È rimasta laggiù, calda la vita Seguici su Telegram e resta aggiornato Per l’ultima “bustina” di novembre, abbiamo scelto: È rimasta laggiù, calda la vitadi Cristina Campo È rimasta laggiù, calda, la vita,l’aria colore dei miei occhi, il tempoche bruciavano in fondo ad ogni ventomani vive, cercandomi… Rimasta è la carezza che non trovopiù se non tra due sonni, l’infinitamia sapienza in frantumi. E tu, parolache tramutavi il sangue in lacrime. Nemmeno porto un visocon me, già trapassato in altro visocome spera nel vino e consumatonegli accesi silenzi… Torno solatra due sonni laggiù, vedo l’ulivoroseo sugli orci colmi d’acqua e lunadel lungo inverno. Torno a te che geli nella mia lieve tunica di fuoco. (da La Tigre Assenza, Milano, Adelphi, 1991). Cristina Campo (nom de plume di Cristina Guerrini), straordinaria poetessa e traduttrice, e da noi particolarmente amata, è nata a Bologna nel 1923 ed è morta a Roma nel 1977. Le sue opere in poesia e le traduzioni poetiche sono raccolte in La Tigre Assenza. Le prose in Gli imperdonabili. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni