioni che vorrà chiudere con il solito grande tifo un 2018 che è stato ricco di soddisfazioni.

«Dobbiamo dare delle risposte sul campo dopo la sconfitta di Milano – spiega il pivot Daniele Costanzelli – ripetendo quello che abbiamo fatto contro Lugo, dove giocammo un’ottima partita riscattando il ko di qualche giorno prima con Cesena. Sarà una gara importante anche per la qualificazione alla Coppa Italia, perché vincendo faremmo un altro passo avanti verso il nostro obiettivo e manterremmo la vetta della classifica, ma perdendo tutto ritornerebbe in discussione. Dovremo quindi stare molto attenti a Crema, perché è una squadra talentuosa che non merita di avere soltanto sei punti e sicuramente vorrà rialzare la testa per risalire posizioni in classifica. Nel reparto esterni ha giocatori come Montanari e Norcino che sono molto rapidi e hanno ottime percentuali offensive, ma soprattutto è aggressiva e determinata per quaranta minuti e non molla mai. Fondamentale sarà impostare i nostri ritmi sin dalla prima azione entrando in campo concentrati per cercare di chiudere la gara il prima possibile, evitando di arrivare a giocarci un finale punto a punto».

Gli avversari Sarà una Pallacanestro Crema rivoluzionata quella che si presenterà al PalaCattani. Da due settimane è infatti guidata da Luigi Garelli, coach dalla lunga esperienza, che ha preso il posto di Paolo Lepore con l’obiettivo di migliorare il rendimento della squadra, che ha finora conquistato tre vittorie in dodici incontri. Crema ha probabilmente pagato la rivoluzione estiva che ha cambiato tutto l’organico ad esclusione dei giovani, impiegando più del previsto a trovare i giusti automatismi, nonostante abbia comunque giocatori d’esperienza e di qualità che da anni militano in serie B. Il miglior realizzatore è il play Luca Montanari, che viaggia sui 18 punti a gara, seguito dalla guardia Mattia Norcino con 11.8, dall’ala Marco Legnini con 11.3, e dal centro 21enne Luca Pedrazzani con 10.6 punti. Da questo poker di giocatori arriva il maggior numero di canestri, soprattutto da tre punti, come dimostra il 35% dai 6.75 della squadra. Il reparto esterni è completato da Luca Toniato, Lorenzo Nicoletti e Jacopo Gianninoni. Sotto canestro ci sono i muscoli e i centimetri di Igor Biordi e la fisicità di Emmanuel Enihe. Gli ultimi under nel giro della prima squadra sono il playmaker Matteo Bissi (classe 1999) e la guardia Davide Benzi del 2001.

Badante residente nel Faentino spilla 4.700 euro ad anziano: denunciata per truffa

La donna si è fatta consegnare due assegni ed è sparita. Ad accorgersi che qualcosa non andava sono stati i figli

1902910 Anziana TruffataI carabinieri i di Modigliana, hanno deferito in stato di libertà una donna residente nel faentino di 35 anni per il reato di truffa aggravata. Lo scorso ottobre l’indagata è stata assunta per un periodo di prova quale badante e collaboratrice domestica di un anziano ottantenne di Modigliana.

I primi giorni del mese di novembre scorso, i figli dell’anziano, nel fare visita al padre, si sono accorti che in casa la badante se ne era andata e l’anziano padre ha confidato ai figli di aver consegnato alla donna la somma di  3.000 euro, quale compenso mensile.

I figli dell’anziano, sapendo che in casa il padre non deteneva una cosi’ ingente somma di denaro, hanno verificato dal libretto degli assegni in uso al padre che erano stati prelevati due assegni, emessi a nome della badante: un assegno di  3.000  euro e uno di 1700 euro. L’anziano ha riferito ai figli che l’assegno dei 3.000  euro era stato consegnato per il pagamento delle mensilità mentre l’assegno di 1.700 euro era stato consegnato per effettuare l’acquisto di prodotti di pulizia, mai consegnati.

Ravenna senza timori verso l’ostacolo più duro: al “Benelli” arriva la Ternana

Calcio C / Domani, sabato 22 dicembre, alle ore 18.30 i giallorossi ospitano la grande favorita del girone. Ingresso gratuito per i bambini delle Elementari. Foschi: «Ci aspetta una partita molto complicata, da affrontare con grande concentrazione»

Ingresso In Campo
Un ingresso in campo dei giocatori giallorossi

Nel match di domani sera, sabato 22 dicembre, alle ore 18.30 il Ravenna affronta al “Benelli” la Ternana (arbitro Vigile di Cosenza), squadra giudicata da tutti fuori categoria per il girone, ma che non sta dimostrando sul campo lo strapotere attribuitole dagli addetti ai lavori e che ha vissuto l’ultima settimana in ritiro. Dall’altra parte i giallorossi sono forti di una classifica che li vede stabilmente nella zona playoff e sono carichi di entusiasmo dopo la meritata vittoria su un campo difficile come quello del “Menti” di Vicenza, ma anche consapevoli che qualsiasi possibile calo di tensione possa essere fatale.

Gli avversari umbri da questo punto di vista non dovrebbero lasciare adito a questo tipo di disattenzioni: scorrendo l’organico rossoverde infatti si trovano in ogni ruolo dei pezzi da 90 che potrebbero fare le fortune di qualsiasi squadra di Serie C, e non solo, come Marilungo, Vantaggiato, Defendi, Vives e Lopez. D’altronde anche la panchina affidata a Luigi De Canio palesa le chiare ambizioni della Ternana di riappropriarsi quanto prima della serie cadetta. La classifica attuale vede il Ravenna FC solo un punto al di sotto degli avversari, ai quali però manca ancora da disputare un recupero contro la Sambenedettese. Dal punto di vista dell’infermeria tutti a disposizione di mister Foschi tranne Maleh, che dovrebbe tornare nel gruppo dopo la sosta del campionato.

Trovade
Il centrocanpista offensivo giallorosso Giordano Trovade

L’imminente arrivo delle festività natalizie sarà percepibile anche al “Benelli”: la società bizantina infatti ha organizzato per l’occasione l’iniziativa #NatalealBenelli invitando, con il patrocinio del Comune di Ravenna, tutti gli studenti delle scuole Elementari a entrare gratuitamente allo stadio (ritirando il biglietto alle casse). Chi si presenterà invece con il cappello da babbo Natale, oltre a proteggersi dal freddo potrà acquistare il biglietto a tariffa ridotta. Nell’intervallo verranno distribuiti dolciumi a tutti i ragazzi.

Se sugli spalti il clima sarà festoso, sicuramente il sano agonismo in campo non si farà attendere, al riguardo il tecnico Luciano Foschi presenta così il match: «Ci aspetta una partita molto complicata perché sulla carta affrontiamo “La” squadra del girone. Lo sappiamo tutti e lo sanno anche i nostri avversari, se si guardano i nomi ha una rosa da B. Però anche loro stanno avendo delle difficoltà perché questo è un campionato molto difficile e ricco di equilibrio. Pertanto anche questa deve essere una partita dove entrare in campo determinati a fare il massimo per fare punti e portare a casa un risultato importante che ci possa avvicinare un altro passo al nostro obiettivo».

Nell’anticipo di Treviso l’OraSì prova a compiere una missione impossibile

Basket A2 / Domani, sabato 22 dicembre (ore 21), i giallorossi affrontano una De’ Longhi in lotta per il primato. Mazzon: «Serviranno pazienza, intelligenza tattica e soprattutto concentrazione»

Orasi Montegranaro
Lo statunitense dell’OraSì Adam Smith

Anticipo pre-natalizio per l’OraSì, che sarà di scena domani sera, sabato 22 dicembre (ore 21), al Palaverde di Treviso contro i lanciatissimi padroni di casa della De’ Longhi, reduci da sette vittorie consecutive e in piena lotta con la Fortitudo per la promozione diretta in A1. Sulla carta il pronostico è sbilanciatissimo dalla parte dei padroni di casa, Ravenna però senza pressioni e senza timori cercherà di mettere in difficoltà il roster eccezionale in possesso di Max Menetti, proprio come ha fatto per oltre tre quarti di gara a Bologna.

Ecco la presentazione del match, che sarà visibile con LNP Tv Pass, da parte del coach Andrea Mazzon: «Incontriamo nell’ultima gara prima di Natale un’altra candidata ai primi posti, con un roster profondissimo, fisico e atletico. Treviso viene da sette vittorie consecutive e ovviamente proverà a “schiacciarci”, come ha fatto per esempio nell’ultima partita casalinga con Forlì. Da parte nostra serviranno pazienza, intelligenza tattica e soprattutto concentrazione nei momenti iniziali di attacco e difesa, perché l’approssimazione non può portare nulla di buono con un team così forte dall’altra parte. Treviso è uno degli esempi e forse il migliore di come si deve programmare la risalita in A1, con pochi proclami e negatività, ma con uno sguardo sempre fisso al progetto iniziale che ormai è al suo quinto anno e che sono convinto li riporterà presto al top del panorama italiano».

Al Palaverde l’OraSì sarà seguita da una sessantina di sostenitori, molti dei quali raggiungeranno Treviso con il pullman organizzato dai Leoni Bizantini.

Ravenna Women in campo in terra veneta per non farsi azzannare dal Mozzecane

Calcio B femminile / Domenica 23 dicembre a Villafranca di Verona (ore 14.30) le bizantine provano a respingere l’assalto delle rivali dirette. Copetti: «Sarà la gara più dura che abbiamo affrontato finora»

Copetti
Il portiere del Ravenna Women Matilde Copetti

Ultima gara del 2018 per il Ravenna Women, che domenica 23 dicembre, sul campo di Villafranca di Verona (ore 14.30), farà visita alla Fortitudo Mozzecane nel match valido per la nona giornata del campionato nazionale di Serie B. Le giallorosse di Piras sono reduci dalla vittoria ottenuta in casa contro la Roma XIV e occupano il secondo posto in classifica con 20 punti all’attivo, frutto di sei vittorie e due pareggi, con 24 reti realizzate e 5 subite. Solo tre punti in meno per le venete, che seguono a ruota in classifica a quota 17 punti, frutto di cinque successi, due pari e una sola sconfitta, con 17 gol fatti e 6 subiti.

In casa Ravenna è assente per infortunio la centrocampista Anita Carrozzi, mentre dovrebbe essere del match l’attaccante Arianna Montecucco, assente contro la Roma XIV. Le due squadre si sono affrontate in Coppa Italia, nel primo match stagionale: 2-1 il risultato finale della gara disputata a San Zaccaria, decisa dai gol di Burbassi e capitan Cimatti. «La classifica parla da sola ed esprime tutto il valore della Fortitudo Mozzecane – dichiara l’estremo difensore del Ravenna Women Matilde Copetti -. Le venete giocano un ottimo calcio e hanno una squadra ricca di talenti, tra cui spiccano Gelmetti e Pinna, due giocatrici di categoria superiore. Sappiamo che sarà la gara più dura che abbiamo affrontato finora e dovremo dare il massimo per uscire indenni dal loro campo. Finora abbiamo fatto bene e vogliamo concludere in bellezza il 2018, regalando un Natale felice ai nostri sostenitori».

Partite (9 ªgiornata): Genoa-Arezzo, Empoli-Roma, Inter-Lazio, F. Mozzecane-Ravenna Women, Cittadella-Milan Ladies, Roma XIV-Cesena.

Classifica: Inter 24 punti, Ravenna 20, Mozzecane 17, Empoli 16, Asd Roma e Cittadella 15, Lazio 8, Milan Ladies e Genoa 7, Cesena 5, Arezzo 1, Roma XIV 0.

Nel 2019 Milano Marittima scoprì i social network: aperte le pagine Fb e Instagram

La località turistica annuncia l’avvio dei nuovi canali di promozione e promette che nel prossimo anno arriveranno anche le pagine per le località di Tagliata e Pinarella

Hand Macro Mobile Phone 116157A pochi giorni dal Natale 2018 nasce “Visit Milano Marittima”, lo strumento social Facebook e Instagram della località «per promuoversi e raccontarsi al meglio anche con questi nuovi e fondamentali strumenti», si legge in un comunicato stampa diffuso dal Comune di Cervia.

«Grazie anche allo studio dell’università Bocconi – continua la nota per la stampa – si è valutato, con tutte le associazioni di categoria del tavolo di lavoro coordinato da Cervia Turismo, di valorizzare al meglio l’identità delle nostre 4 località. Ovviamente i social consentono di coordinare la comunicazione tra Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, raccontando al contempo le specificità di ogni località. Dopo Milano Marittima, a gennaio il tavolo di lavoro si troverà per lavorare sulle pagine di Pinarella e Tagliata».

Per lanciare la pagina, si sono già realizzati alcuni servizi fotografici «grazie a tanti amici fotografi cervesi, così da raccontare l’eleganza della nostra ricettività, la natura con la pineta e i giardini in fiore, la spiaggia, i ristoranti e la moda con i negozi».

Il sindaco Luca Coffari e Daniela Rampini, presidente di Cervia Turismo, sono soddisfatti: «È importante utilizzare al meglio i nuovi strumenti social, così da raccontare la bellezza e le esperienze che si possono vivere in tutto il territorio, senza sacrificare, anzi mettendo in evidenza le singole caratteristiche e vocazioni delle nostre 4 località. Con la promozione cartacea non si poteva fare, ma con i social questi link sono facili ed anzi accrescono l’efficacia delle campagne promozionali».

Cani a scuola: in due giorni trovati 1,3 grammi di marijuana, due studenti segnalati

I controlli hanno visto impegnati gli agenti della polizia di Stato, della polizia municipale e due unità cinofile antidroga della guardia di finanza di Ravenna

EvIn due giorni (7 e 20 dicembre) di controlli antidroga in diverse scuole superiori di Ravenna e Faenza, nell’ambito del progetto “Scuole sicure” voluto dal ministero dell’Interno per il contrasto allo spaccio ed al consumo delle sostanze stupefacenti in ambito scolastico, sono stati rinvenuti 1,3 grammi di marijuana che hanno portato alla segnalazione di due giovani alla prefettura quali assuntori (uno aveva 0,9 grammi e l’altro 0,4). I controlli hanno visto impegnati gli agenti della polizia di Stato, della polizia municipale e due unità cinofile antidroga della guardia di finanza di Ravenna.

Riqualificazione urbana, a Cervia 700mila euro dalla Regione per il Borgomarina

Il sindaco Coffari: «I lavori ci permetteranno di completare la passeggiata che unisce le due anime della città, ovvero il mare e il sale»

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Borgomarina a Cervia

Il Comune riceverà un contributo di 700mila euro dalla Regione attraverso il bando “Rigenerazione Urbana” del Fondo sviluppo e coesione infrastrutture 2014-2020 per le riqualificazioni promosse da Comuni singoli e associati o Unioni di Comuni per migliorare la qualità urbana e sociale dei centri abitati. Cervia destinerà le sue risorse al Borgomarina.

Le candidature sono state valutate sulla base della qualità complessiva della strategia di rigenerazione, concreta fattibilità, coerenza ed efficacia della strategia sotto i profili ecologico-ambientale, urbanistico-architettonico, sociale, culturale ed economico.

«Siamo molto soddisfatti per il finanziamento regionale che ci permetterà di completare il progetto di riqualificazione di Borgomarina – dichiara il sindaco Luca Coffari – I lavori ci permetteranno di rinnovare l’immagine di tutto il borgo marinaro offrendo una nuova cartolina della città e completando la passeggiata che unisce le due anime della città, ovvero il mare e il sale. Un ringraziamento alla Regione a Stefano Bonaccini, Raffaele Donini e Andrea Corsini per aver creduto nel nostro progetto».

Il Comune riprova a vendere Casa Caldesi, questa volta online: asta da 1,152 milioni

In centro storico l’immobile di 2.600 mq attribuito alla famiglia nobile Manfredi, abbandonato dagli anni Settanta e oggi inagibile

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Casa Caldesi a Faenza

La giunta comunale di Faenza ha deciso di rimettere in vendita Casa Caldesi, lo storico palazzo ubicato nel centro cittadino tradizionalmente attribuito alla nobile famiglia Manfredi, dopo l’ultimo tentativo di vendita andato a vuoto nel 2017. Abbandonato dagli anni ‘70, oggi l’edificio risulta inagibile e necessita dunque di interventi importanti, anche strutturali. In totale 2.600 mq, prezzo di partenza per l’asta 1,152 milioni di euro: fino al 31 gennaio 2019 ci sarà tempo per le manifestazioni di interesse. Come canale di pubblicità l’amministrazione comunale ha scelto il portale internet Real Estate Discount del network faentino It Auction che per la prima volta collabora con il Comune.

Per partecipare all’asta è sufficiente registrarsi gratuitamente al portale www.realestatediscount.it e seguire le istruzioni indicate. La procedura avviene in piena trasparenza, con la garanzia del supporto dei professionisti dell’azienda faentina, la quale ha già trattato vendite di questo tipo collaborando con la Regione Veneto e con la Città Metropolitana di Venezia-Mestre.

Il palazzo risale al XIII secolo ed è ubicato nel centro storico della città all’angolo tra via Manfredi 28 e via Comandini 2. Si erge su tre piani fuori terra ed un interrato, dove sono site le cantine; presentando all’interno una corte di proprietà circondata da un ampio portico. Dopo la sua realizzazione è stato oggetto di ampliamenti ed interventi in epoche successive, in particolar modo da parte della famiglia dei Caldesi. A tale epoca si devono le ristrutturazioni e gli ampliamenti principali, come le ampie sale al piano nobile, caratterizzate da volte e pareti decorate dai pregevoli affreschi di Felice Giani. Nella seconda metà del novecento il complesso fu anche destinato a residenze, botteghe artigianali e negozi. Le categorie di intervento previste sono quelle del restauro scientifico e restauro e risanamento conservativo di tipo A.

Un sottopasso e un km di nuova viabilità per eliminare il passaggio a livello

Nel 2019 il bando di gara per l’appalto integrato. Progetto da 12 milioni di euro sostenuti da Regione, Provincia, Comune e Rfi

Attraverso tre nuove rotatorie e un sottopasso (nel punto in cui attualmente la linea ferroviaria Ravenna-Lugo incrocia via Bagnoli Superiore), a Bagnacavallo un nuovo tratto di viabilità di circa un chilometro collegherà la strada provinciale San Vitale con l’area produttiva sulla provinciale Naviglio nei pressi della rotonda per l’A14 Dir. È il progetto da 12 milioni di euro per il superamento delle problematiche connesse al passaggio a livello di via Naviglio a Bagnacavallo. Nella seduta del 17 dicembre il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la convenzione attuativa con Rfi, Regione e Provincia.

Così sarà ripartita la spesa: 600mila euro Provincia, 2,8 milioni Rfi, 3 milioni Regione e 5,8 milioni Comune che si farà carico anche della spesa di circa 600mila euro per gli espropri. Nel corso del 2019 verrà indetta la gara per l’appalto integrato, dopo la quale si conosceranno nel dettaglio i tempi per l’esecuzione delle opere.

Asia Argento in versione dj alla discoteca Indie di Cervia la notte di Natale

La celebre attrice sarà in compagnia del gruppo che ha lanciato lei stessa a X Factor

Asia Argento
Asia Argento poco prima di salire sul palco con il rapper Salmo in un chiacchierato concerto di pochi giorni fa

La notte di Natale alla discoteca Indie di Cervia arriva uno dei personaggi dell’anno che sta per concludersi, Asia Argento. La celebre attrice sarà protagonista di un dj-set subito dopo la performance dei Red Bricks Foundation, rock band che si è fatta notare proprio grazie ad Asia Argento (che è stata giudice del talent, anche se solo durante le audizioni) all’ultima edizione di X Factor Italia.

L’appuntamento è dalle 23 di martedì 25 dicembre. Ad aprire la serata la cover band Last Minute.

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