Arresti in Hera, silenzio assordante dal Pd Seguici su Telegram e resta aggiornato E così a quasi una settimana di distanza dall’arresto di un ex assessore comunale, esponente importante del Partito democratico nella Bassa, per un giro di presunti favori e mazzette richiesti a imprenditori in appalto da Hera per la quale lavorava il 61enne, non si è ancora sentito un commento che sia uno da qualcuno del Pd o da chi l’ha avuto nella sua squadra di governo locale. E dire che tra i favori chiesti per non ritardare i pagamenti dovuti alle imprese, secondo gli inquirenti, ci sarebbero pure due sponsorizzazioni a favore di iniziative piddine. La multiutility, che non è poi così distante dal Pd, ha detto che è estranea a tutto, che è parte lesa, che ha collaborato con la magistratura e che ha sospeso i dipendenti il giorno stesso in cui è arrivata la finanza. Se le accuse dovessero essere confermate, la vicenda andrebbe avanti dal 2004. È possibile non accorgersene? Se così fosse però allora il problema è un altro: non ci sono strumenti per accorgersene. Total5 5 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni