Cadavere nel fiume, è un 70enne che passeggiava: ipotesi malore o caduta Seguici su Telegram e resta aggiornato Il corpo era tra i rami sul rivale del Lamone in via Renaccio, la moglie lo attendeva a casa per pranzo e non l’ha visto rientrare Scivolato mentre faceva una camminata o caduto perché colto da un malore, sembra si possa escludere il gesto volontario. Al momento è questo lo scenario che si va delineando per spiegare la morte dell’uomo il cui cadavere è stato ritrovato tra i rami sull’argine del fiume Lamone in via Renaccio a Faenza ieri mattina, 10 gennaio, non distante dall’area predisposta per la collocazione del ponte provvisorio Secondo il quotidiano il Resto del Carlino si tratta di un 72enne (G. B. le iniziali). L’uomo indossava scarpe sportive, una tuta da jogging e intorno a mezzogiorno la polizia ha ricevuto la segnalazione relativa a una persona che, attesa a casa per l’ora di pranzo, non era ritornata. Tuttavia non sono stati rinvenuti documenti nelle tasche dell’anziano. Il ritrovamento intorno alle 9.30 è stato fatto da una ragazza che con il proprio cane stava passeggiando lungo il rivale opposto. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Un cadavere ritrovato nel letto del fiume Lamone Alcuni tratti degli argini del fiume Lamone saranno abbattuti e ricostruiti Cordoglio nel mondo del calcio per la morte dello storico presidente del Baracca Seguici su Telegram e resta aggiornato