Fusignani capolista, seguito da Mingozzi La lista del Pri per Palazzo Merlato

Presentati i candidati repubblicani al consiglio comunale a sostegno  di Michele De Pascale. Programma e lista in allegato

Il capolista sarà Eugenio Fusignani, segretario del partito, e già vicesindaco in pectore in caso di vittoria di De Pascale alle elezioni. Segue Giannantonio Mingozzi, attuale vicensindaco di Fabrizio Matteucci. A seguire, la lista del Pri, che appunto appoggia il segretario Pd nella sua corsa a Palazzo Merlato, conta quattordici donne, 21 indipendenti, 4 autocandidati provenienti dalla società civile, 3 studenti universitari, con età compresa fra i 19 e i 25 anni, lavoratori e persone nuove alla politica al fianco di altre esperte sia della politica, che della macchina amministrativa e nove iscritti (oltre a Fusignani e Mingozzi). La lista è stata presentata, alla presenza di Michele De Pascale, in corte Cavour venerdì 22 aprile. Nell’occasione Fusignani ha spiegato che “Non è un caso che i due segretari dei principali partiti di centro sinistra della città si candidino mettendoci la faccia, è una chiaro atto di responsabilità e una risposta alla non politica dilagante”.

Tra i nomi in lista, oltre a quelli del’attuale e possibile futuro vicesindaco, ci saranno volti nuovi come quelli di Chiara Francesconi, ravennate alla sua prima candidatura in consiglio comunale. Tra le candidature in rosa ci sono poi alcune portatrici di esperienza di associazionismo e di partito, è il caso di Patrizia Masetti e di Rita Monti, altre giovani rappresentanti di istanze di rinnovamento, come le studentesse Sara Bandini e Denise Sene. C’è anche un cittadino di origine senegalese, Diop Ndoiuga, e il giovanissimo Andrea Vasi, appena 19 anni. Dal mondo economico risaltano i nomi dell’indipendente Laura Agrioli, 53 anni, socia, imprenditrice palestra “Life planet” e commerciante, Raffaele Lacchini, imprenditore e presidente del CICAII, da sempre iscritto al Pri come Marina Pascoli, 60 anni, responsabile finanziario-amministrativo GFC, holding AGCI, Vice presidente COMETHA, coop finanziaria delle tre centrali cooperative. Ma in lista ci sono anche pensionati, agricoltori, lavoratori dipendenti. “Abbiamo aperto il partito alla modernizzazione – spiega Eugenio Fusignani – consapevoli della nostra tradizione e dei nostri valori. Sono gli stessi con i quali ci confrontiamo tutti i giorni, tanto da avere scelto come slogan ‘Ravenna città Repubblicana’. Ci proponiamo con i valori di sempre, ma forti della consapevolezza di voler innovare la città puntando su giovani, professionisti e persone che vogliano impegnarsi con noi per rinnovare questa città”.

Fra i temi strategici spiccano quello della sanità, che deve essere più vicina alle comunità locali, quello della Città Metropolitana di Romagna dove ogni città possa esprimere le proprie eccellenze, la confermata Autorità Portuale autonoma come punto di partenza dello sviluppo del porto di Ravenna, che non riproponga l’impasse istituzionale che ha caratterizzato l’attuale governance, e una politica ambientale meno ingessata. Il PRI Ravenna punta su un ulteriore sviluppo dell’insediamento universitario, che si è consolidato negli ultimi 20 anni proprio grazie all’impegno dei repubblicani, ma vuole anche continuare a sostenere le imprese, il porto e lo sviluppo turistico e culturale di Ravenna. Il tutto senza dimenticare i valori civici e risorgimentali fondamentali.

“Per portare avanti queste nuove istanze – prosegue Fusignani – abbiamo aperto la lista a 4 candidature spontanee provenienti dalla società civile, consapevoli della nostra storia, dell’importanza di avere partiti strutturati e seri, ma anche di voler dar voce ai cittadini che si vogliono impegnare in prima persona. Non è vero che i partiti sono conventicole chiusi e le liste civiche sono la novità, al contrario noi portiamo avanti la serietà del nostro partito, ma aprendoci convintamente ai giovani e alla società”. Da qui la scelta di 4 candidature spontanee, si tratta di Edgardo Bordandini, Antonio Foschini, Giacomo Pirazzini e Paola Rossi.

“Fra i temi che affronteremo la sicurezza è centrale – spiega il segretario del PRI Ravenna -. Proponiamo la creazione di un assessorato specifico che sia forte e affidato ad una persona con adeguate esperienze in materia. Sui collegamenti ci siamo spesi molto in questi anni e continueremo a farlo, a partire dall’E55 nella sua interezza, ma ritenendo imprescindibile partire dal tratto Ravenna-Ferrara mare. Quello che presentiamo oggi è un partito affidabile, forte delle sue radici, ma pronto ad innovare e moderno”.

In allegato il programma del partito. A seguire l’elenco completo dei nomi in lista.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CGIL BILLB REFERENDUM 09 – 16 05 24
CONSAR BILLB 02 – 12 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24