Il Pd, a Ravenna, pare davvero abbia imboccato la strada della modernità. Non solo, infatti, “permette” a una giovane ricercatrice precaria di poco più di 30 anni di partecipare alle primarie di coalizione, ma in occasione della Notte d’oro dimostra ancora una volta grande apertura mentale chiamando sul palco del concertone nazionalpopolare di piazza del Popolo – tramite l’assessorato al Turismo del Comune, crediamo – addirittura Bersani. Samuele. Il cantante snob che l’altro giorno al Woodstock di Beppe Grillo, davanti a migliaia di persone, si è scusato per il suo cognome, aggiudicandosi la palma per la battuta migliore della kermesse. Battuta però, ci sentiamo di consigliargli, che a Ravenna farebbe meglio a risparmiarsi, visto la popolarità che riscuote da queste parti Bersani. Pier Luigi.