venerdì
20 Giugno 2025

A San Zaccaria il Ravenna Woman tenta lo sgambetto alle tricolori della Fiorentina

Calcio femminile A / Domani, sabato 18 novembre (ore 14.30), le ragazze del tandem Balacich-Rizzo sfidano le campionesse d’Italia. Squalificata Carrozzi, probabile forfait per Campesi

Ravenna Woman A Brescia 2
Un’azione di gioco dell’ultimo match disputato dal Ravenna Woman

Impegno probante per il Ravenna Woman che al “Massimo Soprani” di San Zaccaria domani, sabato 18 novembre (fischio d’inizio alle re 14.30, arbitro Scialla di Vicenza), sfida le campionesse d’Italia della Fiorentina. Partita difficile e impegnativa per le ragazze biancorosse che sono reduci da una prestazione buona a metà contro un’altra corazzata come il Brescia, ma che affronteranno le toscane senza due elementi importanti del centrocampo come Erika Campesi e Anita Carrozzi. La prima, uscita a causa di uno scontro di gioco piuttosto duro rimediato sul campo del Brescia, dovrà restare a riposo e difficilmente sarà della partita. Assente sicura anche la seconda, espulsa in terra lombarda per doppia ammonizione.

Con un centrocampo da inventare e senza nemmeno Mirko Balacich (squalificato anche lui per una giornata dal Giudice Sportivo), il Ravenna è chiamato ad una prestazione d’orgoglio e a cercare di strappare un risultato positivo in una giornata nella quale non c’è proprio nulla da perdere. Sul fronte opposto una Fiorentina col tricolore sulla maglia, ma che in questo inizio di campionato ha risentito senz’altro della maggior concorrenza nella lotta al vertice. Le viola occupano il quinto posto in classifica con 8 punti, appena tre in più delle biancorosse e arrivano da un 1-1 casalingo contro il Tavagnacco. Sfruttare una situazione non certo consuetudinaria in casa di una Fiorentina abituata alle posizioni di vertice potrebbe essere l’arma vincente.

In TV La partita Ravenna Woman-Fiorentina Women’s sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube del Ravenna ed anche dal sito web della Fiorentina.

Il programma (6ª giornata): Atalanta Mozzanica-Bari, Juventus-Sassuolo, Ravenna-Fiorentina, Res Roma-Agsm Verona, Tavagnacco-Empoli, Chievo-Brescia.

Classifica: Brescia e Juventus 15 punti; Tavagnacco e Chievo 10; Fiorentina 8; Atalanta Mozzanica e Res Roma 6; Verona e Ravenna 5; Empoli 4; Bari 1; Sassuolo 0.

Buon test amichevole a Pesaro per la Conad. Domenica ferma per il turno di riposo

Volley A2 femminile / Il tecnico Angelini ha ruotato tutte le giocatrici a sua disposizione nell’allenamento congiunto in casa della My Cicero Volley. «Abbiamo fatto un po’ di esperimenti per avere qualche arma in più nelle prossime partite»

Time Out Olimpia
Il tecnico Simone Angelini e la sue giocatrici durante un time out

Per mantenere alta la concentrazione e continuare a lavorare sui meccanismi e sull’affiatamento del collettivo in vista dei prossimi impegni di campionato ieri, giovedì 16 novembre, la Conad ha disputato a Pesaro un prezioso test in allenamento congiunto con la My Cicero Volley, squadra che milita nel torneo di A1. «Dopo aver fatto mercoledì e giovedì sessioni intensive di pesi – sottolinea l’allenatore dell’Olimpia Teodora, Simone Angelini – siamo partiti per Pesaro con le idee chiarissime. Il punteggio non ci interessava, in quanto sapevamo che i nostri avversari hanno un altro passo, altre altezze, altra velocità di palla. Tuttavia nelle partenze dei primi due set siamo stati bravi, poi loro hanno fatto valere la loro forza muro e in battuta e, con qualche elemento di ottimo livello, ci hanno messo in crisi. Noi abbiamo approfittato per fare un po’ di esperimenti per avere qualche arma in più già provata da mettere in campo quando ci troveremo in difficoltà».

Nel corso del test durato cinque set, di cui due vinti dalle ravennati (25-15, 25-17, 12-25, 25-13, 13-15 i punteggi delle frazioni) il tecnico ha ruotato l’intero organico a sua disposizione. «Ho fatto giocare tutte le ragazze, tranne Drapelli e Ceroni che sono rimaste a casa in quanto impegnate con l’Under 18. Nel primo set siamo stati testa a testa fino al 16-14 per le pesaresi, che poi hanno preso un break clamoroso con la Van Hecke in battuta che ha fatto 4/5 ace. Siamo arrivati a metà del secondo sul 16-13, poi il finale del parziale è stata la fotocopia del primo. La terza frazione è finita 25-12 per noi, a dimostrazione che tutti i set non sono stati equilibrati perché entrambe le squadre guardavano in particolare al proprio campo più che oltre la rete».

Dopo questo allenamento congiunto, nel weekend c’è l’opportunità per Bacchi e compagne di ricaricare un po’ le batterie in vista dei prossimi impegni, il primo dei quali in programma domenica 26 novembre al PalaCosta contro l’Olbia. «Ora abbiamo un turno di riposo – conclude Angelini – domenica farò riposare le ragazze, anche perché i carichi d’allenamento di questa settimana sono stati importanti, e da lunedì inizierà la classica settimana di sedute di lavoro in preparazione della partita contro la formazione sarda».

Sito internet È online il nuovo sito dell’Olimpia Teodora Ravenna (www.olimpiateodora.it), rinnovato e reso più ricco e accessibile nei contenuti. Oltre all’accesso diretto ai social (Facebook e Instagram) e alle news, alla visualizzazione della classifica e del prossimo turno di campionato (con relativo countdown), nella home page del nuovo sito ampia visibilità è garantita agli sponsor (Main, Title, Top e Premium) e ai partner di Olimpia Teodora.
Il sito si compone di sette menu (“la società”, “la squadra”, “campionato A2”, “under 18”, “contatti”, “Gallery” e “notizie”) cliccando sui quali si accede ai vari sottomenu. Alcune parti del sito ancora “under construction” e a breve verranno completate. Il sito di Olimpia Teodora è stato ideato e realizzato da Ravenna Computer di Alfredo Del Monte.

Le imprenditrici dell’area adriatico-ionica si confrontano su innovazione e turismo

DonnecamcommAlla Camera di commercio di Ravenna è in corso oggi (venerdì 17 novembre) la seconda giornata del X Congresso delle Imprese femminili dell’Adriatico e dello Ionio.

Dopo l’apertura istituzionale del Congresso nella giornata di ieri, alla presenza di autorità locali e internazionali, dedicata al ruolo delle Camere di commercio nell’accompagnamento delle Pmi, in particolare femminili, nell’ambito dell’attuazione del piano Impresa 4.0, oggi le oltre 120 delegate provenienti da tutti i paesi della Regione Adriatica e Ionica si confrontano sui trend in atto in tema di innovazione digitale e turismo, guidate da esperti di settore. I due tavoli tematici ospitano contributi di interesse, valorizzando best practices di imprenditrici locali ed estere che possono scambiarsi esperienze ed idee progettuali. Digital communication e servizi alle imprese, web strategies, turismo esperienziale e sostenibile sono gli argomenti affrontati dagli esperti e dai testimonial presenti.

L’evento, oltre a fornire contenuti di grande rilievo, è stato anche l’occasione di conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città, dei prodotti tipici locali e di aziende del territorio.

«Un appuntamento che cresce anno dopo anno, non solo in termini di partecipazione, ma anche di contenuti e risultati – evidenzia Natalino Gigante, presidente dell’ente camerale ravennate – e che è divenuto punto di riferimento per un confronto sia istituzionale che imprenditoriale nell’ambito di questa area geografica».

Annata agraria 2017, tra «emergenza acqua» e cambiamenti climatici

Ecco gli andamenti raccolti dalla Cia di Ravenna

Cia Annata Agricola
La sala durante la presentazione dell’Annata Agraria

Gli andamenti e le tendenze previsionali raccolte nell’Annata agraria 2017 della Cia di Ravenna sono stati presentati giovedì 16 novembre, alle 15.30, all’Hotel Cube.

In provincia di Ravenna (qui nel dettaglio l’andamento dell’Annata Agraria 2017 in sintesi) si registra la forte influenza dell’andamento climatico che in questo 2017 ha influito nel bene e nel male sui vari comparti agricoli creando situazioni diversficate anche all’interno degli stessi. Nel frutticolo è stata ricordata la pesante situazione della frutta estiva per le drupacee (albicocche, pesche, nettarine e sunsine) a fronte di una certa positività registrata da ciliegie, mele e pere estive. Per la frutta autunno-invernale si stanno riscontrando cali  produttivi ma non così drammatici come a livello nazionale nelle zone particolarmente vocate come per le mele (Trentino Alto Adige) o per l’actinidia (Lazio), europeo e internazionale.

