Non si parcheggia più in spiaggia. Ma i ravennati l’hanno presa bene…

 

Sono partiti i lavori negli stradelli retrodunali di Marina di Ravenna e già dalla prossima estate si perderanno molti posti auto in spiaggia. I ravennati però l’hanno presa bene e sono concordi nel mettere al primo posto la riqualificazione ambientale e l’attrattività turistica.

Tanto che:

– c’è chi ha già fatto ricorso al Tar, così, tanto per fare.

– C’è chi ha parcheggiato l’auto lì, proprio adesso, negli stradelli, ed è tornato a casa con il nuovo monopattino appositamente comprato, contando di fare così tutte le volte. Andare al mare in monopattino, da lasciare dentro l’auto, che resterà così per sempre parcheggiata negli stradelli, alla faccia del sindaco.

– C’è chi ha deciso finalmente di usare la bici, ha provato ad andare al mare lungo via Trieste, la strada più breve, ma è finito piallato da un autocarro.

– C’è chi, addirittura, ha fatto l’abbonamento a quello strano mezzo lungo e alto, con tante ruote, le porte che si aprono automaticamente e quei pulsanti da spingere come campanelli. Sì, insomma, ci sono ravennati che hanno fatto per la prima volta l’abbonamento all’autobus. Per prepararsi.

– C’è chi ha studiato la cartografia del sottosuolo, tentando di arrivare alla spiaggia attraverso un tunnel sotterraneo, come quelli che si fanno appunto d’estate sotto l’ombrellone, cosa ci vorrà mai? Nel corso dei tentativi sono andati distrutti diecimila sarcofagi, qualche chilometro di muro romano e alcuni mosaici. Ma niente paura, verranno esposti al Classis, che c’è posto.

– C’è chi proverà ad andarci a nuoto, ma si ritroverà a scappare da uno squalo a tre bocche e cinque occhi nel Candiano.

– (E quindi deciderà di provare la motonave lungo la darsena. Poi, una volta capito che all’arrivo in spiaggia è già ora di andare via, sarà costretto a rinunciare alle vie d’acqua).

– E poi ci sono quelli che hanno già detto, “cazzomene, mi faccio l’ombrellone a Milano marittima”. Poi, una volta chiesto per curiosità il preventivo, hanno invece fermato l’ombrellone in prima fila a Porto Corsini, che tanto i lavori sulla Baiona saranno pure finiti e in fondo Marina è lì a due passi…

Ma che sciocchi, comunque, questi ravennati. Non lo sanno mica che il Comune sta già definendo i dettagli per il nuovo piano della mobilità dei navetti elettrici che passeranno ogni due minuti a caricare chi avrà appena parcheggiato l’auto nei nuovi parcheggi scambiatori, portandolo diretto davanti al bagno preferito. E loro, sciocchini davvero, che pensavano che tutto sarebbe rimasto uguale a prima!

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24