Le ricerche dei sommozzatori in un canale poi la denuncia di furto subito durante la notte quando la sedia rimaneva sotto al condominio

Una carrozzina per disabili ritrovata all’alba sull’argine di un canale di scolo nel quartiere Gulli di Ravenna ha fatto scattare l’allarme temendo si potesse trattare di un incidente o di un suicidio ma al termine della mattinata i carabinieri sono arrivati alla verita: un gesto vandalico, forse un pesce d’aprile, ai danni di un’anziana cui è stata rubata la carrozzina nella notte per poi essere abbandonata a ridosso delle acque.

L’allarme al 112 era arrivato da un passante. I militari immediatamente intervenuti sul posto hanno notato dall’inizio che non vi erano calpestamenti o altri evidenti segni di passaggio nell’erba dell’argine; ciò che si presentava davanti poteva essere o un malsano gesto, un dispetto o la maleducazione di qualche incivile che avrebbe lanciato la carrozzina nel fiume piuttosto che disfarsene come previsto. L’ultima ipotesi è stata scartata quando i carabinieri si sono resi conto che l’oggetto era in ottime condizioni, quasi nuovo; è stato dunque d’obbligo far intervenire anche i sommozzatori dei vigili del fuoco al fine di controllare tutto il tratto interessato del fiume. Le ricerche hanno dato però esito negativo così come la ricerca tramite la farmacia che ha venduto l’articolo o il numero seriale.

A mezzogiorno la chiamata che si attendeva: una anziana signora, residente nei pressi, ha contattato i carabinieri comunicando che le era stata rubata la carrozzina. Secondo il racconto della signora, avrebbe lasciato l’oggetto sotto al condominio dove abita poiché la usa esclusivamente nell’autovettura per gli spostamenti; qualcuno evidentemente ieri sera o in nottata ha ben pensato di prendere la carrozzina e portarla sul fiume. I militari hanno reso la carrozzina alla proprietaria.