
Accanto ad appuntamenti d’arte, cultura, musica e spettacolo, la gastronomia è uno degli ingredienti imprescindibili della Festa di San Michele, che tornerà a Bagnacavallo dal 28 settembre all’1 ottobre. Come imprescindibili sono gli ingredienti del protagonista indiscusso della festa, il Dolce di San Michele.
Già in preparazione in questi giorni nei forni e nelle pasticcerie della città, il dolce si compone principalmente di frutta secca, zucchero, uova, panna e farina, in una ricetta originale elaborata dai fornai di Bagnacavallo negli anni Novanta e da loro custodita ed è in vendita solo in occasione della festa.
Oltre al dolce, molte altre specialità gastronomiche saranno preparate dai volontari delle associazioni bagnacavallesi nelle otto osterie allestite durante la Festa di San Michele.
Aprirà già martedì 26 settembre l’osteria La Vecchia Cantina, gestita dagli Amici di Neresheim. Seguiranno, mercoledì 27 settembre, le osterie La Cicala (AC Calcio), L’Azdora (Centro sociale Amici dell’Abbondanza), I sapori della musica (Amici della Musica), Al Parco delle Cappuccine (Traversara in fiore), Una penna per la scuola (Tutti per la Scuola). Infine, con l’inaugurazione della festa giovedì 28 settembre apriranno anche l’osteria Mucho Gusto (Operazione Mato Grosso e Parrocchia) e la Locanda dell’Arcangelo (Parrocchia di San Michele e San Pietro). Sarà inoltre attivo al convento di San Francesco il “Gastro corner” dell’associazione Mattarello(a)way nell’ambito di San Michele Off.
Altri punti ristoro in centro storico saranno curati da Consorzio Il Bagnacavallo, Lions Club, Bottega dello Sguardo, Ail, Anpi e dagli esercizi pubblici bagnacavallesi.
Osterie e punti ristoro saranno aperti nei quattro giorni della festa, fino a domenica 1 ottobre.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione Gastronomia del sito www.festasanmichele.it. I menu delle osterie saranno in consultazione durante la festa presso l’Ufficio Informazioni Turistiche in piazza della Libertà.