L’olivicoltura provinciale registra un andamento molto positivo per quantità e qualità di olive da olio.

In linea con gli andamenti nazionali il vitivinicolo: calo di volume d’uva raccolta di circa il 23% e una produzione media in vino inferiore di circa il 20% sul 2016, ma situazione decisamente migliore rispetto ad altre zone italiane, e non solo. Il 2017 è stata un’annata difficile per tutte le varietà. In particolare per il territorio provinciale e romagnolo è doveroso mettere in evidenza una caratteristica distintiva degli autoctoni: Trebbiano e Sangiovese, ad esempio, hanno dato migliori soddisfazioni rispetto ai non autoctoni e hanno risentito meno rispetto ad altri (come ad esempio allo Chardonnay) delle avversità.

Nel comparto cerealicolo l’annata per i cereali a paglia si è rivelata tendenzialmente favorevole per rese, qualità e aspetto sanitario. Per sorgo e mais l’andamento climatico è stato alquanto penalizzante sulla produzione (-40%) e anche sulla qualità in certi casi. Tra le colture industriali prese in considerazione nell’Annata Agraria ci sono produzioni in calo anche del 50%.

Abbastanza positivo l’andamento per le colture oleoproteaginose, in particolare per la soia che registra un aumento di superficie coltivata in provincia di Ravenna di oltre il 51%, il girasole del 23%. Per le colture da seme l’andamento climatico dell’annata ha avuto un effetto positivo per il contenimento/controllo delle malattie fungine e sulla qualità del seme. I dati provvisori della raccolta 2017 si presentano al di sopra delle previsioni per molte specie; le brassiche hanno registrato rese quasi doppie rispetto al previsto, così pure i cavoli ibridi che hanno avuto performances migliori rispetto a quelli già eccellenti del 2016 (fra le colture da seme esaminate: barbabietola, ortive, medica, cereali, oleaginose).

Per le colture orticole è stata un’annata segnata dall’andamento stagionale in generale sfavorevole con risultati produttivi inferiori alle medie, sia dal punto di vista qualitativo sia da quello quantitativo, con un trend positivo delle superfici e quello negativo dei prezzi. Le aziende agricole hanno dovuto impegnarsi molto per mantenere alto il livello produttivo, intensificando gli interventi irrigui a fronte del caldo torrido ed assenza di precipitazioni, aumentando quindi di molto i costi colturali.

La zootecnia, che l’anno scorso ha vissuto una situazione drammatica insieme al cerealicolo, registra nel suo insieme un’inversione di tendenza in senso positivo per produzione (tendenziale aumento di allevamenti e/o capi) e prezzi e qualche timida variazione si intravede anche nei consumi di carne tendenzialmente in ripresa.

Pesantemente danneggiata la produzione di miele: -80% circa di perdita rispetto alla norma produttiva. L’apicoltura registra un aumentato interesse con numero di apicoltori e di alveari in crescita anche in provincia (a giugno 2017 si contavano circa 350 apicoltori e circa 10 mila alveari).

Durante la giornata è stato approfondito anche il tema dedicato alla risorsa acqua con la tavola rotonda “L’agricoltura ha sete di futuro: emergenza acqua e cambiamenti climatici”.  Danilo Misirocchi, presidente Cia Ravenna afferma: «L’acqua va utilizzata con responsabilità e vanno risolti tutti i problemi per evitare gli sprechi, a tutti i livelli. L’agricoltura ha fatto passi da gigante ed è comunque un utilizzatore d’acqua sostenibile. La maggioranza dell’acqua utilizzata a fini irrigui è di origine superficiale e per la gran parte, attraverso l’irrigazione, viene restituita e ritorna disponibile per nuovi utilizzi. I grandi sistemi irrigui alimentati dal fiume Po, a partire dalla risicoltura del pavese e del vercellese fino all’ortofrutta dell’Emilia Romagna, fanno tutti riferimento ad acque superficiali. I prelievi da falde sono in costante calo e ormai presenti solo in alcune aree del Paese non servite da invasi di idonee dimensioni. Il tema è anche questo: per contrastare la siccità servono altri invasi, sono riserve d’acqua di superficie preziosi. Rappresentano un beneficio e una garanzia per tutti: per la comunità e l’uso domestico; per il sistema produttivo e non solo di quello legato all’agricoltura; per l’ambiente. Non tenere l’acqua quando c’è è un crimine».

Ferdinando di Annibale Ruccello, un “classico” del teatro contemporaneo

Ferdinando RuccelloAl via la Stagione dei Teatri di Ravenna con una memorabile commedia dell’autore e regista napoletano. Sabato 18 sul palcoscenico del Rasi.

Ferdinando, del compianto Annibale Ruccello, che debuttò nel 1986 per la regia dello stesso autore, è ormai un classico della drammaturgia contemporanea. Nell’agosto del 1870 in una villa vesuviana vivono in esilio volontario due donne: la baronessa Donna Clotilde, “ammalata” di disprezzo per il re sabaudo e per l’Italia piccolo-borghese nata dalla recente unificazione, e Donna Gesualda, sua cugina povera e zitella, che la accudisce e la sorveglia, che intreccia una relazione clandestina con l’unico uomo che frequenta la casa: Don Catellino, curato dotto e vizioso. L’improvviso arrivo di Ferdinando, lontano nipote della baronessa del quale si ignorava l’esistenza, porterà scompiglio nella casa, facendo emergere passioni sopite, vizi e rancori. Questo nuovo allestimento, per la regia di Nadia Baldi, vede in scena Gea Martire, Chiara Baffi, Fulvio Cauteruccio e Francesco Roccasecca.
Al Teatro Rasi di Ravenna sabato 18 novembre. Inizio spettacolo ore 21

Abbonamenti fino a sabato 25 novembre. Biglietteria Teatro Alighieri tel. 0544 249244 – Ravenna Teatro tel. 0544 36239.

Info: ravennateatro.com

Deposito di Gnl, a Marina un incontro pubblico con sindaco, azienda, Porto e Regione

I cittadini verranno aggiornati sullo stato dell’arte delle procedure di autorizzazione

GnlMercoledì 29 novembre, alle 18.30 nella sala auditorium Giuseppe Di Stefano dell’ufficio decentrato di Marina di Ravenna (piazzale Marinai d’Italia 19) è in programma il secondo incontro pubblico sugli sviluppi del progetto di realizzazione di un deposito costiero di Gnl (gas naturale liquefatto) proposto dalla società Pir (Petrolifera italo rumena), con la partecipazione del consiglio territoriale del Mare.

Interverranno: il sindaco Michele de Pascale, il vicedirettore generale della Pir Alessandro Gentile, il presidente dell’Autorità di sistema portuale Daniele Rossi, tecnici della Regione Emilia Romagna, di Arpae, del Comitato tecnico regionale e della Capitaneria di porto.

Mantenendo l’impegno preso in luglio, in occasione del primo incontro pubblico di presentazione del progetto, verrà fatto il punto della situazione dopo che il Comitato tecnico regionale (composto tra gli altri da Vigili del fuoco e Arpae Emilia Romagna) ha completato le proprie valutazioni in merito alla sicurezza delle attività previste.

I partecipanti verranno inoltre aggiornati sullo stato dell’arte delle procedure di Autorizzazione ministeriale e di Valutazione d’impatto ambientale regionale. Il permesso di costruire che dovrà essere rilasciato dal Comune nell’ambito della procedura di Via regionale richiede come pre requisito fondamentale l’ottenimento del nulla osta di fattibilità da parte del Comitato tecnico regionale.

Gli aggiornamenti della documentazione di progetto sono visionabili sul sito del Comune a questo link

Chiamano aiuto per un incendio ma in casa hanno una serra di marijuana: arrestati

Scoperte oltre novanta piante, sequestrate e portate via dai carabinieri con le barelle per il soccorso alpino

MarijuanaSono corsi al ristorante più vicino, essendo la zona isolata anche per i cellulari, spaventati, per chiamare e chiedere aiuto ai vigili del fuoco per un incendio che era divampato mercoledì mattina nella loro casa in collina, in località Sommorio, tra Casola Valsenio e Palazzuolo sul Senio, ai confini della provincia di Ravenna. Una zona impervia, dove erano presenti anche circa 40 centimetri di neve.

