Sinceramente, ci aspettavamo qualcosa di più da parte del coordinatore provinciale di Fli in tema di laicità. Non speravamo certo che appoggiasse le assessore di sinistra che non hanno voluto partecipare alla benedizione del nido, questo magari era chiedere troppo, ma insomma, anche dichiarare in una nota stampa che si “comprende il disagio” dei consiglieri e assessori cattolici del Pd che hanno bollato le due come vetero-laiciste ci pare un poco esagerato. Poco male però, perché a breve, e precisamente dopodomani, si presenta una ghiotta occasione per “smarcarsi” e segnare la differenza rispetto (probabilmente) al resto della destra e di sicuro da tutti i cattolici: in Consiglio si vota infatti l’istituzione di un registro per il testamento biologico. Come noto ed evidente, non è una faccenda che c’entra con l’essere di destra o di sinistra e, quindi, chissà che Palazzetti non riesca a stupirci con gli effetti speciali di un’astensione, se non proprio di un voto a favore.