Un campo fotovoltaico e idrogeno verde per rendere “autonoma” fabbrica di Alfonsine Seguici su Telegram e resta aggiornato Il progetto di Ceramica Santa Maria, nell’ambito dell’accordo tra Hera e la multinazionale inglese Gruppo Victoria Una veduta aerea dello stabilimento Pannelli sui tetti e un campo fotovoltaico a terra, con la realizzazione di un impianto di cogenerazione di 5 Mw in grado di produrre energia elettrica e termica che consentirà di rendere completamente indipendente dai fabbisogni energetici la fabbrica. È il progetto per lo stabilimento di Filo di Alfonsine di Ceramica Santa Maria, che verrà realizzato nell’ambito dell’accordo tra Hera e Gruppo Victoria, multinazionale inglese del settore ceramico, di cui fa parte l’azienda alfonsinese dal 2021. Nello stesso tempo, ad Alfonsine, verranno avviati progetti preliminari finalizzati a predisporre l’infrastruttura tecnologica di soluzioni innovative: come quella dell’idrogeno verde, con la costruzione di un primo elettrolizzatore da 2 Mw alimentato da energia prodotta da fotovoltaico, in grado di attivare fin da subito un percorso di graduale e progressiva decarbonizzazione delle emissioni dirette dello stabilimento. L’obiettivo, si legge in una nota inviata alla stampa, è anche quello di «poter creare nuovi posti di lavoro attraverso il potenziamento della capacità produttiva e sviluppando sinergie con le realtà del territorio, come ad esempio il vicino porto ravennate». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Lavori per ridurre i consumi per il riscaldamento al teatro Goldoni Operativa la nuova antenna per cellulari: connessione migliore per 1.900 cittadini Per tutto il 2022 i locali potranno usare ampliamenti esterni per le consumazioni Seguici su Telegram e resta aggiornato