Torna il Bellaria Film Festival, tra concorsi e anteprime mondiali

The Plough Still 1

Le Grand Chariot

Dal 10 al 14 maggio torna il Bellaria Film Festival, giunto alla 41esima edizione, per il secondo anno con la direzione artistica di Daniela Persico e organizzato da Approdi, start-up di cinema d’autore.

Articolato in cinque giornate, il festival prevede due sezioni competitive (Casa Rossa e Gabbiano) e diversi eventi speciali con ospiti d’eccezione, artisti, intellettuali del mondo del cinema, della letteratura e dell’arte.

Nell’anno della scomparsa di tanti autori legati all’onda lunga delle Nouvelles Vagues al Bellaria Film Festival in prima italiana sarà presentato il film Le Grand Chariot di Philippe Garrel, film testamento in cui gli stessi figli del regista si trovano alle prese con l’eredità di un’arte di famiglia, quella di un vecchio teatro di burattini. Il film, quest’anno in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, sarà presentato al pubblico del Bellaria Film Festival alla presenza del direttore della fotografia del film, Renato Berta.

La serata d’inaugurazione andrà a riscoprire uno dei luoghi più importanti per la storia della città di Bellaria Igea Marina: il cinema Apollo, un’antica sala cinematografica, costruita nel 1910, che si affaccia sul mare: grazie al benestare dei proprietari, si in inizia una collaborazione volta a far ritornare le immagini in movimento all’interno della sala, ad iniziare da un’istallazione ad hoc del duo artistico composto da Samira Guadagnuolo e Tiziano Doria.

Altri grandi ospiti internazionali incontreranno il pubblico: nuove voci del cinema europeo come il portoghese Carlos Conceição che presenterà in anteprima Tommy Guns, una rivisitazione di Apocalypse Now che riflette sul ribaltamento della concezione del nemico nella geopolitica postcoloniale, e la tedesca Helena Wittmann con il suo Human Flowers of Flesh, immaginifico viaggio sul mare di un gruppo di giovani artisti.

Grazie alla rinnovata collaborazione con la piattaforma Mubi sarà presentato in occasione dell’uscita italiana a cura di I Wonder, Retour a Seoul di Davy Chou, film sullo spaesamento culturale di una ragazza coreana adottata da una famiglia francese che riscopre la propria cultura d’origine, dall’altra parte del mondo rispetto a dove è stata cresciuta. Presentato in selezione ufficiale nella sezione Un Certain Regard del 75° Festival di Cannes, Retour a Seoul è l’opera seconda del regista franco-cambogiano dopo il pluripremiato Diamond Island.

L’apertura internazionale del Festival non dimentica la centralità del giovane cinema italiano, a cui è dedicata la serata di chiusura. Domenica 14 maggio con Billy opera prima di Emilia Mazzacurati, presentato in prima mondiale alla presenza della regista, e dei protagonisti Matteo Oscar Giuggioli e Carla Signoris: un film sullo smarrimento condiviso di genitori e figli di fronte alla mancanza di una persona cara, raccontato con un tocco di straniata malinconia dall’autrice emergente.

Il premio per la miglior attrice dell’anno di questa edizione del Bellaria Film Festival sarà assegnato a Linda Caridi, per il ruolo di Viviana in L’ultima notte di Amore diretto Andrea Di Stefano.

La Casa Rossa del cinema indipendente italiano porterà anche quest’anno al Bellaria Film Festival le opere prime o seconde più interessanti del panorama cinematografico. Lo storico premio, tornato dalla precedente edizione dopo vent’anni, ambisce a fare luce su una nuova generazione di autrici e autori, resi in grado di esternare il proprio talento anche grazie a rinnovate pratiche produttive e pronti così a prendere posto accanto ai massimi talenti del nostro cinema.

La promessa di farsi sentinella del cinema italiano più interessante e coraggioso continua: quest’anno la sezione ospiterà cinque film di autori che si sono imposti non solo in Italia, ma al pubblico internazionale dei maggiori festival, per l’originalità dello sguardo, la freschezza del linguaggio e l’urgenza del racconto. I cinque film in concorso per il premio Casa Rossa sono: Princess di Roberto De Paolis (2022), Margini di Niccolò Falsetti (2022), Marcel! di Jasmine Trinca (2022), La timidezza delle chiome di Valentina Bertani (2022), Disco Boy di Giacomo Abbruzzese (2023). Durante il festival i film saranno presentati in sala dagli autori, accompagnati dai produttori o dagli attori protagonisti, coinvolgendo il pubblico del festival e la cinquantina di studenti e giovani professionisti del Bff Hub in un appassionante dialogo sul cinema.

Il Premio Casa Rossa (che ammonta a 5.000 euro), infatti, verrà assegnato da una giuria di 20 giovani studenti di cinema.

Inoltre, la giornata di apertura si inaugurerà nel pomeriggio con l’anteprima regionale di Le proprietà dei metalli di Antonio Bigini (2023), in una proiezione per le scuole medie e una per il pubblico.

La sezione Gabbiano, che seleziona opere in anteprima assoluta (italiana, internazionale e/o mondiale) che spingono più in là il confine tra cinema di finzione e cinema documentario con una giuria quest’anno presieduta dal regista Michelangelo Frammartino, dall’attrice Maria Roveran e dal direttore del Lago Film Festival Alessandro Del Re, si aprirà con il ritorno al cinema di Marco Chiarini, autore de L’uomo fiammifero, che con Roger… Arriva il Presidente (anteprima mondiale) firma una surreale attesa nei confronti di un’autorità avvocata come unica speranza di risoluzione dei conflitti in atto, Lala di Ludovica Fales (anteprima mondiale) accompagna una ragazza madre a rivivere attraverso gli strumenti della finzione un momento decisivo della sua vita non solo sentimentale ma anche politico, Le formiche di Mida di Edgar Honetschläger (anteprima italiana) trasforma la campagna toscana, con le sue difficoltà e le sue bellezze, in una terra mitica in cui i versi del passato si reincarnano in nuove presenze. Inoltre tre cortometraggi di autori che da sempre hanno intessuto un corpo di opere lontano dalle standardizzazioni: Animal di Riccardo Giacconi (anteprima italiana), Ultimo Impero di Danilo Monte (anteprima mondiale) e Paradiso perduto di Luca Ferri, Morgan Menegazzo e Mariachiara Pernisa (anteprima mondiale).

Grazie a un accordo esclusivo con MyMovies.it, tutti i film della sezione Gabbiano saranno disponibili in streaming per il pubblico all’interno della piattaforma MyMovies ONE.

Tra gli eventi speciali che animeranno le cinque giornate di Festival il dialogo con Franco Piavoli, un autore che rappresenta il cinema indipendente italiano e che presenterà il suo film Voci nel tempo. Un’altra tavola rotonda sarà dedicata al cinema d’artista italiano con la presenza del duo artistico formato da Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni, Masbedo, che presenteranno il loro film Pantelleria. Un omaggio è dedicato a Mario Masini, grande direttore della fotografia di Carmelo Bene e dei fratelli Taviani, e sperimentatore di un cinema libero e sempre alla ricerca di un nuovo senso per la società, recentemente scomparso, con il sostegno della Cineteca Nazionale. Un ampio spazio sarà offerto alla riflessione sulla critica cinematografica attraverso Drink A Book, dove verranno presentate alcune tra le più interessanti pubblicazioni di e sul cinema con ospiti illustri, tra i quali Paolo Mereghetti per i trent’anni del celebre Dizionario, Emiliano Morreale che ha portato in Italia una nuova tendenza della critica internazionale grazie a L’ultima innocenza, lo scrittore e sceneggiatore Giorgio Vasta con una sua splendida autobiografia attraverso la luce e la scrittrice e intellettuale Lisa Ginzburg con il suo ritratto di Jeanne Moreau.

Novità di quest’anno la collaborazione con Cinecittà, grazie alla quale si è strutturato BFF New Wave (in)emergenza, programma di sostegno per il cinema indipendente italiano: un percorso professionale accompagnato da tutor d’eccezione come Dario Zonta, Francesco Giai Via e Aline Hervé dedicato a giovani registi e produttori che riceveranno un sostegno per chiudere i loro primi film (grazie a premi in denaro e alla post-produzione).

Ma la partnership con Cinecittà porterà sabato 14 maggio alle 23 a una notte da brividi con una proiezione speciale della copia restaurata da Cinecittà Studios del capolavoro di Dario Argento, Phenomena.

Una collaborazione con Home Movies porterà al Festival un’installazione in occasione dei cent’anni del formato ridotto. Verranno proiettati durante i giorni del festival video parte di una programmazione online lunga un anno, i 365 giorni del 2023, di un film o un estratto d’archivio girato in quello stesso giorno nel corso del secolo breve del cinema in formato ridotto.

Info e programma dettagliato su https://www.bellariafilmfestival.org/

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INCANTO BILLB 19 04 – 01 05 24
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