Fino al 7 luglio dibattiti, mostre, open day, eventi e l’assemblea
con Squinzi. Il 3 giugno presentazione Ravenna Festival Magazine

Il 7 luglio di settanta anni fa si tenne il primo consiglio direttivo di Confindustria a Ravenna e il prossimo 7 luglio sarà la giornata conclusiva del Festival dell’industria e dei valori d’impresa promosso dalla stessa associazione per celebrare l’anniversario. La kermesse si aprirà l’1 giugno e prevede una molteplicità di eventi a Ravenna, Faenza e Lugo, sul litorale e in altre località del territorio provinciale, organizzati da Confindustria e da numerose aziende associate, «nella convinzione – dice il presidente Guido Ottolenghi – che la storia di Confindustria è anche la storia delle imprese che la compongono».

Momento clou del programma (versione completa scaricabile in formato pdf dal link in fondo alla pagina) sarà l’assemblea 2015 di Confindustria Ravenna sul tema “Impresa e Giustizia”, che si terrà il 12 giugno alle 11 in una nuova location rispetto all’ormai consolidato Pala De Andrè: l’appuntamento infatti è in darsena di città, alle Artificerie Almagià (via dell’Almagià 2). Ospiti Michele Vietti (già vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura), Giorgio Squinzi (presidente nazionale di Confindustria), Cosimo Maria Ferri (sottosegretario di Stato alla Giustizia).

Tra i primi eventi del festival appuntamento il 3 giugno alle 18.30 al Circolo dei Ravennati e dei Forestieri (via Corrado Ricci 22 a Ravenna) dove Reclam edizioni e comunicazione presenta “Ravenna Festival Magazine 2015”, la rivista ufficiale del Ravenna Festival di cui è editrice. Parteciperanno l’editore, Cristina Mazzavillani Muti, la direzione del Ravenna Festival e il vicepresidente di Confindustria Giuseppe Rossi.

Numerose le imprese associate che hanno deciso di aprire le porte delle loro aziende alla cittadinanza. Eridania (10 giugno), Image (dal 15 al 20 giugno), Tavar (18 giugno), Iemca e Giuliani (18 e 19 giugno), Ri-ba Composites (18 e 19 giugno), Vite Automation (18 e 19 giugno), La Petrolifera Italo-Rumena (19 giugno), Maria Cecilia Hospital (19 giugno), Novaol (19 giugno), Vetriceramici (30 giugno), Pucci (3 luglio), Marcegaglia (4 luglio).

Ma oltre agli open day, spazio anche a veri e propri eventi realizzati dalle imprese associate: oltre alla già citata presentazione del Ravenna Festival Magazine, Matitegiovanotte organizza un cocktail a tema “Lifestyle Trend Forecast” (9 giugno); Bucci Industries festeggia “70 anni di impresa nel ricordo di Roberto Bucci” (11 giugno); il Centro Iperbarico promuove “La medicina che viene dal mare: ossigeno e benessere. I benefici dell’ossigenazione sul benessere. Prevenzione e cura delle malattie (neurologiche, ortopediche ecc), cura ulcere della pelle” (17 giugno); Ottima dedica tre incontri a “Soluzione ERP per il controllo di gestione”, “Formazione finanziata per l’azienda e i suoi dipendenti”, “Soluzione gestionale per amministrazione e gestione delle risorse umane” che si terranno rispettivamente il 16, 23 e 30 giugno; Matitegiovanotte e Progetto Aroma invitano al cocktail a tema “Il social marketing per le aziende del settore industriale” (18 giugno); Fondazione Commercialisti e Confindustria hanno come ospite la vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, per parlare di “Quote di genere nei CdA e il ruolo delle donne nello sviluppo economico e manageriale delle imprese” (19 giugno), Confindustria presenta il libro “Il futuro non si prevede, lo si inventa” a cui partecipa l’autore Claudio Maffei (23 giugno); “Itway: come si diventa una cybersecurity company” tre sessioni organizzate da Itway su come difendersi da attacchi informatici (2 luglio).

Sempre tra gli eventi promossi dall’associazione, vi sono tre mostre fotografiche a Ravenna (dal 24 giugno), Faenza (dal 9 giugno), Bagnacavallo (dal 5 giugno) che espongono foto d’epoca delle imprese associate, testimoniando il loro costante impegno per lo sviluppo del territorio. La rassegna comprende tre iniziative pubbliche serali a Ravenna (16 giugno), Faenza (17 giugno), Lugo (22 giugno) dedicate alla cultura d’impresa. «Saranno momenti di riflessione collettiva sull’importanza del fare impresa, nei quali si confronteranno diversi punti vista: vi prenderanno parte, infatti, non solo imprenditori ma istituzioni, mondo sindacale e della scuola e altre voci della società civile», spiega il direttore generale di Confindustria Ravenna, Marco Chimenti. Alla serata di Ravenna prenderà parte Antonio Calabrò, responsabile del gruppo Cultura di Confindustria.