Ma chi deride Lapo è forse un bullo? Seguici su Telegram e resta aggiornato Caro dottore, sono un’ insegnante in pensione. Le scrivo per condividere una riflessione sul caso che ha riportato alla ribalta Lapo Elkann. Io sono dalla parte di Lapo. Mi domando perché aggredirlo senza tenere in conto come lui stesso potrebbe essere vittima della sua ricchezza, senza considerare i suoi drammi interiori. I commenti di scherno sui social, ma soprattutto le considerazioni di autorevoli opinionisti e giornalisti in tv mi hanno delusa. Mi sembrava di essere tornata a scuola. Di assistere all’ennesimo fenomeno di bullismo, simile ai tanti che ho contrastato da insegnante. Possibile che siano diventati tutti bulli? Mi chiedo anche se occuparsi di Lapo non sia un modo strumentale per distogliere l’attenzione da tematiche più scomode e complesse. Carolina. Cara Carolina, anche se attualmente non insegna resta quella sensibilità che l’ha contraddistinta durante la sua professione. L’attenzione per i più deboli, per i soggetti vessati. Non so se Lapo sia tra questi. Certo è che ognuno di noi tende a proiettare le proprie storie, le proprie esperienze, negli altri. Per esempio, Lapo è visto nel mondo della moda come una delle persone meglio vestite. Mentre, per gli esperti della new economy è uno start upper in aree del lusso. Per altri è uno stravagante play boy. Ognuno lo vede attraverso il proprio sguardo. Lei empaticamente riconosce in lui aspetti di fragilità che le ricordano alcuni dei suoi studenti. Ma non è detto che la persona su cui esprimiamo un’opinione sia quella che noi immaginiamo. Buona parte la giocano i nostri meccanismi proiettivi. Chissà come è la vera realtà di Lapo? Non lo so io, non lo sa lei, così come non lo sanno tutti quelli che si prodigano a commentare. Famosi e non famosi. Riguardo alla sua ipotesi, non sono completamente d’accordo. In genere i bulli, anche se sono il primo a dire che non è corretto generalizzare, sono ragazzi problematici. Ragazzi che inconsciamente immaginano di ritrovare proprie fragilità in un coetaneo che giudicano debole. Quindi lo attaccano per scacciare le loro paure. Forse il sarcasmo che molti esprimono su Lapo è un modo sottile per celare la propria latente bisessualità. E sul fatto che la televisione ne parli molto, non credo ci siano sfumature complottistiche. Semplicemente un talk show con un tema popolare misto al gossip costa poco e non richiede un grande lavoro di preparazione giornalistico, come invece è necessario per un serio approfondimento. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: Lo sguardo dello psicologo