Sarà anche una questione di lana caprina, ma se si organizza una protesta contro la manovra del Governo e la si chiama, scrivendolo bello in grande sulle locandine, il “Pd in spiaggia”, ci si aspetterebbe che il Pd, in spiaggia, ci vada davvero. E che non si fermi invece solo nelle piazze dei nostri lidi. Oltretutto crediamo che domani mattina, dalle 9 alle 12,30, non ci sarà poi tutta questa fila davanti al banchetto dei democratici, per esempio, in piazza Adriatica, a Marina di Ravenna quando tutti si presume saranno invece comodamente sdraiati sui lettini in spiaggia. Non sarebbe forse stato meglio organizzare questa protesta, proviamo a buttarla lì, proprio in spiaggia? E magari un sabato pomeriggio? O i parlamentari avevano paura di insabbiarsi i mocassini? Sarebbe ora di andarci veramente tra la gente, non di starci solo vicino.