Insieme ai vigili del fuoco sono arrivati però sul posto anche i carabinieri che, una volta messa in sicurezza l’area, hanno notato cavi elettrici provenire dal primo piano della villetta, stranamente oscurato e con strani tubi di scarico. In casa, inconfondibile era l’odore della marijuana. E così i carabinieri hanno scoperto al piano di sopra una vera e propria serra con una novantina di piante di marijuana con tanto di illuminazione artificiale, impianti di irrigazione, ventilazione e concimazione, oltre a circa 200 grammi di foglie a essiccare in vasi di vetro.

La notizia è riportata dai quotidiani in edicola oggi, venerdì 17 novembre. I due che erano in casa in quel momento, un 50enne bolognese titolare del contratto d’affitto e un amico di una trentina d’anni (a quanto pare, come scrive il Corriere Romagna, il figlio dell’ex compagna), sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di droga. Di fronte al giudice i due sono stati rimessi in libertà, il 50enne in attesa del processo è stato sottoposto a obbligo di firma, il trentenne invece è ora solo indagato.

I carabinieri per portare via le piante sequestrate, vista la zona impervia, sono stati costretti a utilizzare barelle per il soccorso alpino.

In cinquemila da aprile a ottobre sulla navetta che collega Ravenna con l’aeroporto

Passeggeri in crescita del 37 percento. L’iniziativa tornerà il prossimo anno

ShuttlePiù giornate di servizio, più corse, più passeggeri: continua a crescere sotto tutti i fronti Shuttle C.RA.B, il servizio di bus-navetta che anche quest’anno ha collegato quotidianamente, da aprile a ottobre, le città di Ravenna, Cervia, Milano Marittima e Bagnacavallo con l’aeroporto Internazionale “Guglielmo Marconi” di Bologna.

Nato in collaborazione con Coerbus Lugo e gestito da Sac – Società Autoservizi Cervesi, il servizio ha chiuso l’attività 2017 con un bilancio positivo: sono stati infatti circa 5mila i passeggeri che hanno usufruito del servizio, in aumento del 37 percento rispetto al 2016 (quando erano stati circa 3.600) e più che raddoppiati rispetto al 2015.
Tra questi, gli italiani restano la maggioranza (57 percento), anche se gli stranieri sono risultati in crescita (+2 percento): a guidare la classifica dei Paesi di provenienza è sempre la Germania, seguita da Inghilterra, Francia, Belgio e Russia.

Numeri positivi grazie anche ad un continuo ampliamento del servizio, che quest’anno ha coperto 178 giornate da aprile a ottobre con picchi di 16 corse giornaliere da giugno a settembre, per un totale di oltre 2mila tratte effettuate e 240mila chilometri percorsi; «il tutto con una flotta ancora più ampia – scrivono i promotori –, composta da mezzi di recente immatricolazione, sempre meno inquinanti (sono dotati di motori Euro 6) e muniti di tutti i confort, come il collegamento wi-fi gratuito a bordo, oltre che attrezzati per il trasporto di disabili».

Shuttle C.RA.B è stato utilizzato quasi in egual misura per i viaggi verso l’aeroporto di Bologna e per quelli in direzione Romagna (Ravenna, Cervia e Milano Marittima). Il mese di maggior utilizzo della navetta è stato quello di luglio, con oltre 1.400 passeggeri trasportati (quasi un terzo del totale).

Ottimi riscontri ha dato anche il servizio di vendita online dei biglietti sul sito www.shuttlecrab.it, che da quest’anno garantiva un prezzo scontato (2 euro di sconto, le tariffe andavano da 20 a 27 euro a tratta), consentendo agli utenti di risparmiare tempo e denaro: quest’anno ne ha usufruito il 35% (+5%), preferendolo in molti casi all’acquisto a bordo (43%) e nelle rivendite autorizzate (21%).

L’iniziativa, sostenuta da Comune di Ravenna, Comune di Cervia e Unione dei Comuni della Bassa Romagna, tornerà il prossimo anno con ulteriori novità.

Per restare aggiornati sul servizio, è sempre possibile consultare il sito www.shuttlecrab.it.

