venerdì
12 Settembre 2025

Torna a Ravenna la festa a tutto rock’n’roll di Moondogs tra centro e Darsena

Concerti, lezioni di ballo, stand gastronomici: due giorni all’insegna anche del divertimento

The Stargazers
The Stargazers

Torna a Ravenna il Moondogs Festival. Due giorni a base di rock and roll, blues e swing, con appassionati provenienti da ogni parte d’Italia ed Europa, in un’atmosfera di festa in stile anni cinquanta.

La serata di oggi, venerdì 29 settembre, sarà una sorta di anteprima per il centro con dj e scuola di ballo in piazza Kennedy dalle 17 alle 18.30, a cui seguirà il doppio dj-set di Mauro Ciancone e Mr. Lucky al Fargo di via Girolamo Rossi. Alle 20.30 il primo live dell’edizione 2017 si terrà all’Alighieri Cafè di via Gordini, con i ravennati Knolls97. Dalle 22.30 si passa all’osteria del Mariani di via Ponte Marino per concludere la serata con l’orchestra swing dei milanesi The Blind Rats.

Sabato 30 settembre il festival entra nel vivo nella sede storica della darsena di città, tra l’Almagià e l’adiacente Darsena Pop Up. Qui (in due diversi set alle 16.45 e 18.15) salirà sul palco il lombardo Cris Mantello con il suo Trio, che fonda le sue radici nella musica tradizionale americana e lo swing italiano degli anni ’50. All’Almagià sarà aperto per pranzo lo stand gastronomico e dalle 16 inizieranno le lezioni di ballo, prima dei concerti della sera con due band inglesi. Dalle 22 (dopo il dj-set) The Hot House Four, alfieri della vera roots music americana, e a seguire The Stargazers, storica band nata sulla scia dello swing revival degli anni ’80 e divenuta nel tempo una delle formazioni britanniche più influenti.

Il progetto Moondogs esiste grazie all’Associazione Norma e Yeob Records con il sostegno di Comune di Ravenna e del main sponsor America Graffiti.

Visite guidate, letture e anche cocktail e “ristoranti” sotto Porta Adriana

Due serate di iniziative in centro a Ravenna grazie ai locali della zona

Porta AdrianaDue serate da vivere a Porta Adriana, in centro a Ravenna, con iniziative dalle 18 a mezzanotte. I locali della zona hanno infatti organizzato per venerdì 29 e sabato 30 settembre l’evento “#diportainporta” con visite guidate alla scoperta della Porta e del momunento dedicato a Pier Paolo D’Attorre nell’adiacente piazzetta Gandhi, dove sarà presente anche la Libreria Dante di Longo con letture per bambini e non solo.

Partecipano con uno stand gastronomico anche i ristoranti L’Acciuga e Al Cairoli che proporranno una scelta di piatti pensati proprio per l’evento, accompagnati da birra, vino, cocktail e grappe dei locali Fricandò e I Fanti.

 

 

Tra i nati nel 2015 in provincia cresce la copertura per i 4 vaccini obbligatori

La Regione diffonde i dati del confronto tra 30 giugno 2017 e 31 dicembre 2016: percentuale di nuovo sopra la soglia di sicurezza

VaccinzCresce la copertura per la vaccinazione contro difterite, tetano, poliomielite ed epatite B tra i bambini nati nel 2015 in provincia di Ravenna. Al 30 giugno scorso, secondo i dati diffusi dalla Regione Emilia-Romagna, si è arrivati al 98,6 percento mentre sei mesi prima era al 97,8. Il dato riguarda i quattro vaccini per cui a novembre 2016 una legge regionale ha introdotto l’obbligatorietà per l’iscrizione al nido: i nati nel 2015

sono i primi bambini a essere stati pienamente coinvolti nell’applicazione dell’obbligo.

Quella attuale è quindi una situazione molto diversa rispetto al 2015 quando in provincia si toccò il minimo storico del 94,3 di bimbi vaccinati al 24esimo mese, per la prima sotto alla soglia di sicurezza del 95 percento indicata dall’Oms.

