
Carissima redazione di Ravenna e Dintorni,
sono un affezionato lettore del vostro giornale e Vi scrivo per chiederVi di aiutarmi a tutelare una magnifica quercia monumentale non su suolo pubblico. Si trova in una area privata dove stanno per realizzare alcune villette a schiera, per il momento i lavori non sono ancora cominciati, c’è solo un cartellone che annuncia la futura costruzione. Questa area si trova proprio in fondo a via lago di Carezza, all’incrocio con via Patuelli, nel quartiere San Giuseppe.
La quercia ha un’età stimabile in circa 130-140 anni ed una circonferenza del tronco misurata a 130 cm dal suolo leggermente superiore ai 3 metri. Il portamento è perfetto, la chioma non è mai stata rovinata da potature mal eseguite: è un magnifico esemplare ed è talmente grande da essere visibile anche dal bar Mattei. Non vorrei che i futuri lavori non contemplino la presenza di questo albero monumentale nei progetti, Vi chiedo quindi una mano a far conoscere questo pericolo a chi di dovere all’interno del Comune e a quante più persone possibile.
Ricordo che la legge 10 del 14 gennaio 2013, oltre a dettare regole per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, è venuta a potenziare, con il suo articolo 7 la tutela degli alberi monumentali. La legge vieta l’abbattimento degli alberi monumentali nonché le modifiche dei relativi apparati, riservando la possibilità di effettuare interventi di tale tipo solo a casi motivati e improcrastinabili, a fronte di autorizzazione comunale e previo parere obbligatorio e vincolante del Corpo forestale dello Stato Per il danneggiamento e gli abbattimenti non autorizzati la norma, salvo che i fatti non costituiscano reato, prevede sanzioni amministrative comprese tra i 5.000 e i 100.000 euro.
Guido Fusconi.