In effetti è vero: dopo aver partorito nel dolore, non basta svegliarsi ogni tre ore per notte, nutrire e cambiare il piccolo/la piccola quelle tredici-quattordici volte al giorno rinunciando a cosucce come aperitivi, cenette, shopping. Di solito, infatti, ci sono anche quei due o tre (per essere ottimiste) chiletti da buttar giù. E siccome il pupattolo non si può mollare nemmeno per cinque minuti (che sennò addio simbiosi) ecco la bella idea di mammafit: ginnastica all’aria aperta senza mai mollare le manopole del passeggino. Un’idea fantastica. Ora, però, in nome delle pari opportunità, aspettiamo di vedere anche campetti da calcetto dotati di fasciatoi e scalda biberon. Così, per non privare i padri dell’emozione del babbofit…