I dati provinciali registrano una crescita nello stesso intervallo di tempo anche per quanto riguarda l’antipertosse (da 98,1 a 99) e l’antiemofilo B (da 97,8 a 98,5) per cui è prevista l’obbligatorietà dalla legge nazionale e per l’antipneumococco (da 97,1 a 97,6) tra quelli fortemente raccomandati.

Il trend è in crescita anche per l’intera regione: 95,8 al 31 dicembre e 96,6 percento al 30 giugno per i quattro obbligatori, antipertosse da 96,2 a 97,1, antiemofilo B da 95,8 a 96,3 e antipneumococco da 94,8 a 95,5.

«Sono dati di cui siamo orgogliosi, perché confermano che la nostra era ed è una battaglia giusta, fatta per la collettività, per la tutela della salute di tutti, a partire dai bambini più fragili e indifesi – sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini –. Esserci mossi con largo anticipo ci ha sicuramente avvantaggiato: siamo stati i primi in Italia a varare un provvedimento sui vaccini obbligatori, che ha fatto da apripista alla legge nazionale. E proprio la nostra legge, già prima dell’entrata in vigore, è stata determinante per aumentare la copertura vaccinale, perché abbiamo fatto discutere, dibattere, e anche informare. Ora non abbassiamo la guardia, perché questi numeri vanno mantenuti e consolidati nel tempo».

Burger, street food romagnolo, pizza e drogheria di pesce: nuove aperture in centro

Quattro locali verso l’inaugurazione nella zona di via Cavour, a Ravenna. Ecco cosa propongono

Burger
Gli ultimi lavori prima dell’apertura di Burger Bros in via Mura di San Vitale

Inaugura domenica, 1 ottobre, a pochi passi da Porta Adriana, in pieno centro a Ravenna, Burger Bros, ristorantino di hamburger gourmet gestito da due giovani ravennati, Nicola Ventrucci e Carlo Sabbatani. Panini di qualità, assicurano, con prodotti stagionali e particolari, oltre alla possibilità per i clienti anche di poter realizzare da soli il proprio hamburger, il tutto in una casa storica, su due piani (per una ventina di coperti, oltre ai tavolini che saranno allestiti in strada) di via Mura di San Vitale, vicino ad altri due locali già presenti: il ristorante vegano Amaranto e il bistrot con prodotti a base di frutta e di verdura fresca La Reverie.

Feel
La vetrina di via Fanti dove sorgerà “Cs’a vut?”

Novità sono in arrivo anche nella parallela (altra traversa di via Cavour) via Fanti, dove la famiglia Monti, che già gestisce il negozio di abbigliamento Feel, sta per aprire (i tempi non sono ancora certi ma l’inaugurazione potrebbe avvenire entro ottobre) un locale di «street food romagnolo». Un piccolo locale, ci dicono al telefono, che offrirà prodotti tipici romagnoli più o meno rivisitati ma senza veri e propri coperti, con la possibilità di consumare sul posto al bancone o nei tavolini che verranno allestiti all’esterno. Seguendo, appunto, le regole dello street food. Anche il nome del locale è in romagnolo (oltre che ironico): Cs’a vut?, ossia cosa vuoi, in dialetto, con tanto di logo disegnato appositamente dal pittore Enzo Marino.

Drogheria Pesce
Le vetrine nel muro arancione ospiteranno la nuova “drogheria di pesce” di via Cattaneo

Altri pochi metri in direzione piazza del Popolo e, in via Cattaneo (a due passi da via Cavour), fervono i preparativi per l’apertura (entro il mese di ottobre, anche se non c’è ancora una data certa) di Bilancino, drogheria di pesce, locale che proporrà solo pesce, dal fritto al cartoccio alle insalate di mare, take away, ma con possibilità di consumare anche qui sul posto. A fare l’investimento tre amiche con alle spalle esperienza nel settore, tra cui anche una lunga gestione familiare in un ristorante di Cesenatico.

Pizza
I lavori per aprire la pizzeria al taglio vicino a Fricandò

E risalendo via Cavour fino a Porta Adriana (dove tra l’altro resta il progetto di realizzarvi un locale con terrazza panoramica), ecco il quarto locale di gastronomia in procinto di aprire in così pochi metri quadrati di centro storico: si tratta di Pizza & Food, di fianco a Fricandò, con la promessa, stando al cartello, di proporre pizza al taglio e “stuzzicheria”.

Il tutto mentre solo pochi mesi fa, in aprile, anche in via Argentario ha inaugurato un locale dalle caratteristiche simili, Amor di Pizza, aperto per pranzo, merenda e cena con pizza in teglia gourmet, friggitoria e insalate, a due passi dalla basilica di San Vitale.

Nessun processo per i sei ex dirigenti pubblici accusati di favori urbanistici a Cmc

Secondo l’accusa avevano indotto in errore gli enti per modificare la destinazione d’uso di decine di ettari a Porto Fuori. Il giudice ha disposto il non luogo a procedere

Giustizia TogaPer quel cambio di destinazione d’uso, da agricola a produttiva, di circa novanta ettari nelle campagne tra Ravenna e Porto Fuori non andranno a processo i sei ex dirigenti pubblici di Comune, Provincia e Regione indagati a vario titolo per falso ideologico, falso per induzione e abuso d’ufficio. Secondo l’accusa, che aveva chiesto il rinvio a giudizio per cinque, la loro azione aveva indotto in errore gli enti per cui lavoravano favorendo la Cmc proprietaria di 56 ettari di quelle aree. Il giudice invece, come si legge sulle pagine del Resto del Carlino e del Corriere Romagna, ha disposto il non luogo a procedere.

Questi i nomi delle sei persone indagate per i ruoli occupati all’epoca dei fatti: Arrigo Antonellini (68 anni, all’epoca dei fatti dirigente della Provincia al settore Ambiente e Territorio), Gloria Dradi (63 anni, all’epoca capo area Pianificazione territoriale e capo servizio Progettazione urbanistica del Comune), Claudio Miccoli (63 anni, all’epoca responsabile dello staff di coordinamento Regione-Autorità portuale e dirigente del servizio tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli, in passato anche assessore comunale), Alberto Mutti (68 anni, all’epoca capo area Pianificazione Territoriale e capo servizio Progettazione urbanistica del Comune), Fabio Poggioli (53 anni, all’epoca funzionario del settore Ambiente e Territorio della Provincia; in passato anche assessore comunale), Angela Vistoli (61 anni, all’epoca dirigente del settore Ambiente del Comune). Nell’inchiesta sono coinvolte altre cinque persone (un ex manager della Cmc, il legale rappresentante della ditta Consar che ha svolto lavori sui terreni e tre progettisti) ma le loro posizioni sono meno gravi sin dal prinicpio: non essendo pubblici ufficiali a loro non è stato contestato il più grave reato di abuso d’ufficio e quindi le accuse, a vario titolo, sono di opere edilizie senza autorizzazione, falsità ideologica in certificati commessa da persone che svolgono un servizio di pubblica necessità e la falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. A novembre arriverà la prescrizione.

Secondo la procura i sei pubblici ufficiali avevano aggiustato pareri e atti su misura facendo ricorso a studi mirati che avevano indotto in errore consiglio comunale, giunta provinciale e Ausl per arrivare a una variante del piano operativo comunale (Poc) che favorisse la cooperativa così da poterle consentire di stoccare sulle aree volumi di fanghi dragati dal canale Candiano e trasferire lì il bitumificio in darsena.

Il fulcro della questione, in buona sostanza, stava nella gerarchia degli strumenti che definiscono la pianificazione territoriale e urbanistica. Dei quattro comparti interessanti dall’indagine, il piano strutturale comunale (Psc) del 2007 ne destinava due a uso produttivo e due a uso agricolo. E il piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp) del 2006 faceva ricadere l’area in ambito di tutela per zone di particolare interesse paesaggistico ambientale. Nel 2010 un piano operativo comunale (Poc) trasformava tutto in area produttiva. E una variante al Poc del 2011 prevedeva che nel comparto 3 (dove si trovano 56 ettari acquistati da Cmc prima del 2010) andasse a insediarsi l’impianto industriale per la produzione di conglomerati bituminosi e cementizi che oggi si trova in darsena di città e partecipato dalla stessa cooperativa. Quel Poc e la sua variante erano giudicati illegittimi dall’accusa perché modificavano aspetti di esclusiva pertinenza del Psc e quindi modificabili agendo solamente su quest’ultimo.

Il comitato cittadino Vitalaccia Dura tramite il consigliere comunale Alvaro Ancisi aveva presentato un esposto che ha messo in moto l’indagine. «L’area degli attuali comparti 3 e 4 – è un passaggio delle trenta pagine dell’esposto firmato da trentatré cittadini tra cui anche Ancisi e depositato a gennaio 2013 – è tuttora agricola in base al Ptcp e al Psc mentre è logistico-produttiva in base al Poc 2010 e sua variante 2011. È la plastica dimostrazione che qualcosa, per così dire, non funziona».

Si rompe una condotta idrica, strade allagate poi si apre una voragine nell’asfalto

Il guasto in via Isonzo, la fossa in via Chiappini. I tecnici di Hera al lavoro per la riparazione

RAVENNA 28/09/17. VORAGINE IN VIA CHIAPPINI A CERVIA A SEGUITO DELLA ROTTURA DI UNA CONDOTTA DELLÕ ACQUA

La rottura di una condotta idrica di grossa portata in via Isonzo a Cervia, nella mattinata di oggi 28 settembre, ha causato l’apertura di una profonda voragine nell’asfalto nella vicina via Chiappini. Il pronto intervento di Hera è intervenuto per mettere in sicurezza la zona e procedere con la riparazione: la condotta danneggiata ha un diametro di 275 mm e la fuoriuscita di acqua è stata rilevante, allagando le strade circostanti. Gli operatori di Hera hanno chiuso le valvole per isolare l’area d’intervento e provvedere ai lavori di ripristino. Durante l’intervento di riparazione è sospesa l’erogazione dell’acqua in via Chiappini, nel tratto compreso tra via Bacchilega e via Cilea. L’azienda sta provvedendo all’invio di sms ai cittadini che risiedono nella zona interessata dalla sospensione del servizio idrico. Hera auspica di terminare l’intervento di risanamento della condotta e quindi ripristinare le normali condizioni di funzionamento della stessa e del servizio idrico, possibilmente entro la giornata di oggi.

Anziana in rianimazione dopo lo scippo in strada, fermato 35enne senza fissa dimora

Rintracciato in un appartamento dove non risultava residente: indossava i vestiti descritti dai testimoni della rapina

Un uomo di 35 anni – un tunisino senza fissa dimora non in regola con le norme sul soggiorno, rintracciato dalle forze dell’ordine nella tarda serata del 27 settembre in un appartamento di Lugo in compagnia di una donna – è in stato di fermo per rapina aggravata: è ritenuto l’autore dello scippo avvenuto il giorno prima in via Dante ai danni di una 78enne ora ricoverata in Rianimazione per il colpo alla testa subito cadendo dopo lo strappo della collana mentre passeggiava con la badante.

Secondo quanto riferito dalla questura, l’uomo al momento dell’irruzione nell’appartamento vestiva degli abiti compatibili con quelli descritti dai testimoni della rapina. Il fermo infatti si basa sulle informazioni raccolte dalla polizia municipale nei primi momenti successivi alla rapina: alcuni cittadini presenti all’accaduto hanno fornito preziose e dettagliate informazioni sull’autore del reato. Sono stati subito coinvolti anche i poliziotti del commissariato di Lugo e della squadra mobile di Ravenna.

Da segnalazioni pervenute alle forze dell’ordine e di polizia, gli investigatori hanno accertato che, nei giorni scorsi era stato notato un giovane corrispondente alle descrizioni, girovagare in compagnia di una donna per le vie adiacenti a quella dove è accaduto il fatto. Le indagini hanno permesso di individuare un’abitazione condominiale dove sono stati visti più volte entrare ed uscire una donna ed un extracomunitario corrispondente alle descrizioni anche se dalle verifiche effettuate non risultavano persone straniere residenti. Localizzato l’appartamento sospetto, alle 21 di ieri è scattato il blitz, i poliziotti hanno fatto irruzione nell’abitazione sorprendendo al suo interno uno straniero e una donna.

Lo storico dj Daniele Baldelli all’Almagià per l’anteprima della Notte d’Oro

Serata Off in Darsena venerdì 6 ottobre con mostre, installazioni, dj-set e aperitivi

Baldelli
Dj Daniele Baldelli

Quest’anno la Notte d’oro di Ravenna avrà un’anteprima dedicata alla creatività artistica all’insegna di musica, installazioni, fotografia, mosaico, danza e rigenerazione urbana. La Notte d’oro Off si terrà  la sera precedente, venerdì 6 ottobre, non in centro a Ravenna ma in Darsena di città, a partire dall’inaugurazione delle 19 al sottopassaggio della stazione.

A seguire taglio del nastro anche della mostra fotogracica di Xiaoxiao Xu negli spazi di Colabora (ex dogana) e pittura dal vivo all’Agenzia Image. Al circolo Arci Dock 61 aperitivo solidale e conversazione su rigenerazione urbana e spazi collettivi mentre nella vicina Tabeerna dalle 19 degustazioni e dalle 20.15 il concerto rock dei ravennati Hernandez&Sampedro.

Dalle 19, installazioni, luci e dj-set nell’area esterna dell’Almagià con Ryf, Blue Head e Cubi a cura di Garage Sale, a cui seguirà alle 21.15 lo spettacolo di danza “Senza titolo Off” dei ravennati gruppo nanou.

Alle 22 inaugura la mostra personale di Luca Barberini a cura di Alessandra Carini al Magazzeno Art Gallery mentre la serata finirà con il party dell’Almagià dove è atteso in consolle uno dei dj italiani più apprezzati e rispettati, anche all’estero, Daniele Baldelli. In apertura il live di Sunrise City Jam, tra chitarre elettriche, house dalle radici baleariche e sperimentazioni (il tutto a cura di “e production” in collaborazione con Club Adriatico e Associazione Norma).

Una discoteca silenziosa a cielo aperto: al Pavaglione si balla con le cuffie

Primo silent party in centro a Lugo con i bar del loggiato che realizzeranno appositamente un’area “food and drink”

Silent DiscoSabato 30 settembre dalle 20.30 arriva a Lugo, sotto al Pavaglione, Silent Cities, l’evento che porterà in città una discoteca silenziosa e proporrà per una sera una nuova esperienza musicale. I partecipanti potranno infatti ballare e ascoltare la musica individualmente attraverso cuffie o auricolari. Il Pavaglione sarà allestito con effetti speciali creando una location suggestiva a 360 gradi.

Durante l’evento, invece di utilizzare un sistema classico di altoparlanti, la musica viene inviata attraverso trasmettitori wireless ad alta potenza o Bluetooth. Il segnale viene raccolto e trasmesso nelle cuffie wireless indossate dai partecipanti. Queste ultime hanno a disposizione tre canali, che permettono quindi di ascoltare diversi dj e generi musicali: hit commerciali, house e musica elettronica in uno; hip hop, reggaeton e latina nel secondo e musica anni ’70, ’80 e ’90, rock e indie nell’ultimo. Chi è senza le cuffie, invece, non sente la musica, dando l’effetto di una stanza piena di persone che si divertono nel silenzio. I partecipanti potranno ascoltare la musica di dj Lorenz, Pietra Bros, Zimoney Johnmà e Mbs.