La Trilogia del Ravenna Festival al teatro Alighieri

Dopo il debutto di “Cavallaria Rusticana” l’appuntamento è con “Pagliacci”. In apertura le riletture dei ragazzi da 8 a 18 anni

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Pagliacci, foto di Luca Concas

Dopo il debutto di questa sera (venerdì 17 novembre, con Cavalleria Rusticana, i dettagli a questo link), la Trilogia d’Autunno del Ravenna Festival prosegue al teatro Alighieri sabato 18 novembre, alle 20.30, con Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, seconda tappa del viaggio fra i capolavori del Verismo in musica (repliche 19 e 25, sempre alle 20.30). Il trittico d’opere che conclude la XXVIII edizione di Ravenna Festival è infatti dedicato a tre titoli composti “sull’orlo del Novecento”; si completerà con Tosca il 19, 23 e 26 novembre, mentre Cavalleria tornerà sul palcoscenico il 21 e il 24.

Anche la serata di sabato si aprirà con uno speciale remix: come accade per Cavalleria, tutte le recite di Pagliacci saranno precedute da una libera rilettura dell’opera nei linguaggi della nuova generazione, protagonisti ragazzi dagli 8 ai 18 anni al primo incontro con il teatro in musica e il cui sguardo può rivelare prospettive sorprendenti per freschezza e invenzioni.

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Pagliacci, foto di Zani-Casadio

Se nella scrittura di Ruggero Leoncavallo e nel riferimento al fatto di cronaca Pagliacci ha luogo in Calabria, all’Alighieri si rinuncia al dettaglio geografico: ben più importante la natura ambigua dell’opera, l’oscillazione fra realtà e finzione che alimenta i sentimenti, li distorce, ne fa un’arma per il duplice omicidio che si consuma sotto l’occhio degli ignari spettatori. Tutto in Pagliacci raddoppia, il pubblico che è in sala ma anche sulla scena, il tradimento e la rabbia, il delitto che si compie per finta e per davvero. A Ravenna anche il circo si trasfigura e lascia spazio alle tracce di un set cinematografico, perché se è vero che “non esiste rito più rito del circo e nel circo si svolge quasi una liturgia”, come nota la regista Cristina Mazzavillani Muti, il cinema ha qui sostituito il circo in qualità di grande rito collettivo profano – d’altronde il cinema muove i primi passi proprio a cavallo del Novecento.

Vestono i panni dei giovani amanti Nedda e Silvio Estibaliz Martyn e Igor Onishchenko: entrambi classe ’93, al Teatro Alighieri vivranno il proprio debutto in ruoli protagonisti, a conferma della capacità della Trilogia di trasformare il teatro in palestra e trampolino per giovani interpreti. Ne sa qualcosa Kiril Manolov, Tonio in questa produzione, che con il Falstaff della Trilogia 2013 si è imposto all’attenzione del pubblico italiano. Il geloso Canio sarà invece interpretato da Diego Cavazzin, tornato prontamente sul palcoscenico pur reduce da un infortunio al braccio durante le prove, mentre Beppe ha la voce di Giovanni Sala. Immersa in un bianco e nero che evoca gli albori del muto, la scena è costruita per sciabolate di luci: ideazione spazio e luce portano la firma di Vincent Longuemare, che affianca la regia di Cristina Muti, mentre i costumi sono di Alessandro Lai.

Sul podio dell’Orchestra Giovanile Cherubini Vladimir Ovodok: il giovane direttore si è formato all’Italian Opera Academy di Riccardo Muti. Il Coro del Teatro Municipale di Piacenza è preparato da Corrado Casati, mentre le voci bianche del coro Ludus Vocalis sono dirette da Elisabetta Agostini.

Anche per Pagliacci le Giovani Energie Creative – un gruppo di ragazzi fra gli 8 e i 18 anni chiamati a scoprire i capolavori di Leoncavallo e Mascagni e lasciarsene emozionare – hanno creato uno speciale remix, un racconto originale delle celebri storie d’opera. In questo caso il ritmo della narrazione è affidato al rapper Nicola Russo, che è autore dei propri testi. Sono autori di musiche e testi originali anche i fratelli Elena e Francesco Faggi, oltre che di rielaborazioni dei temi di Leoncavallo, al pari di Alessandro Salaroli al sax. Al piano, nel canto e nella danza, oltre ai Faggi, si esibisce anche Giulia Bisanti. Fra i ballerini Carlotta Severi e Luca Sangiorgi (hip hop, break dance), mentre sui pattini a rotelle Melissa Balaj. Il piccolo “coro” che accompagna e commenta gli eventi è composto da Lucia Gardelli, Matilde Liotta, Thu Thuy Romoli, Giulia Sanasi, Gjoka Lucrezia Noa Venturi, Andrea Zannini.

