Oggi è un bel giorno per Ravenna, perché si apre il Festival delle culture, una manifestazione piuttosto unica nel suo genere che anno dopo anno sta crescendo e riesce a trasformare l’Almagià in un luogo multietnico pacifico, sereno, divertente per tre giorni. Musiche, cibi, parole, simboli e persone tutto insieme, tutto mescolato, con le associazioni di cittadini stranieri protagoniste. E’ una delle tante cose che in città si sono fatte grazie alle politiche per l’immigrazione e non è sempre stato facile riuscirci, è un momento in cui tutti possiamo accorgerci di essere diventati una realtà di questo millennio e che esiste un’alternativa a chi cerca di instillare paura e diffidenza verso i nostri nuovi vicini di casa. Inoltre, quest’anno, cade in un momento perfetto: la neo assessora, 22 anni, lughese, potrà infatti subito toccare con mano di cosa dovrà occuparsi in futuro. Ammesso, naturalmente, che glielo lascino fare. In ogni caso, sarà sicuramente un bel fine settimana istruttivo per tutti, non solo per lei.