Possibile che l’onorevole leghista Gianluca Pini, che la norma l’avrebbe addirittura redatta, ci prenda tutti in giro comunicando alla Padania intera che grazie a lui e al nuovo Codice della Strada gli happy hour sono salvi e ogni bagno potrà organizzarne anche tutti i giorni della settimana, in barba alle ordinanze dei Sindaci? Possibile che menta sapendo di mentire? Non vorremmo mai crederlo, parlando appunto di un onorevole parlamentare della Repubblica. Eppure, se si digita www.governo.it e si scarica il nuovo ddl si può leggere che la novità entra sì in vigore, ma “nel rispetto, ove adottati, dei regolamenti e delle ordinanze comunali”. Una formulazione che appare abbastanza chiara. Forse l’inciso è stato aggiunto all’ultimo minuto all’insaputa di Pini? Oppure, non è che Pini  dimentichi di citarlo e la spari grossa nella speranza che qualche giovane amante dell’happy hour possa in futuro decidere di votare Lega?