Via ai test con i droni marini per analizzare i fondali e le banchine del Candiano Seguici su Telegram e resta aggiornato Le prove nella darsena di città. Potranno facilitare le misurazioni nei punti poco accessibili per pianificare i lavori di manutenzione Rilevazioni batimetriche dei fondali e analisi strutturale delle banchine con droni marini. Nella mattinata del 18 dicembre al porto di Ravenna, precisamente nello specchio d’acqua della darsena di città, sono iniziati i test per l’utilizzo di questa tecnologia. I dati rilevati grazie all’uso dei droni, incrociati con quelli contestualmente trasmessi da droni aerei, potranno consentire in futuro l’aggiornamento tempestivo dei rilievi batimetrici in particolare anche per quelle zone del Candiano dove è particolarmente difficile arrivare con una imbarcazione tradizionale. Consentendo all’Autorità portuale di programmare con più efficienza gli interventi di ripristino della profondità dei fondali. La sperimentazione, eseguita in collaborazione con la società Subsea Fenix, si sta realizzando grazie al progetto europeo Intesa (Improving Maritime Transport Efficiency and Safety In Adriatic) del programma transfrontaliero Italia-Croazia, al quale l’Autorità di sistema portuale (Adsp) dell’Adriatico centro-settentrionale partecipa. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Più suolo pubblico per bar e ristoranti: «Anche con chiusura serale del traffico» "Cura Italia", ecco tutte le misure per salute ed economia del nuovo decreto Procede la posa del legno per la passerella sulla banchina della darsena Seguici su Telegram e resta aggiornato