giovedì
03 Luglio 2025
Faenza

Non sa l’italiano e manda un amico al test per il permesso di soggiorno: denunciati

Il funzionario della prefettura ha notato una differenza con la foto del documento e ha chiamato i carabinieri. Il controllo delle impronte digitali ha rivelato la truffa

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CarabinieriPer evitare l’ennesima bocciatura al test di italiano per ottenere il permesso di soggiorno, un 35enne originario del Ghana ha dato i propri documenti di identità a un amico 29enne che conosceva meglio di lui la lingua chiedendogli di fare l’esame al suo posto a Faenza. Il funzionario della prefettura ha notato una differenza tra la foto nei documenti e il volto del 29enne. Sono arrivati i carabinieri che hanno denunciato entrambi.

Il test si è svolto nei giorni scorsi alle scuole medie “Strocchi” nel borgo Urbecco. Anche davanti ai carabinieri il giovane ha ripetuto le stesse generalità. Allora i militari hanno atteso il completamento della prova e poi hanno accompagnato il 29enne al laboratorio per fotosegnalamento in caserma. Dal responso del casellario centrale d’identità di Roma è emerso che il nome fornito dal 29enne alla commissione d’esame e poi confermato anche ai carabinieri, non era affatto il suo. Scoperto il raggiro il giovane non ha avuto altra scelta che confessare.

Il 29enne e il 35enne sono stati denunciati per truffa aggravata in concorso e sostituzione di persona. Il più giovane dovrà rispondere anche di falsa attestazione delle proprie generalità.

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