«Ho ucciso mia moglie e ora la faccio finita perché senza di lei non posso vivere» Seguici su Telegram e resta aggiornato Le ultime parole di Mario Claudio Cognola alla nipote, poco dopo aver accoltellato a morte Maria Ballardini «L’ho uccisa un quarto d’ora fa e ora la faccio finita perché senza di lei non posso vivere». Sono state queste le ultime parole proferite dal 77enne Mario Claudio Cognola prima di lanciarsi dal balcone di casa, giovedì mattina, dal terzo piano di un condominio di via Gardella, a Ravenna, dopo aver ucciso a coltellate la moglie Maria Ballardini, 82 anni. Parole pronunciate al telefono con la nipote – che sarebbe andata a trovare gli zii poco dopo – il cui marito ha poi allertato i carabinieri. È quanto emerso dalle indagini e riportato sui quotidiani in edicola oggi, 12 marzo. Intanto, dalla documentazione medica – scrive per esempio il Carlino – è emerso come la vittima soffrisse da tempo di patologie legate all’età e in particolare da un dolore cronico alle articolazioni che l’aveva fortemente limitata nei movimenti. Il marito soffre invece di problemi cardiaci; ora è in prognosi riservata all’ospedale, con ferite in particolare agli arti inferiori dopo il volo di una decina di metri. Esclusi dagli inquirenti altri moventi se non quello di porre fine ai problemi di salute e a una vita diventata insostenibile. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Enpa: «Due pitbull costretti a vivere in canile perché la padrona è stata arrestata» Fuga di gas, evacuata la scuola elementare La Cassazione conferma la condanna a 21 anni per il pusher del pizzaiolo Seguici su Telegram e resta aggiornato