Un terreno agricolo nella zona nord est della città è stato trasformato in un parcheggio e deposito abusivo per autotrasporti e macchinari. Al termine delle indagini della polizia locale di Ravenna, il Gip ha convalidato il sequestro dell’area in via Chiavica Romea oltre che dei veicoli a motori, rimorchi e materiali lì parcheggiati.
Lo sgombro è avvenuto il 24 settembre, quando gli operatori dell’Ufficio Edilizia sono intervenuti riscontrando sul posto diverse attività di abusivismo edilizio: la zona rurale era infatti diventata, senza alcuna autorizzazione, un’area commerciale a tutti gli effetti, adibita in modo stabile a deposito. Il proprietario del terreno, un 56enne italiano residente nel bolognese, aveva già ricevuto diverse segnalazioni dalla Procura e ordinanze comunali di ripristino dello stato dei luoghi, sempre ignorate. L’area continuava ad essere un deposito di veicoli anche per conto di terzi, con un progressivo aggravarsi dei danni al territorio. L’uomo è stato quindi denunciato per inosservanza delle norme, prescrizioni e modalità esecutive previste dai regolamenti edilizi e dagli strumenti urbanistici, nonché per esecuzione di lavori in assenza di permesso di costruire.