Lyri Live, l’app gratuita e multilingue (italiano, inglese, francese) sarà a disposizione di tutti gli spettatori anche per Pagliacci, sostituendo i sovratitoli con la sincronizzazione in tempo reale del libretto d’opera sul proprio smartphone o tablet.

Info e prevendite: 0544 249244 – www.ravennafestival.org
Biglietteria serale al Teatro Alighieri dalle ore 19.30
Biglietti: da 15 euro a 55 euro
‘I giovani al festival’: fino a 14 anni, 5 euro; da 14 a 18 anni e universitari, 50% tariffe ridotte.

Per Natale arriva a Ravenna il musical del “Libro della Giungla” con Juliana Moreira

Libro GiunglaSono iniziate le prevendite del musical che nel periodo natalizio farà tappa anche a Ravenna, al Pala De André, domenica 17 dicembre. Si tratta de “Il Libro della giungla – Il viaggio di Mowgli”.

Juliana Moreira13Il musical vanta la partecipazione straordiaria, nel ruolo di Baghera, della modella e showgirl brasiliana Juliana Moreira, volto noto del piccolo schermo.

Biglietti a 15, 17 e 12 euro per gli adulti, 15, 13 e 10 euro per bambini fino a 10 anni (più 3 euro di diritti di prevendita).

Info e prevendite presso il Pala de Andrè dal lunedi al venerdì dalle 8,30 alle 12 e dalle 14.30 fino alle 17.30.

A Casa Monti ad Alfonsine tra mercatini, musica e visite allo stagno dell’ex fornace

Casa MontiSabato 18 e domenica 19 novembre sono in programma due giorni di appuntamenti ad Alfonsine a Casa Monti, in via Passetto 3.

Sabato 18 alle 15, in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, è previsto lo “Swap party – La seconda vita degli oggetti”, un mercatino di scambio di abiti, giochi e accessori della prima infanzia. Per l’occasione sono previsti anche laboratori e merenda per tutti i bambini.

A seguire, in occasione della rassegna “Le voci del Delta”, in collaborazione con Romagna Musica, concerto di pianoforte con Angelo Comisso e aperitivo per tutti. La partecipazione è gratuita e la prenotazione obbligatoria.

Domenica 19 novembre, in occasione della Giornata nazionale degli alberi, Casa Monti ospita alle 10 “Piccoli operatori della natura” con escursioni, osservazione e pulizia delle cassette nido allo stagno della ex Fornace Violani e distribuzione dei diplomi di “Giovane amico della Riserva Naturale” a tutti i partecipanti. Alle 15 è prevista l’escursione allo stagno della ex Fornace Violani con pulizia delle cassette nido per osservare le nidificazioni e favorire le nuove colonizzazioni.

A seguire, in occasione della rassegna “Le voci del Delta”, in collaborazione con Romagna Musica, concerto di pianoforte con Arturo Stalteri e aperitivo per tutti. La partecipazione è gratuita e la prenotazione obbligatoria.

Per informazioni e prenotazioni contattare Casa Monti al numero 0544 869808, consultare il sito www.atlantide.net/casamonti o scrivere alle mail casamonti@atlantide.net, casamonti@comune.alfonsine.ra.it, ceas.casamonti@unione.labassaromagna.it.

 

 

Un Mausoleo di Teodorico alto tre metri, da realizzare con 8mila lattine riciclate

Il progetto della scuola media Don Minzoni, che invita tutti i cittadini a consegnare i contenitori di alluminio martedì mattina

Scritta Don Minzoni 2Dopo aver realizzato l’anno scorso la nuova insegna dell’istituto con oltre 2mila lattine riciclate, quest’anno la scuola media Don Minzoni di Ravenna si appresta a costruire al suo fianco una copia (in scala 1 a 5) di un grande monumento ravennate, il Mausoleo di Teodorico.

Sarà un’opera di tre metri di altezza da realizzare utilizzando circa 8mila lattine di alluminio riciclate che chiunque potrà consegnare martedì 21 novembre, tre le 8 e le 12, alla scuola di via Cicognani, dove sarà allestito un apposito spazio per la raccolta.

Si tratta di una delle 43 azioni previste in tutta la regione nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, promossa dal progetto Life dell’Unione Europea, in programma dal 18 al 26 novembre.

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