Vuole essere espulso e minaccia i carabinieri: «Arrestatemi, sono un terrorista» Seguici su Telegram e resta aggiornato L’uomo è un 37enne che ha anche detto di volersi fare esplodere in chiesa il giorno di Natale. Ora è in carcere in attesa dell’aereo Un 37enne è stato espulso dopo aver minacciato di fare esplodere la chiesa di Alfonsine. La vicenda, raccontata dal Resto del Carlino e del Corriere di Romagna di oggi, domenica 23 dicembre, ha come protagonista un uomo marocchino che – fermato dai carabinieri – si è dichiarato «terrorista». Minacciando «una strage in chiesa il giorno di Natale». Era stato controllato dai militari che gli hanno trovato addosso un coltello di venti centimetri. Rimediata la denuncia, appena uscito dalla caserma, urlando “Allah Akbar” si è messo a tirare pietre contro l’auto dei carabinieri. A quel punto è stato arrestato per resistenza e danneggiamento aggravato e portato in carcere. In aula ha ripetuto diverse volte di voler essere espulso, dichiarandosi terrorista. Insomma, con ogni probabilità voleva tornare in aereo in Marocco. Alla fine è arrivato il patteggiamento a due anni convertito in espulsione con divieto di ritorno in Italia. Ma, in attesa dell’aereo che lo riporti in patria, il 37enne dovrà restare in carcere. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Aveva marijuana e metanfetamina: i carabinieri arrestano presunto pusher Sportello bancomat fatto saltare a Solarolo: indagano i carabinieri Carabinieri: 245 militari in più in regione, rinforzi per venti stazioni ravennati Seguici su Telegram e resta aggiornato