Sarà possibile inoltre bere o mangiare qualcosa comodamente senza doversi spostare perché per la serata saranno aperti i bar del loggiato che creeranno al centro del Pavaglione un’area “food and drink”.

Non mancherà il banchetto del Sert, per sensibilizzare i partecipanti sui rischi derivati dall’assunzione di stupefacenti e alcolici.

L’ingresso è libero, mentre il noleggio delle cuffie è a pagamento (8 euro in prevendita e 10 euro senza al numero 346 1211076 o 339 3380407). Per noleggiare una cuffia è necessario un documento d’identità. La musica inizierà dalle 20.30, con chiusura alle 2.30.

L’evento è organizzato da Chiara Valentini, Brian Mei, Lorenzo Valentini e Nicola Morini con il patrocinio del Comune di Lugo e la collaborazione della Pro loco di Lugo, il contributo di Drei, Lectron, Ottica Marangoni, Officina 25, cartoleria Alfabeta e Security Bodyguard, con la partecipazione dei locali Bar Jolly, Smile Café, Lug dla Rumagna, Sax Pub, Doc Book Cafe e Mustacchi barba e capelli.

 

 

 

Torna la Festa di S. Michele con musica, mostre, incontri. E le tradizionali osterie

Dal 28 settembre all’1 ottobre a Bagnacavallo. Tra gli eventi clou il concerto di Omar Pedrini in piazza

San Michele 2016 SpettacoloA Leo Longanesi e a uno dei suoi celebri aforismi, “La fantasia è la figlia diletta della libertà”, è dedicata la Festa di San Michele 2017, patrono di Bagnacavallo, che dal 28 settembre all’1 ottobre proporrà un intenso programma fra appuntamenti d’arte, musica, teatro, spettacolo, incontri, tradizioni storiche e gastronomia.

Il 27 settembre si sono celebrati i sessant’anni dalla scomparsa di Longanesi, giornalista, editore, pubblicitario e intellettuale di origini bagnacavallesi, figura controversa e geniale che Bagnacavallo ricorderà con Leo Longanesi, impronte digitali, uno specifico calendario di eventi che si aprirà proprio con l’inaugurazione della festa, giovedì 28 settembre alle 20.30 presso il Giardino dei Semplici. Dopo i saluti istituzionali sarà l’attore Giampiero Pizzol a dare corpo e voce a Leo Longanesi, in un immaginario ritorno nella sua città natale. Ci si sposterà poi alla Biblioteca comunale Taroni, dove sarà inaugurato Leo Longanesi: professione comunicatore, un percorso illustrato fra le sue intuizioni grafiche più efficaci attraverso le carte del Fondo Longanesi.

Cosa la madre libertà e la figlia fantasia della citazione longanesiana possano portare a creare se fuse assieme in un unico artista sarà testimoniato dalla principale mostra d’arte della festa, Goya – Follia e ragione all’alba della modernità, allestita al Museo Civico delle Cappuccine fino al 19 novembre.

La scuola d’arte Ramenghi propone due mostre, una personale di Patrizia Dalla Valle al Sacrario dei Caduti (inaugurata sabato 23 settembre) e una collettiva di incisioni e sculture degli artisti della scuola a Palazzo Vecchio (inaugurata mercoledì 27 settembre ). Tornano poi gli allestimenti nelle Vetrine Vestite d’Arte, che quest’anno avranno per titolo Interazioni e grazie agli artisti della scuola Ramenghi proporranno un originale percorso che farà dialogare spazi interni ed esterni del centro storico: sono stati presi in considerazione elementi architettonici, naturalistici, opere museali e altre tratte da testi, con particolare rilievo alle pubblicazioni di Leo Longanesi.

Proposte artistiche dei più diversi generi si troveranno poi in vari spazi della città a cura di associazioni e cittadini.

