Ravenna Pallanuoto in cerca di un’altra salvezza con l’esperienza di Cukic

Il nuovo allenatore dei giallorossi vanta un titolo europeo Under 20 con la Serbia. Il presidente Bagnari: «In tre anni vogliamo arrivare a competere per la promozione con un gruppo fatto solo di giocatori del nostro vivaio»

Nuoto

Dieci squadre nel girone del Ravenna (previste due retrocessioni): Belluno, Carpi, San Giovanni Persiceto, Rari Nantes Verona, De Akker Bologna, Parma, Vicenza, Modena, Rari Bantes Bologna. Ravenna ha iniziato il campionato con un pareggio a Modena e una sconfitta a Parma

È iniziata con il piede giusto, grazie a un brillante pareggio in rimonta a Modena e a un’onorevole sconfitta a Parma contro la corazzata del girone, la stagione del Ravenna Pallanuoto, sempre più ringiovanito e rinnovato, ma con una stella internazionale in panchina. Alla guida della squadra che partecipa al campionato di Serie C è stato infatti chiamato Vladimir Cukic, autentico guru della pallanuoto soprattutto per quanto riguarda l’ambito giovanile. In passato giocatore di ottimo livello, l’allenatore serbo nel suo palmares può vantare la vittoria del titolo europeo Under 20 alla guida della nazionale del suo Paese, centrata a Baku nel 2015.

Si tratta della persona giusta, quindi, per insegnare ai baby pallanuotisti giallorossi i segreti di uno sport così duro, ma anche per raggiungere quegli obiettivi di “autarchia” inseguiti dal club bizantino nei prossimi tre anni. «Abbiamo ingaggiato Cukic per gestire il vivaio – spiega il presidente Cesare Bagnari – ma poi, una volta che la nostra strada si è separata da quella del tecnico Pirazzini, gli abbiamo affidato anche la prima squadra. “Vlado” continua a dirigere il settore giovanile e in più allena l’Under 15 e l’Under 17. In pratica è come se allenasse anche l’Under 20, considerato che solo tre dei nostri elementi del roster di Serie C sono nati prima del ’98».

Il torneo è appena cominciato, ma si vedono già i primi frutti del lavoro del coach serbo. «Cukic ha già portato nei ragazzi una nuova mentalità, una nuova cultura dello sport, costituita da grande disciplina e professionalità. Lui ha sposato al 100 percento il nostro progetto, condiviso con la Compagnia dell’Albero, di cui facciamo parte, che prevede una filosofia incentrata sulla valorizzazione dei giovani. Sulla preparazione specifica, dal punto di vista sia tecnico, sia tattico, è un allenatore che non si discute, e in più da parte nostra c’è anche grande soddisfazione per l’approccio che ha con i ragazzi».
Guardando il campionato appena iniziato, il traguardo che viene posto dai dirigenti del Ravenna Pallanuoto è molto chiaro. «Puntiamo alla salvezza, da raggiungere il prima possibile. Una volta centrato questo obiettivo, potremo lavorare con maggiore serenità, focalizzandoci sulla crescita a livello sia di squadra, sia individuale. Il girone non è semplice, è formato da sole dieci squadre e sono previste due retrocessioni. Sappiamo che sarà dura, ma dobbiamo provarci. Le nostre rivali dirette sono le neopromosse Belluno e Carpi, ma anche San Giovanni in Persiceto e Rari Nantes Verona. Per l’unica promozione sono in lotta De Akker Bologna, Parma e Vicenza, mentre a metà classifica “vedo” Rari Nantes Bologna e Modena».

Sull’organico a disposizione di Cukic il presidente Bagnari mostra grande soddisfazione e ottimismo nonostante la giovane età media del gruppo. «In porta abbiamo Gentile, che pur essendo un ’99 è già due anni che gioca titolare, mentre il giovanissimo Guernaccini rappresenta una buona alternativa. Al centroboa il promettente 2002 Filatov e il più esperto Tassi garantiscono una certa solidità e agli esterni è ritornato in squadra Baroncelli, affiancato da baby di belle speranze come Melandri e Merlo. In difesa ci sono il veterano Mazzotti e il capitano Allegri, più altri ragazzi da far crescere al loro fianco».
“Autarchia”, per motivi sia filosofici e sia economici, è la parola d’ordine in casa giallorossa, inseguendo un piccolo sogno. «Tutti i giocatori sono di Ravenna e la nostra intenzione è quella di continuare su questa strada, in modo da essere del tutto autonomi per i prossimi tre anni. L’obiettivo a lungo termine è quello di lottare per la Serie B con soli ravennati nella rosa. L’importante è superare bene quest’anno, secondo me il più critico, poi si vedrà».

PallanuotoAl giorno d’oggi non è facile, però, riuscire a far sopravvivere una società dilettantistica. «Facciamo ricorso a tutto ciò da cui possiamo attingere, trovando una mano fondamentale da parte di alcuni volontari e dai genitori dei ragazzi. Purtroppo possiamo contare su pochi sostenitori, ma nonostante questo manteniamo la quota dei tesserati più bassa possibile. Grazie alla Compagnia dell’Albero ci possiamo dotare di una struttura societaria solida, con una segreteria che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la nostra attività. Dall’amministrazione comunale ci aspettiamo un piccolo contributo, anche se immagino non sia facile trovare risorse anche per noi».
Il nodo più spinoso è quello che riguarda la programmata ristrutturazione della piscina comunale di via Falconieri su cui Bagnari nutre qualche perplessità al punto da temere per la sopravvivenza della stessa attività sportiva.

Il roster: 17 ragazzi, solo tre sono nati prima del 1998

La rosa della prima squadra di Ravenna Pallanuoto. Portieri: Matteo Gentile (1999), Nicolò Guernaccini (2002). Difensori: Giorgio Allegri (1998), Caro Biagetti (2003), Oscar Cicognani (2002), Giancarlo Mazzotti (1974), Alessandro Papale (2002). Centrovasca: Lorenzo Di Stefano (2001), Elia Morosi (2000), Samuele Tirelli (1999), Mattia Valentini (2000). Centroboa: Igor Filatov (2002), Aaron Tassi (1995). Attaccanti: Dario Baroncelli (1995), Luca Ciccone (1998), Matteo Melandri (2003), Dario Merlo (2005). Allenatore: Vladimir Cukic.

SABBIONI BILLB SYBY 18 03 – 07 04 24
SAFARI RAVENNA BILLB 14 03 – 03 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24