A quanto pare è andato bene l’incontro tra presidente e vicepresidente del Ravenna Calcio con alcuni imprenditori attivi nel campo del petrolio giunti appositamente dal Kazakistan per concludere qualche buon affare. Un accordo, infatti, dovrebbe essere stato raggiunto, almeno dal punto di vista lavorativo in senso stretto. Da cosa nasce cosa, però, si dice in questi casi, ed è probabile che l’investimento dei kazaki vada oltre e che possano in futuro entrare nel Ravenna Calcio, se non addirittura comprarlo. Tipo Abramovich al Chelsea. Chissà che il Ravenna non possa vincere la Champions League, allora. Al momento, però, la situazione è ben diversa. Ieri sera, sul satellite, abbiamo visto solo uno stadio obsoleto, quasi deserto, e una squadra sconfitta nel posticipo di campionato e ora all’ultimo posto del campionato di serie C1. Speriamo che dal Kazakistan non ci abbiano fatto troppo caso.