La Festa di San Michele ha una tradizione secolare, rievocata nell’edizione 2017 attraverso l’antico gioco del pallone a bracciale, che della festa nell’Ottocento fu spettacolo di punta e che quest’anno avrà un’intera giornata dedicata, domenica 1 ottobre. Grazie al lavoro di ricercatori appassionati, coordinati dall’Archivio storico comunale, è stato possibile dare alle stampe un volume che sarà presentato alle 10.30 presso la sala didattica delle Cappuccine. Alle 15 lo Sferisterio comunale di via Garibaldi ospiterà una disputa dell’antico gioco nella sua versione rinascimentale e moderna e ci si sposterà poi nuovamente alle Cappuccine per la proiezione di un film documentario, alle 18.30.

Unisce la tradizione all’attualità San Michele Off, polo rivolto alle arti visive e performative contemporanee ospitato per il secondo anno consecutivo al convento di San Francesco e curato da Comune e collettivo Magma. L’arteria più giovane e sperimentale della festa di San Michele proporrà installazioni artistiche e interattive, dj set ed eventi dal vivo.

La musica sarà protagonista anche dell’edizione 2017 con quattro concerti. La prima serata, giovedì 28 settembre, sarà coordinata dall’associazione Suburbia e vedrà una rassegna di musica diffusa in vari luoghi della città e spaziando nei più diversi generi, dal rap alla classica, passando per il jazz e il rock. Tre saranno poi gli appuntamenti sul palco centrale di piazza della Libertà, per la direzione artistica di Live&More e Relive Eventi: il giovane cantautore romagnolo Federico Braschi (venerdì 29), il rocker Omar Pedrini, preceduto da Davide Liperoti (sabato 30) e la voce femminile di Annastella Camporeale (domenica 1 ottobre).

Torneranno poi gli appuntamenti con la musica nelle chiese e quelli con la banda di Neresheim e il corpo di ballo della regione francese di Champagne-Ardenne.

Anche i bambini avranno l’imbarazzo della scelta fra i tanti appuntamenti loro dedicati, dal tradizionale mercatino della Pro Loco nel giorno di san Michele allo spettacolo Il gatto con gli stivali messo in scena (il 29 e 30 settembre) da Accademia Perduta / Romagna Teatri al Goldoni, dall’Arena Bimbi curata da Drammatico Vegetale per il Comune in piazzetta Carducci allo spettacolo di burattini “resistenti” proposto da Anpi Bagnacavallo, Cercare la Luna e Spi-Cgil al Giardino dei Semplici.

Ci saranno poi incontri, animazioni, mercatini e visite guidate, e il consueto e atteso spazio per la gastronomia e i prodotti tipici, con le tradizionali osterie delle associazioni del territorio, i punti ristoro e forni e pasticcerie che proporranno il Dolce di San Michele e molte altre specialità.

Sul nuovo sito internet www.festasanmichele.it è disponibile il programma completo, suddiviso anche per giornate e per luoghi nella nuova mappa della festa.

Le strappa la collana e la spinge a terra: anziana ricoverata in rianimazione

Si tratta del quarto scippo avvenuto con le stesse modalità nell’ultimo mese

06 Scippo CollanaUna lughese di 78 anni è ricoverata all’ospedale nel reparto di rianimazione in gravi condizioni dopo essere stata scippata in pieno giorno a Lugo. L’epidosio risale a martedì, poco dopo le 17, ed è riportato dai quotidiani locali in edicola oggi (giovedì 28 settembre).

L’anziana stava facendo una passeggiata insieme alla badante lungo la pista ciclopedonale di viale Dante quando è stata avvicinata da un uomo che le ha strappato la collana dal collo, facendola poi cadere a terra. La donna ha poi sbattuto violentemente la testa, perdendo conoscenza. Soccorsa dall’ambulanza, fino a ieri pomeriggio le sue condizioni erano descritte come molto gravi.

Si tratta del quarto scippo avvenuto nell’ultimo mese con la stessa dinamica nel lughese.

 

Partono i lavori per il nuovo lungomare pedonale dietro i bagni di Milano Marittima

Per sopperire alla perdita dei posti auto il Comune annuncia navette per la prossima estate. Le modifiche alla mobilità

Milano Marittima Lungomare2Al via i lavori per la prosecuzione del nuovo lungomare di Milano Marittima tramite la riqualificazione della fascia retrostante i bagni. Il nuovo lungomare sarà caratterizzato dal verde, con percorsi ciclabili e pedonali con materiali naturali, oltre che aree di sosta e fruizione che possano fare da trait d’union tra gli stabilimenti e gli hotel. I lavori secondo le previsioni dovranno terminare nel mese di maggio e dunque – sottolinea in una nota il Comune di Cervia – per la prossima estate sarà pienamente fruibile il nuovo lungomare nel tratto via Ponchielli–Canalino Prima Traversa. Durante il cantiere l’area sarà chiusa al traffico, i principali accessi al mare aperti a tutti saranno in corrispondenza delle vie Forlì, Zara e Cadorna, debitamente segnalate.

VerràMilano Marittima Lungomare1 preservata l’attuale duna naturale presente all’altezza del viale Forlì vicino al giardino. In particolare l’Amministrazione vuole caratterizzare tale luogo con l’installazione di opere d’arte contemporanea «che possano diventare nel tempo anche simbolo della località, per rievocare uno degli elementi che caratterizzò la fondazione nel 1912, con lo stile liberty dell’edificazioni e la pianificazione urbanistica affidata al pittore Giuseppe Palanti». Con l’occasione verranno rifatti tutti i sottoservizi tecnici.

La fase successiva, già prevista nel Psc, sarà quella della realizzazione dei pontili a mare. In particolare in questa area di cantiere, è previsto all’altezza della spiaggia libera, in modo da unire il mare, il centro (con la Rotonda Primo maggio) e la pineta. Per tale progetto si è in attesa della pubblicazione di apposito bando regionale di finanziamento. Nel 2018 e 2019 sarà finanziata la prosecuzione dell’opera per completare il  tratto fino al porto di Cervia-Milano Marittima.

Il sindaco e l’assessore ai Lavori pubblici Natalino Giambi commentano: «Il nuovo lungomare è un’opera attesa da anni che per la prossima estate sarà fruibile dal Mare Pineta fino al Canalino diventando una nuova e caratteristica cartolina della città».

Mobilità. Per sopperire alla perdita di posti auto dalla prossima estate saranno attivi dei bus navetta gratuiti che ogni 10 minuti durante i fine settimana, ponti o periodi ad alta frequentazione turistica, collegheranno il parcheggio scambiatore ex tiro a volo-centro congressi con il mare e il centro.  Le traverse da via Cadorna fino al Canalino saranno disciplinate come Zone a Traffico Limitato con varchi  elettronici, presso le quali potranno accedervi e parcheggiare, ove gli spazi lo consentono, i clienti degli  alberghi, titolari di attività, fornitori, residenti/villeggianti, forze dell’ordine e altri autorizzati specifici. Per gli stabilimenti balneari saranno riservati alcuni posti auto per stabilimento in prossimità della fascia riqualificata. In prossimità delle intersezioni con il viale due giugno vi saranno degli stalli fermata gratuiti per consentire  alle famiglie di far scendere passeggeri, scaricare oggetti o borse e poi l’autista potrà recarsi presso il parcheggio scambiatore e prendere il bus navetta oppure cercare parcheggio in zona. Ci saranno display elettronici e segnaletica che informeranno in tempo reale e con chiarezza i turisti. L’obiettivo di tale disciplina del traffico è quella di alleggerire dalle auto, per quanto possibile, la zona mare ed evitare che ci possano essere soste selvagge che danneggino le aree appena riqualificate.

Informazioni su www.comunecervia.it

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